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Alexkidd
Iscritto il: 26/01/2012, 13:41 Messaggi: 132 Località: Provincia di CS (650 m s.l.m)
Formazione: Perito Informatico
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Complimenti Obombo!! La fermentazione in bottiglia non è necessariamente un male del resto i monaci francesi così hanno inventato lo champagne. Approfitto della tu gentilezza per porti qualche altra domanda: Che rapporto hai usato tra acqua e miele?? Dopo quanto tempo hai imbottigliato? Per Marcello C io personalmente non uso nessun nutriente per i lieviti secondo me per l'idromele non serve. Non buttare via niente magari esce fuori un buon aceto di miele.
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10/08/2013, 15:57 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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I nutrienti aiutano ma non rimediano un miele marcio. Per le quantita' dipende da che cosa si vuole ottenere e che lievito si intende usare. C'e' scritto tutto in altri post in questo thread. Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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10/08/2013, 16:25 |
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dariowww2004
Iscritto il: 07/09/2013, 0:18 Messaggi: 1
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Saluti a tutti, non riesco a trovare a Milano un negozio che abbia lieviti selezionati in bustine, tipo chardonnay o simili, con buona tolleranza all'alcool. Vorrei provare a ottenere un idromele con un po' più di gradazione alcolica. Preparo una decina di litri, una bustina dovrebbe bastare, ma non so dove andare, ho googlato invano. Grazie Dario
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07/09/2013, 0:23 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Anche se non trovi un negozio, troverai sicuramente i lieviti on line. Cerca "lieviti da vinificazione", o simile su google.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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07/09/2013, 0:30 |
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Estelle
Iscritto il: 21/07/2010, 1:06 Messaggi: 131 Località: Piemonte
Formazione: Perito tecnico
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Facendo un riepilogo, quanti travasi bisogna fare e in quanto tempo, prima di poterlo imbottigliare?
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25/10/2013, 23:23 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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La tua domanda non ha una risposta precisa. Se leggi il thread troverai che alla fine devi decidere tu in base ad una serie di fattori che solo tu puoi decidere. Il tuo idromele non in partenza e' torbido come quello degli altri, non deve invecchiare come quello degli altri, la tua tolleranza alla torbidita' non e' uguale a quella degli altri ... A me piace relativamente torbido e redolente di lieviti. A te magari il minimo velo ti manda in sbattito ... Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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25/10/2013, 23:49 |
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Estelle
Iscritto il: 21/07/2010, 1:06 Messaggi: 131 Località: Piemonte
Formazione: Perito tecnico
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Il fatto è che più cose leggo e più vado in confusione , se può servire come indicazione ho usato un lievito che si dovrebbe fermare attorno agli 11 gradi d'alcool e miele millefiori, grosso modo 1,800 grammi su 5 litri d'acqua. Adesso la temperatura di fermentazione è attorno ai 19/20 gradi abbastanza costanti, messo in cantiere il 19 ottobre, sta fermentando in modo visibile da lunedì sera. Preferibilmente lo vorrei limpido, ma prima di tutto mi occorre non fare guai, visto che già il primo esperimento l'ho dovuto buttare, quindi pensavo al primo travaso dopo circa un mesetto, per togliere un po' di fondo, ma poi non so bene come procedere, a parte la certezza di non farlo invecchiare a lungo, perché la mia cantina è mal isolata e ci sono troppi sbalzi di temperatura. Credo non sarebbe adatta ad invecchiare niente, per adesso ci ho tenuto bottiglie di vino e di birra per qualche mese, al massimo un annetto, ma non di più e quindi credo che anche per l'idromele mi regolerò sulla stessa tempistica.
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26/10/2013, 0:03 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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Il miele deve essere bollito o, molto meglio, pasteurizzato ( 60-70 gradi centigradi per 20 min) perche' i microorganismi autoctoni del miele fermentano conferendo sapori che non a tutti piacciono. Ne consegue che e' necessario usare uno starter come spiegato piu' sopra in questo thread. 19-20 gradi sono troppi, anche se non "troppissimi", e rischi di aver sapore di solvente. L' idromele fatto bene e' stabile per anni e, al contrario della birra, migliora con il tempo esattamente come il vino. Io faccio un travaso, faccio sedimentare ed imbottiglio. Quando competevo facevo tre travasi con gli ultimi due entro un mese dalla data della gara per massimizzare la limpidezza e minimizzare la formazione di aceto. La confusione deriva dall' inesperienza la quale si risolve facendo esperienza. Alla fine delle balle o si fermenta o non si fermenta. Usa i gorgoliatori e non lasciare spazio di testa rabboccando appena la fermentazione cala. Le dame da 5 litri sono perfette. Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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26/10/2013, 14:52 |
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Estelle
Iscritto il: 21/07/2010, 1:06 Messaggi: 131 Località: Piemonte
Formazione: Perito tecnico
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Dunque, vediamo, ho sanificato il più possibile l'attrezzatura e un tentativo di pastorizzazione l'ho fatto, bollendo l'acqua, poi spegnendo e mettendoci il miele e lasciandolo riposare per una ventina di minuti, però niente starter poi ho inserito il lievito liquido e ho lasciato pochissimo spazio in cima, applicato il gorgogliatore e poi l'ho lasciato tranquillo, il secondo giorno ho cominciato a vedere le bolle nel gorgogliatore e per adesso tutto continua con un ritmo più lento rispetto alla birra, ma costante. Per la temperatura purtroppo non posso fare niente aspetterò con fiducia... Invece, per il rabbocco, come posso fare? Ho avanzato del mosto che ho messo in congelatore con l'idea di usarlo a fare i dolci, però come contenitore ho usato il barattolo del miele che avevo appena svuotato, forse come sanificazione non è il massimo per l'idromele. Sinceramente non ci avevo pensato perché qualsiasi torta cuoce attorno ai 200 °C , non avevo pensato di usarlo per i rabbocchi. Se lo facessi scongelare e bollire per qualche minuto basterebbe a renderlo sterile così da raffreddarlo e aggiungerlo come rabbocco o è meglio bollire nuova acqua e nuovo miele così come igiene siamo a posto? Però non ho più lievito da aggiungere e nelle proporzioni ero andata un po' a occhio con il miele, non l'avevo pesato giusto insomma...... ora che faccio
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26/10/2013, 21:17 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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-Il lievito liquido va bene.
-Devi porre maggior attenzione alla PASTEURIZZAZIONE: la tua procedura non dice se la temperatura e' stata sufficiente. Se non lo e' stata, stai fermentando con il lievito liquido piu' tutta la microflora autoctona che nel caso del miele genera un fermentato che quasi sempre non piace. La prossima volta diluisci il miele in un minimo volume di acqua e pasteurizzalo (la bollitura fa evaporare gli aromi volatili). Alla fine porti a volume finale con acqua di rubinetto fredda. In ogni caso, prima di aggiungere il lievito assicurati che la temperatura sia scesa. Questo e' il passaggio cruciale. SE LA FERMENTAZIONE E' SANA, E' IMPOSSIBILE FARE DEI FERMENTATI CATTIVI.
-Puoi rabboccare con l' avanzo di mosto (dopo averlo sanificato per bollitura o pasteurizzazione) oppure, se il volume e' piccolo, anche con acqua. Una piccola diluizione non ha effetto.
-Non c'e' bisogno di aggiungere lievito quando si rabbocca.
-Pensa di aggiungere i nutriento come spiegato in questo thread. Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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26/10/2013, 23:45 |
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