Ciao a tutti,
ciao Obombo
per quanto riguarda le casse usando i melari posso dire la mia in quanto me ne sono costruite due ed ho utilizzato distanziatori da melario in arnie normali: quindi ho in totale
4 arnie con dist. da melario.http://apicosco.com/2013/12/16/arnia-autocostruita/ Per basi e coprifavi mi sono basato su materiali di recupero, pannelli, cornici ecc...
Se le arnie non si ha necessità di spostarle si può anche evitare di collocare maniglie o placche che saldino i due livelli poichè le api propolizzando il tutto lo rendono un "blocco" unico.
Per quanto riguarda la aggressività sinceramente non vedo differenze. Le api non costruiscono sotto i telai (cosa che con mio stupore ho notato invece in arnie normali).
Ho notato migliore svernamento, probabilmente poichè riescono meglio a fare glomere anche se riportano piano piano le distanze da favo a favo. Per la produzione devo dire che se la sono cavata egregiamente forse meglio delle altre, ma devo avere conferma anche quest'anno.
La nota dolente, se vogliamo, è che è impossibile fare scambi di favi tra queste arnie e le standard per ovvi motivi. Altro lato negativo è il peso dei favi che aumenta non di poco durante le visite...altra nota dolente è che se si colloca un cereo tra due favi "vecchi" e quindi bombati questo rimane costruito più da un lato o viceversa....ma ovviamente sono problemi per l'uomo non per le api.
Per la varroa sinceramente non saprei....faccio a tutte il blocco con apibioxal e uno sgocciolato invernale.