L'altezza dei due melari è maggiore di circa 3 cm rispetto a quella del nido, quindi esiste la possibilità che le api costruiscono al di sotto del telaino, anche se lo ritengo altamente improbabile.
Per quanto riguarda l'utilizzo dei due melari al posto del nido, Pistoia ne fa una questione di economicità ma credo che il risparmio sia nel ordine di 2-3 €/arnia.

Dimenticavo la cosa più importante : un altro vantaggio, secondo Alessandro Pistoia, sarebbe quello di "rendere la vita difficile alla varroa", tant'è che da qualche anno lui usa solo il timolo in gel d'estate, dopo l'ultima smielatura, e la nutrizione acida in autunno.

ciao, cosa si intende per nutrizione acida? mi interessa. e l'ossalico?

Sciroppo acidificato con succo di limone.
Per quanto riguarda l'ossalico, Pistoia dice di averlo abbandonato da una decina di anni.

............... capisco piu aerazione ma perche si renderebe la vita difficile alla varroa?? semplicemente perche si da piu spazio???

Si praticamente ce più spazio e le api riesco a a fare il gruming, parole povere si spulceano meglio e la varia cade direttamente sul fondo del vassoio in in teoria dovrebbe funzionare ,ma poi riesci a lavorare meglio con i telaini e a estrali da la arnia

ma leggevo che le api non riescono a scrollarsi di dosso la varroa quindi? ci sono ricerche che dicono il contrario?

Certo che mi fa venire da ridere!
Gli apicoltori italiani, la stragran parte dei quali ha letto solo il Libro della Rivelazione, difende la Dottrina mentre l' Evangelista e' diventato eretico -anzi, ereticissimo- e sta riscrivendo i nuovi vangeli apocrifi copiati di sana pianta da testi eretici di 30-40 anni piu' vecchi.
E' persino surreale!!!!!!!!
Obombo, fa una cosa: bandisci da 'sto forum chiunque citi ancora il Libro della Rivelazione! Anzi: mettiamolo al rogo.
HB, TU SEI IN CIMA ALLA LISTA!! Preparati che' i nuovi scherani ti stanno venendo a prendere!
Maddmax

P.S.
Se poi venisse fuori che l Evangelista non fa piu' l' ossalico perche' ha ibridato le proprie ligustiche con le caucasiche sarebbe onesto che i mujaheddin della ligustica in purezza (cioe' in inbreeding) al sole del primo mattino si raccogliessero nel proprio apiario con la tunica protettiva e facessero hahakiri usando una leva (affilata per l' occasione).
Cavoli! sarebbe una scena epica: con il sole radente le budella fumanti sgorgano dal ventre e scivolano dentro lo spazio allargato e si spargono tra i favi.
EPICA!
Maddmax

Si, si, aspetta e spera .
Essendo io uno dei mujaheddin della ligustica in purezza, ti assicuro che ho tutte le intenzioni di tenermi le budella al loro posto . Anzi, per quanto riguarda la resistenza alla varroa di alcuni ceppi di ligustica, c'è qualche novità in vista. Forse (spero), a breve (relativamente) ne sapremo di più.
Tornando in argomento, lo spazio Mussi non mi ha convinto per niente come metodo di lotta alla varroa e altrettanto poco mi convince lo spazio Pistoia. Secondo me, le eventuali cause sono da ricercare da un'altra parte e non nel favo allargato.