Salve, qualcuno può darmi maggiori informazioni riguardo i finanziamenti per l'acquisto di arnie/attrezzature (Regione Lazio). Bisogna essere iscritti a qualche associazione o anche i singoli apicoltori (hobbisti) possono usufruire di finanziamenti?
ciao, il bando solitamente viene pubblicato tra dicembre e gennaio di ogni anno, per poter aderire si devono avere gli sciami denunciati alla ASL competente per territorio, di solito finanziano una quota parte dell'investimento. Il bando del 2013 per la Regione Lazio era molto risicato (circa 80mila euro), si spera che quest'anno sia leggermente più ampio. Che io sappia al bando possono aderire tutti coloro che hanno sciami l'importante è (come già accennato) che siano regolarmente denunciati. Si presentano le domande entro un certo termine (nel bando sono indicate tutte le informazioni) e la Regione stila una graduatoria fino ad esaurimento fondi. Il vincitore ha un periodo di tempo per poter acquistare il tutto (dovrà presentare la documentazione giustificativa di solito entro il 30 luglio) e ciò che è acquistatato dovrà essere contrassegnato secondo le disposizioni del bando. Chi risultasse vincitore ma non effettuerà l'investimento dovrà presentare formale rinuncia all'Ufficio regionale preposto (è in ogni ufficio decentrato della Regione) in modo che le somme a lui destinate possano essere utilizzate da coloro che pur avendo avuto approvata la domanda non risultavano coperti dal budget. Saluti Antonio
Ciao, questa cosa mi interessa. io vorrei iniziare l'attività quindi secondo quello che scrivi se entro il prossimo bando non ho arnie denunciate non posso partecipare al bando? il contributo viene dato in funzione delle arnie denunciate o di un proggetto presentato?
ciao, personalmente non partecipo al bando da due anni, comunque sul bando che speriamo esca tra dicembre e gennaio ci sono tutte le indicazioni comprensive delle somme stanziate. E' preferibile sempre farsi seguire da un'organizzazione di categoria o da un tecnico avvezzo alla materia. Ci sono delle schede da compilare (sono presenti nel bando come allegati). Il bando di un anno è spesso la fotocopia di quello dell'anno precedente (ovviamente non riguardo i fondi a disposizione). Personalmente avendo arnie denunciate ancor prima dell'uscita del bando poco ho tenuto conto di questo particolare, di seguito il link dell'ultimo bando della Regione Lazio per l'apicoltura per il 2012/13: http://www.agricoltura.regione.lazio.it ... 134&idat=6
Inizierei con pochi alveari per imparare il mestiere e soprattutto riuscire a far sopravvivere i mie alveari, contemporaneamente mi preoccuperei di farmi un mercato(questa è la parte più difficile e deve essere la prima preoccupazione di chi si avventura a produrre) e successivamente quando le idee sono chiare e soprattutto si è ancora convinti di continuare si potrà pensare a fare sul serio stabilendo il numero di alveari, le postazioni per il nomadismo, le attrezzature professionali da laboratorio , i mezzi di trasporto ed il materiale per l' apicoltura, ecc... Ho cominciato con 4 alveari usati, uno smelatore usato e un maturatore da 2 qt, tutte le volte che mi informavo sui finanziamenti il risultato era che nonostante i finanziamenti mi costava sempre meno reperire materiale usato che tutt' ora funziona dopo 32 anni. Il mio consiglio è di imparare prima ad ottenere ottimi risultati dalla conduzione di alveari riuscire a farsi un buon mercato e poi tutto il resto viene da solo. Ninno
sono d'accordo con Ninno, considera che se aderisci ad un bando ti daranno la metà della somma che spenderai al netto dell'IVA. In parole povere per 2000 euro di materiale tu subito spenderai 2000+IVA al 22%= 2440 euro. Te ne restituiranno 1000 (se contributo al 50%) dopo diversi mesi (anche se di solito nella regione Lazio liquidano nel mese di novembre successivo). A cui poi devi sommare l'eventuale onorario del professionista che ti assisterà... Valuta bene. Saluti Antonio
Quindi ragazzi tuto somato il gioco non vale la candela ,ne avevo pensato anche i ma penso che e meglio fare quanto si riesce a fare con le proprie forze ,cosi. Non si a roture di scatole
per precisione, rettifico il mio precedente messaggio se non erro l'onorario del professionista è comprenso nella quota che ti darà la Regione sotto la voce .. spese tecniche.. Saluti Antonio