|
Autore |
Messaggio |
ulcolli
Iscritto il: 08/05/2011, 20:38 Messaggi: 7
|
Per me è il primo anno di attività, per cui non ho riscontri con anni precedenti. Certamente la natura quest'anno ha anticipato tutti i tempi di circa un mese; la vegetazione ha "bruciato" le tappe. Ora prosegue uno splendido caldo, ma gli animali (sono andato per fotografare marmotte, ma sono già in letargo a dispetto della "bella" stagione) paiono indifferenti alla falsa estate. Aprendo le arnie le api sono tranquille. Le ho alimentate poco (credo) dal 10 al 22 settembre ogni tre gg con due bicchieri alla volta di sciroppo 1:1; poi sciroppo industriale più concentrato dato 1 litro ad arnia e dopo una settimana 1,5 litri ad arnia e con ciò intendo finire con il liquido. Vedrò le scorte ed eventualmente darò candito. Comunque voglio essere fiducioso perchè tre famiglie su tre mi parrebbero un record di sfortuna dopo aver fatto i trattamenti antivarroa proposti dalla mia associazione ed anche la profilassi contro i disturbi intestinali. Per ora grazie.
|
05/10/2011, 21:41 |
|
|
|
|
M4551MO
Iscritto il: 30/05/2011, 21:22 Messaggi: 29 Località: Selva del Montello
Formazione: Diploma alberghiero
|
Ciao a tutti! Ieri dopo una visita in compagnia del mio amico apicoltore abbiamo scoperto che la regina c'era solo che aveva interrotto la deposizione, in compenso ha riscontrato una forte infestazione da varroa, ho fatto subito un trattamento tampone col sublimato e spero che superino l'inverno. Io avevo trattato solo una volta col gocciolato. Voi che strategia usate contro la varroa? L'anno prossimo mi vorrei organizzare al meglio se possibile...
|
09/10/2011, 11:40 |
|
|
ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
|
Ciao Massimo, sulla varroa si è parlato tanto anche troppo , un solo trattamento tampone in estate (nel tuo caso gocciolato) potrà aver ucciso diciamo circa il 10% delle varroa di quel momento ma le api hanno continuato ad allevare covata fino ad oggi e quindi ripristinato il nemico perduto. Oggi ti trovi con api che non nasceranno per il fermo , varroa in abbondanza e api adulte di cui non si conosce lo stato di salute, lo stato di salute delle tue api non è delle migliori. Lo riscrivo anche qui perchè lo ritengo importante , la varroa va ridotta drasticamente a fine raccolto (lug-ago) per permettere alle api di allevare covata sana in set-ott e arrivare bene a primavera, il trattamento tampone lo cancellerei dal vocabolario apistico. Ninno
|
09/10/2011, 18:25 |
|
|
M4551MO
Iscritto il: 30/05/2011, 21:22 Messaggi: 29 Località: Selva del Montello
Formazione: Diploma alberghiero
|
Grazie Ninno dell'intervento, mi trovo purtroppo impreparato sulle tecniche contro la varroa, ne ho sentite di tutti i colori, sinceramente avevo anche paura della tossicità anche se non acuta dell'acido ossalico per le api, il gocciolato andava ripetuto per 2-3 volte e la varroa a agosto non era per niente visibile, si è manifestata a fine settembre. Voglio documentarmi sui trattamenti da fare lungo tutto l'arco dell'anno, con acido ossalico gocciolato, sublimato, timolo ecc. Comunque bisogna prestare molta attenzione proprio a fine estate. Grazie delle delucidazioni, spero di far meglio in altre occasioni. Grazie a tutti!
|
10/10/2011, 13:05 |
|
|
nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
|
ulcolli ha scritto: Per me è il primo anno di attività, per cui non ho riscontri con anni precedenti. Certamente la natura quest'anno ha anticipato tutti i tempi di circa un mese; la vegetazione ha "bruciato" le tappe. Ora prosegue uno splendido caldo, ma gli animali (sono andato per fotografare marmotte, ma sono già in letargo a dispetto della "bella" stagione) paiono indifferenti alla falsa estate. Aprendo le arnie le api sono tranquille. Le ho alimentate poco (credo) dal 10 al 22 settembre ogni tre gg con due bicchieri alla volta di sciroppo 1:1; poi sciroppo industriale più concentrato dato 1 litro ad arnia e dopo una settimana 1,5 litri ad arnia e con ciò intendo finire con il liquido. Vedrò le scorte ed eventualmente darò candito. Comunque voglio essere fiducioso perchè tre famiglie su tre mi parrebbero un record di sfortuna dopo aver fatto i trattamenti antivarroa proposti dalla mia associazione ed anche la profilassi contro i disturbi intestinali. Per ora grazie. Ciao, quanto sopra lo avevo già letto, ma mi era sfuggito il punto " dopo aver fatto i trattamenti antivarroa proposti dalla mia associazione ed anche la PROFILASSI CONTRO I DISTURBI INTESTINALI ". potresti dire di che profilassi si tratta , e a tal proposito di che regione sei nicol
|
12/10/2011, 13:44 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|