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Re: Favi naturali

09/03/2015, 0:02

Ciao Click,
gli scritti di Adolfo Percelsi sono incomprensibili per i più, me compreso, quindi non preoccuparti troppo se ti sembra di non aver capito alcune cose. Non sei l'unico :D .
Personalmente, dopo aver fatto alcuni esperimenti ho concluso che l'accoppiata favi naturali - telaini razionali difficilmente rende buoni risultati. Pensavo di aver già aggiornato questa discussioni con le ultime considerazioni fatte l'estate scorsa ma mi sbagliavo. Lo farò al più presto.

Re: Favi naturali

09/03/2015, 11:11

He he he :D Diciamo che riesco a capirlo anche se si dilunga molto e molte volte. Io non voglio la pappa bella e pronta ma se qualcuno come fai tu (ti do del tu) e il Sig. Percelsi o altri allevatori vogliono condividere i loro esperimenti , una volta capito che sono stati fatti con criterio perché non sfruttare l'occasione di utilizzare per così dire l'esperimento migliore ? Capito in che senso?
Io mi sto studiando a fondo vari esperimenti fatti sul web .
Ovviamente da ripetere su una piccola porzione di allevamento ma leggendo i vari documenti , interventi sui vari forum , ecc ci sono delle piccole discrepanze per quanto riguarda il favo equatore. Cioè la faccio a te la domanda e se vuoi puoi rispondermi anche in privato,

- La barretta per la divisione equatoriale( orizzontale) quanto dovrebbe essere spessa e profonda per ciò che hai capito dal Sig. Percelsi?
- Stessa cosa per la barretta per la divisione in modo verticale .

E tu come la consiglieresti di fare? Grazie

Re: Favi naturali

09/03/2015, 23:26

Come già detto, lo stile di Adolfo Percelsi mi risulta astruso, impegnativo da decifrare, in più il telaino "equatore" non mi ha mai attirato molto ma troverai una buona soluzione nel primo post di questa discussione. Se lo dovessi utilizzare opterei per i tondini piuttosto che inserire listelli rettangolari che rimarrebbero in vista.
Per quanto riguarda i miei ultimi esperimenti, visto che i risultati ottenuti con i telaini da nido sono stati deludenti ho deciso di continuare con quelli da melario ma non è che sia andata meglio.
Non mi ricordo se i telaini qui sotto sono stati costruiti l'anno scorso o due anni fa ma comunque cambia poco visto che ne avevo di tutt'e due i tipi ed i risultati sono identici.
Praticamente, le api hanno costruito celle da fuco che poi hanno evitato di riempire con il miele, aspettando presumibilmente che la regina andasse a deporre, cosa impossibile, vista la presenze dell'escludiregina. Nelle immagini si vedono i melari quasi pronti per la seconda smielatura mentre i telaini con favi naturali avevano saltato anche la prima perché mezzi vuoti e le api hanno continuato a riempirli a rilento. Di fatto, durante tutta la stagione questi favi non sono mai stati riempiti completamente e tanto meno opercolati.
Da qui la conclusione che i telaini razionali vanno gestiti in modo... razionale. Per la costruzione dei favi naturali vanno bene le Warré e le KTBH.
Allegati
IMG_201.jpg
IMG_202.jpg
P1060670R.JPG

Re: Favi naturali

10/03/2015, 22:47

Caspita, l'anno scorso ho fatto costruire un paio di telaini, le celle naturalmente sono da fuco ma se anche li riempiono a metà…basta che qualcosa ci mettano :)

Re: Favi naturali

10/03/2015, 22:50

Obombo, ma hanno cerato la finestra?

Re: Favi naturali

10/03/2015, 23:10

Si tratta di una Warré, quindi le api costruiscono liberamente, attaccando i favi alle pareti, aprendo e chiudendo passaggi a seconda delle loro esigenze. Normalmente, le finestre rimangono chiuse.

Re: Favi naturali

10/03/2015, 23:20

Obombo ha scritto:Si tratta di una Warré, quindi le api costruiscono liberamente, attaccando i favi alle pareti, aprendo e chiudendo passaggi a seconda delle loro esigenze. Normalmente, le finestre rimangono chiuse.


Ok, perché ho provato una trasparente db e non hanno " finora" cerato sulla luce.
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