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I "tempi" di una famiglia 
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Forse una delle difficoltà maggiore per un apicoltore di poca esperienza è capire i "tempi" della vita di un alveare. Mi spiego: il 18 aprile ho recuperato un mio piccolo sciame. Il 2 maggio ho trovato covata fresca. l'8 maggio niente covata me diverse celle reali opercolate e con larva quasi formata. E' normale? Oppure come spiegate la faccenda? A proposito che faccio delle celle reali? Faccio nascere tutte le regine poi ci pensano loro a eliminarsi o lascio una o due celle e elimino le altre?
Grazie Nik


08/05/2013, 15:33
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io direi che è tutt'altro che normale... finchè la regina aveva iniziato a deporre era normale! Se poi uno sciame costruisce subito celle reali può essere che la regina non fosse ben feconda, che sia stata schiacciata durante le visite di controllo e resa parzialmente inefficente, o morta per qualche altra strana ragione e abbiano subito deciso di sostituirla! Spesso si dà la scusa ai voli di fecondazione (uccise in volo da uccelli insettivori, errore di ingresso al rientro nell'arnia), ma nel tuo caso se aveva già cominciato a deporre non è quello.

fossi in te farei:
1. Se sai da dove è uscito lo sciame rimetti le api nella famiglia di origine, compresi i favi con covata eliminando tutte le celle reali, e utilizzi i rimanenti favi costruiti per i prossimi sciami, o poi per dare spazio alle famiglie. questa è la soluzione migliore a mio parere.
2. Riunione con altri sciami (quelli nuovi accettano sempre volentieri altre api senza azzuffarsi).
3. Se non sai da dove è partito e vuoi tenerti una famiglia nuova lascia tutto così com'è. gli sciami in quanto tali non sciamano più (scusa la ripetizione), quindi si aggiustano da sole, lasciale tranquille, la prima regina nascitura eliminerà le altre. se però come dici era già piccolo e ora prima di vedere nuove uova devi attendere 20-25 gg (prima che nasca e sia feconda), non ci farai molto quest'anno.

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Se un giorno le api dovessero scomparire, all' uomo resterebbero soltanto pochi anni di vita.


08/05/2013, 17:07
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nikfeo ha scritto:
Forse una delle difficoltà maggiore per un apicoltore di poca esperienza è capire i "tempi" della vita di un alveare ...
Grazie Nik


Capire che bisogna capire il ciclo di covata e' un sostanziale passo in avanti. SOSTANZIALE!!! Per quanto riguarda le regine a me l' esperienza ha insegnato che nessuno meglio delle api ne capisce di regine. Se sei un hobbista e tutto quello che ti serve e' il miele per l' autoconsumo, io ti consiglio di lasciar fare. Perderai sciami (che comunque puoi parzialmente recuperare con le trappole nelle vicinanze all' ombra) e farai meno miele ma con il tempo riselezionerai ceppi che si sanno arrangiare.
Maddmax

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08/05/2013, 18:04
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Ciao Nik, credo abbia ragione Matteo, molto probabilmente hai fatto fuori la regina, oppure e scomparsa per conto suo ma le date indicano che l'orfanità è avvenuta più o meno in concomitanza con la tua visita.
Se lo sciame non è molto grande ti conviene riunirlo come ti è stato suggerito, perché, anche se l'allevamento di una nuova regina andrà a buon fine, prima che nascano nuove api lo sciame si sarà spopolato.

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08/05/2013, 21:51
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Grazie per i consigli, nei prossimi giorni riunirò la famiglia con un'altra usando il metodo del giornale. Questo sia per tentare un minimo di raccolta sia per fare esperienza con i vari metodi di gestione di un alveare. A proposito, mi spiace molto se la morte della regina è avvenuta per causa mia perchè sono sempre estremamente accorto nel maneggiare i favi. In questo momento ho sei arnie , cinque per me sono più che sufficenti. Un'altra domanda con piacere sto notando che aumentando la confidenza e le visite dell'alveare l'aggressività delle api sta diminuendo. E' una mia impressione, data dalla minor ansia nel visitarle, o le api in qualche modo ti "riconoscono".
Nik


09/05/2013, 7:14
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Non credo sia appurato che le api riconoscano le persone, e dato che vi è anche un ricambio continuo credo sia impossibile..
Però sono di certo più tranquille in base ai tuoi modi di fare, ai movimeti lenti, all'attenzione a non schiacciarle, etc. e in questo l'esperienza (anche poca) fa!! Sono anche importanti colori dell'abbigliamento chiari e l'uso di saponi e shampoo neutri (a mio cognato attaccano sempre la testa perchè usa shampoo profumati :o molto fatidiosi per le api).
Considera inoltre che la famiglia è più tranquilla quando tutto è regolare, in questo periodo se la famiglia è con regina nuova non ancora fecondata e non ha cominciato l'ovodeposizione possono essere più aggressive.

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09/05/2013, 8:44
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E' una domanda che mi sono sempre fatto anche io. Secondo me ci sono tutti i fattori che Matteo ha menzionato ma c'e' anche una specie di imprinting trasmesso tra generazioni, no so come dire ... di empatia tra l' apicoltore e le SUE famiglie. Non vorrei entrare nel casino dell' apicoltura biodinamica ma con il tempo ho sviluppato la convinzione che la salute degli alveari dipenda anche dalla fiducia che le api hanno nel loro Signore e Padrone. Nel detto "l' occhio del padrone ingrassa il cavallo" potrebbe esserci qualcosa che sfugge all' analisi scientifica.
Mi viene da ridere a dire queste cose ma ... chettedevodi'?.
Maddmax

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09/05/2013, 22:29
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Ho un dubbio: facendo la riunione di due famiglie con il metodo del giornale a l'arnia che posiziono sopra (naturalmente senza fondo) devo chiudere la porticina?
Grazie nik


11/05/2013, 6:20
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La porticina deve rimanere chiusa, anzi, per la verità la porticina non don dovrebbe nemmeno esistere più, visto che togli il corpo dell'arnia dal fondo e che l'apertura si trova su quest'ultimo.

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11/05/2013, 23:54
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