il metodo più semplice per controllare la sciamatura è quello di rompere le celle reali. Se vuoi crearti un nucleo sfruttando le celle reali opera così:
Quando vedi un telaio con una o più celle reali: - lo prelevi insieme alle api e controlli che dentro il cupolino ci sia la larva bianca con la p. reale (se la cella è ancora aperta); controlla inoltre di non prendere la regina; - rompi le celle alla famiglia di origine; se trovi celle opercolate tieni sotto occhio la famiglia che può sciamare comunque; - lasci una cella reale o al massimo due in questo telaino che hai prelevato (le altre le rompi o le tagli); - prelevi l'ultimo telaio della cassa di origine con miele, polline e api; - inserisci i due telai prelevati in un portasciami insieme ad altri telai vuoti o un diaframma e chiudi il portasciami.
Finito il tutto: - o porti il cassettino a min 3 km di distanza - o tieni chiuso il cassettino per 2 o 3 giorni e lo puoi rimettere nell'apiario stesso
Non sforzare troppo la famiglia di origine altrimenti perderai l'acacia!
grazie anche a te francescoar. Volevo chiederti solo questo : il fatto di chiudere il cassettino per due o tre giorni puo' compromettere la salute delle api all'interno? penso ad esempio alla mancanza d'acqua.... Vanno comunque nutrite una volta riportate in apiario? grazie ancora.
.....certo che il tempo proprio non ci aiuta......dove dobiamo travasare le famiglie piove e qui da noi alle 13h00 ci sono 7 gradi.....l'ideale cavolo. Per di più le previsioni per la settimana non sono per niente buone. Avrei preso le famiglie complete per poi ridurle di due telaini di covata ciascuna sperando di arrivare all'acacia con le casse originali piene evitando per quanto possibile la sciamatura. Pensate che se faccio la stessa operazione fra 7 o 10 gg considerando che l'acacia avrà un po' di ritardo viste le temperature e le piogge annunciate riusciro' a raggiungere il risultato prefisso? Sarebbe forse il caso di prendere 9 telaini invece di dieci aggiungendo un foglio cereo ed arrivare all'acacia con 10 pieni? Queste domande me le pongo perché non so in quanto tempo riempiono un telaino..... Ho già acquistato del nutrimento perché se riesco a portarle a casa con la pioggia che prevedono.....
le signorine sono a casa e spero che domani il tempo inclemente mi permetta di portarle in apiario. Ecco la situazione : abbiamo fatto il travaso abbastanza velocemente perché minacciava pioggia quindi ho fatto un controllo altrettanto veloce.
due famiglie su 10 telaini.
Famiglia 1 forte buon numero di api ma non esageratissimo +/- 4 telai di miele covata fresca e opercolata sugli altri telai parecchie celle da fuco una cella reale.
Famiglia 2 fortissima numero spropositato di api +/- 4 telaini di miele covata fresca e opercolata sugli altri ma più estesa della famiglia 1 parecchie delle da fuco nessuna cella reale
al rientro con arnie chiuse con griglia : famiglia 1 é rimasta praticamente dentro l'arnia, famiglia 2 un casino esagerato sul predellino.
al momento del travaso la 2 si é dimostrata discretamente aggressiva, la 1 più tranquilla
La prima domanda che mi pongo é se la regina della 1 non sia leggermente debole cosi da portare le operaie a far nascere una regina nuova ( oppure é assolutamente normale )anche se c'é ancora spazio rispetto alla famiglia 2 che invece é numerosissima ma non ha ancora creato celle reali. Intendiamoci la famiglia 1 é bella forte ma é il paragone con la famiglia 2 che la fa sembrare meno di quello che é.
Volendo comunque dividerle preferibilmente secondo il metodo indicato da nicolsp pensavo invece di prelevare due telaini di covata da ognuna, prendere solo 1 telaio dalla famiglia 1 (quello con la cella reale) e due dalla 2 più un telaino di miele sempre dalla piu forte. ....ma é la famiglia 1 che mi proccupa per la manovra, se hanno bisogno di una nuova regina e gliela tolgo?? D'altra parte esiste la probabilità di sciamatura. Riguardo al nuovo nucleo, sono abbastanza tre telaini di api con covata? La famiglia più forte va assolutamente ridotta altrimenti fra un po' non ci sta più e...ciao ciao...
Un'unica cella reale è un'anomalia, probabilmente vi siete lasciati sfuggire qualcun'altra. Dov'era posizionata e cosa conteneva questa cella reale? Come si presenta la covata? Estesa? Compatta?
wlasino ha scritto:Riguardo al nuovo nucleo, sono abbastanza tre telaini di api con covata?
Per sicurezza puoi scuotere anche le api che presidiano un telaino di covata aperta. Metti dei fogli cerei al posto dei telaini prelevati e metti su anche i melari.
grazie anche a te francescoar. Volevo chiederti solo questo : il fatto di chiudere il cassettino per due o tre giorni puo' compromettere la salute delle api all'interno? penso ad esempio alla mancanza d'acqua.... Vanno comunque nutrite una volta riportate in apiario? grazie ancora.
Quando chiudo per più di un giorno i cassettini faccio entrare un po' di acqua dalle fessure...è meglio...
Obombo ha scritto:Un'unica cella reale è un'anomalia, probabilmente vi siete lasciati sfuggire qualcun'altra. Dov'era posizionata e cosa conteneva questa cella reale? Come si presenta la covata? Estesa? Compatta?
wlasino ha scritto:Riguardo al nuovo nucleo, sono abbastanza tre telaini di api con covata?
Per sicurezza puoi scuotere anche le api che presidiano un telaino di covata aperta. Metti dei fogli cerei al posto dei telaini prelevati e metti su anche i melari.
Obombo oggi piove e non posso aprire per riverificare. Se non sbaglio la cella si trova (stando dietro l'arnia) sul terzo o quarto telaino partendo da sinistra. Di certo era in alto a sinistra del foglio. Non l'ho toccata, é completamente chiusa. Pensavo di trasferire questo telaino nel nuovo nucleo.
Anche secondo me il metodo migliore è quello di creare degli spazi vuoti nel nido perchè questo rimuove una delle ragioni per cui le api decidono di sciamare. Rompere le celle reali non fa cambiare idea alle api che continueranno a voler sciamare ed è anche rischioso perchè, se la vecchia regina è già sciamata, potresti terminare la colonia. Senza contare il fatto che "rompere" non è mai una buona idea Maddmax1