Mi ha chiamato un signore pregandomi di andare a toglire un'arnia dal suo terreno.
Mi dice di averla messa li una decina di anni fa ma non ha mai preso miele e mai fatto nessun tipo di intervento.
Ogni anno, mi dice, produce qualche sciame che lui non ha mai catturato e sopratutto sono sotto una pianta d'ulivo che lui deve provvedere a raccogliere al crepuscolo se non vuole ricevere punture.
Ok, penso, vado di sera, prendo una grata x il trasporto e una porticina in lamiera nel caso non abbia portichetto.
Solo che quando arrivo sul luogo mi ritrovo con un bugno villico appoggiato a terra sul bordo di un terrazzamento,con un pezzo di lamiera con un foglio di foglio di plastica a mo di tetto. Tralaltro orientato completamente, a nord a 200 mt sul livello del mare, con l'ingresso esposto a tutte le correnti d'aria di questo mondo.
Lo so che non vale la pena ma mi piacerebbe recuperare questo sciame, anche solo x vedere come si comporta.
Il peso della cassa è molto leggero sembra che ci sia poco dentro.
Ora: ho aspetto la primavera e apro la cassa recupero favi e regina e li metto in una arnietta, o sfido la sorte e qualche sera di questa tappo l'uscita con qualche pezza e me la porto a casa nel, "gulag" dietro casa ormai spopolato dagli altri sciami che ho spostato in un agrumeto.
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