Ciao a tutti! ho da circa un mese due famiglie, acquistate sotto forma di nuclei a 5 telaini ad inizio Aprile. Inizialmente la covata si presentava compatta ed estesa, la costruzione di nuovi fogli cerei veloce e la deposizione delle regine sempre presente (qualche giorno dopo il trasferimento nell'arnia ho visto deposizione da parte della regina in un nuovo favo che poi si è opercolata). Inizialmente ho nutrito con sciroppo ma, viste le fioriture presenti, ho poi sospeso. Tutto sembrava andare bene! Tuttavia in coincidenza con il ritorno del freddo e del brutto tempo ho notato un rallentamento della deposizione: la covata fresca è andata a scomparire mentre stava sfarfallando tutta quella opercolata. Qui probabilmente ho sbagliato: nessuna importazione più la necessità di costruire telaini ha ridotto all'osso le scorte e forse (questa è la mia ipotesi) le regina ha smesso di deporre. Tuttavia mentre in una famiglia un po' di covata fresca è sempre stata presente, l'altra regina non dava segni di vita. Ritornato il bel tempo e ricominciato a nutrire nella famiglia "forte" ho visto oggi abbondanti uova, un po' di covata opercolata e scorte (oltre a un po' di cupolini reali che però mi sembrano vuoti). Questa famiglia qua penso che sia a posto: è su 7/8 telai e mi sembra ok. Il problema è l'altra: avevo dei dubbi circa l'orfanità (non ho visto la regina e non c'era covata fresca) ed ho deciso di lasciare tutte le celle reali (piene) che stavano costruendo in modo che si potessero rifare la regina (avrei accettato una sciamatura: nel caso avrei aumentato le famiglie). Il problema è che adesso sono andato a ricontrollare e la situazione mi è sembrata tragica: tutti i favi completamente vuoti, non c'è covata nè fresca nè opercolata (solo qualche covata da fuco, ma pochissima max 20 celle). Le api sono pochissime, tant'è che ho tolto 3 telai su 8. Le celle reali sono aperte in punta, e ne è rimaste solo una opercolata. Quello che ho pensato io è che fossero già orfane, e che essendo nata più di una regina queste siano sciamate da vergini (più di una volta) invece di "affrontarsi a duello". L'apiario è stato controllato tutti i giorni da mio padre ma non sono stati visti sciami.. Le mie opzioni sono: 1-attendere e sperare che sia presente una regina vergine e che venga fecondata, che riprenda a deporre e che magari potrei supportare introducendo un favo di covata dell'altra famiglia 2-viste le poche api presenti riunire con l'altra, che quindi diventerebbe grande e forte, fare un po' di miele con l'unica famiglia ed eventualmente dividere dopo
Ho ricontrollato le famiglie: nella prima ho trovato covata in ogni stadio di sviluppo, e mi sembra andare bene. La seconda è ancora vuota: poche api, assolutamente niente covata ed anche poco miele. C'è una cella reale ancora opercolata ma mi sembra strano! Come è possibile che non sia ancora nato niente mentre l'altra covata è sfarfallata tutta?
Comunque avrei pensato di riunire le due famiglie: avrei in questo modo una famiglia molto forte, riuscirei a fare un po' di miele (l'acacia sta fiorendo adesso) salvo poi fare una divisione successivamente. Spero di far la cosa giusta!
Probabilmente la cella reale presente contiene una regina morta. Aspetta qualche altro giorno e se la trovi ancora chiusa toglila e unisci i due sciami altrimenti più in la non troverai nemmeno le api, perchè invecchiano e muoiono.
donato64 ha scritto:Probabilmente la cella reale presente contiene una regina morta. Aspetta qualche altro giorno e se la trovi ancora chiusa toglila e unisci i due sciami altrimenti più in la non troverai nemmeno le api, perchè invecchiano e muoiono.
In realtà dopo averci pensato un po' l'ho già fatto oggi. La cella reale era opercolata ma.. completamente vuota! Mi dispiace ovviamente aver "perso" una famiglia così, ma non penso ci fosse un'altra soluzione. Diciamo che almeno spero che la famiglia rinforzata riesca a costruirmi il melario e a darmi un po' di miele. Secondo voi, riuscirò in qualche modo a ridividere e a invernare 2 nuclei?
