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Marvel
Iscritto il: 08/07/2010, 14:44 Messaggi: 1090 Località: Taranto(lavoro), Terlizzi(abitazione)
Formazione: Ingegnere navale
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humblebee ha scritto: Ps dimmi che il tuo trattamento estivo non è solo zucchero a velo, ti prego! Spero proprio di si! Per le api... mi chiamano XD
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09/08/2012, 15:19 |
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Marvel
Iscritto il: 08/07/2010, 14:44 Messaggi: 1090 Località: Taranto(lavoro), Terlizzi(abitazione)
Formazione: Ingegnere navale
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Oggi (10.08.2012) seconda passata di zucchero a velo...
2 varroe cadute (dopo 15 min circa) su fam Terlizzi 69 su fam Bitonto 10 su fam Binetto 0 su nucleo Molfetta 20 su nucleo Terlizzi 2 5 su nucleo Corato
Sulla famiglia Terlizzi ho trovato 50 varroe cadute nello zucchero a velo in quanto la volta scorsa ho fatto un secondo trattamento di zucchero a velo dopo aver visto le 35 cadute... Forse devo aumentare le dosi di zucchero a velo da 150 a 250 a famiglia.
PS. Ho cominciato a nutrire con citrico tutte quante le famiglie. Domani metto gli altri 500 ml a famiglia.
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10/08/2012, 22:26 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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humblebee ha scritto: Ps dimmi che il tuo trattamento estivo non è solo zucchero a velo, ti prego! La veritaaaaaa' MI FA MAAAALEEEE LO SOOOOOO!!!
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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10/08/2012, 22:42 |
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humblebee
Iscritto il: 23/12/2011, 19:29 Messaggi: 528
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Madd ma quale verità? Non voglio tirare in ballo la solita noiosa storia degli studi scientifici, ammetto che una cosa possa funzionare anche se non c'è ancora bibliografia a riguardo. Ma guardiamo i numeri, sono cadute ridicole! La cartina di tornasole cmq è la sopravvivenza delle famiglie, ad un inverno e poi a lungo termine nei prossimi 1 o 2. Marvel sta usando SOLO zucchero a velo(ho capito bene?), quindi nel suo caso è possibile fare confronti con altre metodiche, tu invece sei un birbante : spolveri, spolveri e poi alla fine le tue passatine di sublimato le fai ogni anno!
Forse ti avevo già fatto questo esempio ma correrò il rischio di ripetermi...se ho la sifilide e prendo penicillina e decotto di tarassaco, è corretto poi propagandare che il decotto è attivo contro il treponema pallidum?
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11/08/2012, 10:24 |
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Marvel
Iscritto il: 08/07/2010, 14:44 Messaggi: 1090 Località: Taranto(lavoro), Terlizzi(abitazione)
Formazione: Ingegnere navale
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humblebee ha scritto: Marvel sta usando SOLO zucchero a velo(ho capito bene?), quindi nel suo caso è possibile fare confronti con altre metodiche, tu invece sei un birbante : spolveri, spolveri e poi alla fine le tue passatine di sublimato le fai ogni anno! E nutrizione settimanale di 500 ml di sciroppo 1:1 con 50 gr di citrico per litro di acqua. Le cadute ridicole penso che siano da giustificarsi per il fatto che ho cominciato dal 26 aprile quest'anno con sciami selvatici (solo varroa foretica che avrei trattato subito con zucchero a velo se lo avessi saputo)... e tutti i telaini interamente da costruire. Quindi cicli di covata ridotti finora... Credo che il motivo di queste "cadute ridicole" sia questo. La primavera prossima saprò darvi gli esiti. Per ora continuo così. E non tratterò con ossalico. Questo è certo.
