Mai guardato la luna

Neanche io

Hey, Pimbo, ci racconti come e' venuto???
Maddmax

Devo proprio?
Le cose son due: o il koumis mi fa schifissimo e non lo sapevo, o il mio non era koumis...
Aveva un sapore acidulo e dolciastro nel contempo, la percezione di frizzante ma senza frizzante, come fosse "sgasato". Dopo il sorsetto che ho assaggiato, tipo qualche minuto, il sapore in bocca era fin mezzo buono, ma non era una roba che si potesse bere.
Mi è venuto il dubbio che magari fosse presto, ma ho visto che aveva finito di fermentare (non che si sia sprecato, eh...) e ho preferito assaggiare. Poi ho fin pensato che fosse andato a male, ma in una settimana e sempre chiuso la vedo dura. Forse in cantina faceva anche un po' più caldo del dovuto (22°) ragion per cui riproverò quando la situazione si rinfresca.
Avrei confessato quando avessi avuto anche qualcosa di positivo da raccontare, ma mi avete sgamata...

Mi dispiace Se ti piacciono il latte ed i latticini e' impossibile che non ti piaccia il Koumiss: ha un po ' il sapore del kefir ma piu' abboccato e con una consistenza piu' rinfrescante.
Il lattoinnesto autoctono che hai usato per fare il brie veniva da un'altra lavorazione di brie? Se e' cosi', hai contaminato il mosto del koumiss con Geotrichum candidum, il che spiegherebbe il sapore dolciastro.
Maddmax

Cappero, ancora quel dannatissimo lattoinnesto...
Avevo completamente dimenticato di aver usato il siero di quel brie per il koumis e quel brie l'hanno mangiato le galline: secondo Tsuna era inquinato dal lattoinnesto usato in produzione. Con lo stesso lattoinnesto ho fatto anche un taleggio e due cotti senza nessun problema, ma chiaramente cominciano ad essere troppi gli indizi che lo identificano come colpevole.
Era lattoinnesto, però, quindi non derivava da nessuna lavorazione. Solo ottenuto, evidentemente, oltre che per caso, anche un po' coi piedi...
Mi consola sapere che il koumis mi piacerà... Almeno questo...
Quando ci riprovo ti busso...

Ciao Ragazzi,
ho provato a fare l'idromele. L'ho assaggiato e mi è venuto veramente acido (e anche poco alcolico).
Il modo era il seguente:
-bollito acqua e miele (le proporzioni erano su una ricetta ma in generale entro i limiti, non credo sia qui il problema)
- fatto raffreddare a 22 gradi il composto
- attivato livito da vino in acqua sui 25-30
- aggiunto un cucchiaino di acido cirtrico e del nutriente per lievito nel composto e poi aggiunto lievito attivato
- fatto fermentare per 10 giorni in un fermentatore riempito a poco + di metà, chiuso e con il gorgogliatore.

Filtrato con una garza e imbottigliato.
Fatto riposare 6 mesi al buio e a temperatura massimo 25 gradi (ma era in casa).

Assaggiato e......ACIDISSIMO.....poco bevibile!

Dove ho sbagliato?
Suggerimenti?

Grazie!

Lo hai contaminato. Probabilmente durante la filtrazione con garza quando la fermentazione non era ancora abbastanza avanzata da stabilizzare il mosto.
La temperatura era troppo alta.
Maddmax

Dell'importanza della pulizia delle attrezzature, per evitare le contaminazioni, si è già parlato nel thread. A parte questo, voglio fare alcune considerazioni sul tuo procedimento:
- a mio avviso, 10 giorni di fermentazione prima dell'imbottigliamento sono pochi anche per il vino, ancor più per l'idromele, pur considerando l'ipotesi della rifermentazione in bottiglia, nel caso fosse questo il tuo intento
- il fermentatore dovrebbe essere riempito il più possibile, cosa assai facile con l'idromele che non ha una fermentazione molto vivace
- a naso, visto il risultato finale, credo che il grado zuccherino del mosto fosse piuttosto basso

Ho provato a fare i miei primi 5 litri di idromele con miele di mandorlo...
...molto fatto in casa...

1,3 kg di miele, acqua, lieviti e nutrienti per lievito...



Idromele fatto venerdì 30 ottobre.
Dal 31 ha cominciato a fermentare.
Messo in cantina di pietra e vi aggiorno la prossima settimana.

Ho anche il video mentre gorgoglia ma non so come caricarlo...

Marvel, credo che il miele sia pochino.