i sciami di flavio conosciuto sul forum come frochi

ciao a mè è capitato propio in questi giorni, un telaino strabordante di miele, che nonostante fosse con fc completo si è afflosciato, per il caldo, se propio non vuoi mettere fc, e filo puoi inserire al posto del filo degli stuzzicadenti da spiedino, in modo che le api ci attacchino la cera e che fungano da intelaiatura interna, ricordo, almeno per la mia esperienza, che le api costruiscono malvolentieri intorno al filo metallico

ciao a mè è capitato propio in questi giorni, un telaino strabordante di miele, che nonostante fosse con fc completo si è afflosciato, per il caldo, se propio non vuoi mettere fc, e filo puoi inserire al posto del filo degli stuzzicadenti da spiedino, in modo che le api ci attacchino la cera e che fungano da intelaiatura interna, ricordo, almeno per la mia esperienza, che le api costruiscono malvolentieri intorno al filo metallico

Terrò in considerazione il tuo suggerimento, oramai, per i prossimi telaini / favi Ma era un foglio cereo di recente costruzione ? Ci aveva depositato qualche volta la regina ?

foglio messo questa primavera, costruito con il tarassaco e riempito con l'acacia, e mai deposto, volevo rifilarlo e metterlo poi in mezzo, ma non ci sono riuscito, giusto da un giornoall'altro, perchè prima era in una cassa che aveva bisogno di spazio, l'ho messo in un'altra cassa che aveva bisogno di pappa, e il giorno dopo sarei andato a rifilarlo e sistemarlo, ma ci ho trovato la frittata

Ci avete mai provato di metere sul coperchio o dentro il coperchi unfoglio di polistirolo alta densita e sole vate il coperchio con dei spesori cosi si mantene la temperatur piu basa dentro l arnia con foroo aperto tuto e senza il vasoio soto penso che la situazione migliorerebe .fino a me fino adesso non ha avuto problemi

si pietro le mie casse hanno tutte sotto il coperchio un foglio di isolante ad alta densità, quello per i cappotti per capirci, credo che si lo stesso che usi tu, per le tue arnie di polistirolo, per quel che riguard a il favo è la prima volta che mi succede, ho sempre lasciato il vassoio e tolgo solo le porticine, probabilmente si è dovuto anche al fatto che la famiglia ricevente non era molto forte

foglio messo questa primavera, costruito con il tarassaco e riempito con l'acacia, e mai deposto, volevo rifilarlo e metterlo poi in mezzo, ma non ci sono riuscito, giusto da un giornoall'altro, perchè prima era in una cassa che aveva bisogno di spazio, l'ho messo in un'altra cassa che aveva bisogno di pappa, e il giorno dopo sarei andato a rifilarlo e sistemarlo, ma ci ho trovato la frittata

Proprio quello che suggeriva ninno, non bisogna mettere i favi di recente costruzione ai lati altrimenti collassano. Se ci hai fatto caso, dopo anche solo una covata, la cera diventa più scura rispetto a quella dove non è stato desposta alcuna covata. Penso che solo dopo qualche covata un favo è pronto a sopportare un peso maggiore, ma non so quante covate...

Forse diventa più rigida la cera o forse il favo è solo più resistente per via dei residui, seppur minimi, della covata. Attendiamo suggerimenti da chi ha più esperienza

I fondi io non le ho usati per tuto il inverno solo per fare i tratamenti per contare la varooa e adeso con sto caldo hanno bisignio di ventilazione.tipo cana fumaria aria fresca soto aria calda sopra

è probabile che sia così, ma io non ho mai avuto di questi problemi, anzi, pur mettendo ai lati i fc, che poi venivano costriti e riempiti non mi è mai capitato che collassassero, anche perchè le famiglie li occupavano completamente e la termoregolazione era omogenea su tutti i favi, è anche vero come dice ninno che i telaini costruiti diventano più resistenti dopo che vi è stata covata

Ovio vengono rivestiti con propoli e con la vari mute de le api che nascono diventa piu forte

Ciao Frocchi,
secondo il mio parere anche se mai provato la striscia piccola costringe le api a costruire il favo tenendo conto anche dalla robustezza perchè si appesantisce man mano che si allunga.
Ho una foto di un alveare costruito in una buca della scogliera fatta nel 1985 dove si vede chiaramente come le api , man mano che il favo si allungava e si appesantiva lo rinforzavano con cera mista a propele.
Se metti una striscia di 10-15 cm le api ne approfittano per stendere la cera e costruire rapidamente secondo le indicazioni del foglio e ne risulta che sono più fragili.
Quello che aiuta l' apicoltore sono i fili metallici che sopportano la maggio parte del peso.
E poi cosa vuol dire favi da utilizzare solo per covata?, in un alveare sono le api a decidere cosa farne dei favi non puoi obbligarli a deporre dove vuoi tu, a meno che non li costringi ma devi essere abbastanza pratico del comportamento delle api per capire quando togliere o aggiungere favi e non è una cosa facile.
Ninno