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11/08/2012, 11:00 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Marvel ha scritto: humblebee ha scritto: Marvel sta usando SOLO zucchero a velo(ho capito bene?), quindi nel suo caso è possibile fare confronti con altre metodiche, tu invece sei un birbante : spolveri, spolveri e poi alla fine le tue passatine di sublimato le fai ogni anno! E nutrizione settimanale di 500 ml di sciroppo 1:1 con 50 gr di citrico per litro di acqua. Le cadute ridicole penso che siano da giustificarsi per il fatto che ho cominciato dal 26 aprile quest'anno con sciami selvatici (solo varroa foretica che avrei trattato subito con zucchero a velo se lo avessi saputo)... e tutti i telaini interamente da costruire. Quindi cicli di covata ridotti finora... Credo che il motivo di queste "cadute ridicole" sia questo. La primavera prossima saprò darvi gli esiti. Per ora continuo così. E non tratterò con ossalico. Questo è certo. Se non si esperimenta probabili risultati non si ottengono . La settimana scorsa volevo iniziare il trattamento con Apiguard, ma dato le alte temperature ho lasciato perdere. Ho spruzzato le api con zucchero ed aglio (anche per altre patologie), la caduta varroa per tre gg. consecutivi è stata fisiologica. Al quarto gg. ho subblimato 2,5gr. di ossalico e la caduta è stata considerevole. Sarà stato lo zucchero a scoppio ritardato o l'ossalico Ora dato che me ne vado in ferie , sono costretto a mettere l'Apiguard, ed ho pensato, per non farlo evaporare nel giro di due tre gg. di : non capovolgere il coprifavo, fare due tagli laterali alle vaschette , il tutto per rallentare l'evaporazione e poi vedremo ciao nicol
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11/08/2012, 14:24 |
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humblebee
Iscritto il: 23/12/2011, 19:29 Messaggi: 528
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Marvel non voglio assolutamente gufarti, ma il massimo che può fare il citrico nello sciroppo è invertire un pò degli zuccheri presenti. Ricordo che è dimostrato che l'azione degli acidi nel trattamento contro la varroa è solo per contatto e non tramite l'emolinfa! I tuoi tassi di infestazione sono probabilmente bassi ma come saranno quest'inverno dopo che la varroa si sarà raddoppiata (circa) ogni mese?voi (veri) eretici lo sapete che con più di 50 varroe la famiglia rischia di non passare l'inverno? Marvel ha scritto: E non tratterò con ossalico. Questo è certo. Continuo a non spiegarmi l'avversione verso questa molecola, d'altronde se ti piace recuperare ogni anno nuove api il fatto di usare solo zucchero a velo potrebbe aiutarti nell'avere sempre pronte arnie vuote! A parte il sarcasmo (ammetto che forse ho esagerato un pò ma sei finito in mezzo ad una lunga diatriba tra me e Maddmaxx) ti andrebbe di spiegarmi perchè rifiuti l'utilizzo dell'ossalico e magari anche cosa pensi di usare per il trattamento invernale? Grazie in anticipo! HB
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11/08/2012, 17:00 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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Humblebee, lo studio sull' emolinfa non l'hai mai postato: non dico che tu stia raccontando frottole ma puo' darsi che tu ti ricordi male e comunque, non potendolo leggere, e' difficile valutarne l' impatto (o anche l' esistenza). Che con piu' di 50 varroe la famiglia non passi l' inverno e' tutto da dimostrare e da mettere in relazione al numero delle api e soprattutto allo stato della covata considerando anche il sublimato prima dell' invernamento ed un sacco di altri fattori, ivi inclusi il grado di resistenza delle famiglie ed il clima. Tutti gli acidi modificano il pH del macroorganismo alveare con un effetto devastante sulla microflora che ne e' un componente fondamentale. Tu dici :" Meglio saccagnate con l' ossalico che morte per la varroa". Puoi anche avere ragione ma il fatto e' che Marvel ha famiglie sane con cadute di varroa infime e al momento non vuole trattare con l' ossalico. Che ragione ha di farlo?? Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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11/08/2012, 19:40 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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Dimenticavo. Supponiamo per un istante che Marvel abbia delle perdite invernali del 50-80% in cambio di non aver usato l' ossalico o di averne usato una quantita' minima (perdite di questo tipo sono tipiche per gli apicoltori che si svezzano fuori dall' ossalico). E ALLORA?!?!?! Anziche' avere ceppi di api sifilitiche come la maggior parte di voi avra' dei ceppi di api sopravvissute "cattive e figlie di *****" con cui partire per fare un' apicoltura eretica. Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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11/08/2012, 19:54 |
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humblebee
Iscritto il: 23/12/2011, 19:29 Messaggi: 528
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Ciao Madd, chiedo scusa per non avere postato lo studio sull'emolinfa, sono sicuro di averlo letto, direi anche di averlo in cartaceo ma non lo trovo online. Se riuscirò a vincere la pigrizia lo scannerizzerò!! Il discorso delle 50 varroe è un numero indicativo che si basa sul fatto che partendo da un numero superiore si raggiungono con molta facilità le 3500 varroe in estate che sono la soglia oltre cui il collasso è più che probabile. Se esistessero api mellifere resistenti alla varroa forse questi valori andrebbero aggiustati ma siccome non ci sono (o almeno non sono ancora saltate fuori) mi pare sensato accettarli. La questione macroorganismo è cara anche a me, ma non credo che due trattamenti all'anno rovinino in modo irreparabile la microflora. In più non si era parlato di probiotici qualche tempo fa?potrebbero essere la soluzione! Infine Marvel può fare quello che preferisce sulle sue api (purchè sia legale e in realtà un alimento usato a scopo terapeutico quindi come principio attivo deve essere registrato, ma soprassediamo) ma scrivendolo su un forum pubblico si espone ai commenti altrui. A mio parere perdere 50-80 % delle famiglie è un'idiozia se poi si è costretti cmq a fare rotazioni di acaricidi (tra cui il temibile acido ossalico),spolverate di zucchero a velo e beveroni al succo di limone. Sono in missione per conto delle api io e mi sembra doveroso spiegare come si fa a salvarle. Cosa dite cambio il nick in presumptuousbee?
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11/08/2012, 23:22 |
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