Le due famiglie riunite dovrebbero occupare a questo punto tutti i telaini, quindi se c'è il melario e se non sciamano tra pochissimo saliranno a melario e farai il tuo bel raccolto. Se vuoi avere avere un'altro nucleo da invernare, al massimo i primi giorni di luglio o prima preleva dall'arnia emetti nel cassettino da sei favi, tre favi di covata di cui almeno uno con uova di uno o due giorni, un telaino di scorte e due fogli cerei. Se il clima aiuta, al primo agosto avrai la tua regina che depone e una famigliola che passerà sicuramente l'inverno. Auguri, Donato.
Allora, aggiorno la situazione che era rimasta in sospeso. La famiglia da me formata si è ben ingrandita durante la fioritura dell'acacia e, successivamente, è riuscita a salire a melario costruendo tutti i telaini (erano tutti fogli cerei). Adesso l'ho spostata insieme ad altre arnie di un amico, in un bosco di castagni che sta fiorendo adesso e sta importando del miele nel melario. La covata al suo interno è molto grande e compatta, la famiglia occupa 10 favi più il melario: direi che è forte. Avevo intenzione di dividerla, approfittando dell'orfanizzazione e del blocco di covata per trattare con l'ossalico gocciolato. Però questo mio amico ha recuperato recentemente un piccolo, piccolissimo sciame e me l'ha ceduto. Forse a questo punto sarebbe il caso di rinforzare questo piccolo sciame con 1 o 2 telai di covata dall'altra arnia ed evitare così l'allevamento di una nuova regina di emergenza. Le due famiglie attualmente sono poste nello stesso apiario: secondo voi posso spostare direttamente il telaio con api (senza regina) oppure sarebbe meglio spostare tutto lo sciame in un altro apiario? E se mettessi un telaio senza api sopra (ne ho 3 pieni di covata opercolata su tutta la superficie), c'è un rischio concreto che le api non ce la facciano scaldarle tutte? Un'altra idea che mi è venuto in mente sarebbe quella di cedere uno o due telai di covata senza api ed invertire la posizione delle due per acquisire le bottinatrici di quella forte. Forse ho troppe idee in testa, voi che fareste?
Inserisci la località nel tuo profilo, cosi sapiamo di cosa stiamo parlando, perché, dalle mie parti in questo periodo potrei inserire tranquillamente covata opercolata non coperta da api senza alcun rischio. Nel tuo caso, se lo sciame è proprio piccolo, presumo stretto su telaini ben coperti, e le temperature basse, potresti togliere un foglio cereo, inserire un telaino con covata opercolata e rimettere il foglio cereo quando la covata sara nata. La covata opercolata deve essere vicina allo sfarfallamento, non appena chiusa. Va bene anche invertire le cassette ma verso la fine del raccolto, per non perderlo.
Obombo ha scritto:Inserisci la località nel tuo profilo, cosi sapiamo di cosa stiamo parlando, perché, dalle mie parti in questo periodo potrei inserire tranquillamente covata opercolata non coperta da api senza alcun rischio. Nel tuo caso, se lo sciame è proprio piccolo, presumo stretto su telaini ben coperti, e le temperature basse, potresti togliere un foglio cereo, inserire un telaino con covata opercolata e rimettere il foglio cereo quando la covata sara nata. La covata opercolata deve essere vicina allo sfarfallamento, non appena chiusa. Va bene anche invertire le cassette ma verso la fine del raccolto, per non perderlo.
Inserita la località! Attualmente le api sono in provincia di Arezzo, sull'appennino a circo 700 mt di altitudine. Il problema è che questo amico che mi cede lo sciame non ha fatto un buon lavoro, pur essendo le api poche sono contenute in un cassetto da 6 favi che non sono riuscite a costruire se non nella parte superiore e che quindi non sono assolutamente ben coperti di api Ho intenzione di stringere lo sciame ed inserire un telaio di covata dall'altro; probabilmente in totale ne terrò 4, basteranno? Forse sarebbe meglio che fosse senza api così posso fare in fretta e comunque "salvare" il raccolto dell'altra famiglia. Grazie! Proverò e poi vi faccio sapere