Grazie marco. Ok per l'etichetta e di quello che deve avere. Io non ancora ho un laboratorio di smelatura. Ho adibito la mia seconda cucina come luogo di smelatura e ho seguito tutte le rigorose norme di igiene. In ogni caso ora cosa devo fare per stampare la mia etichetta ed apporla sui barattoli? A quale ente mi devo rivolgere per mettere la mia etichetta sul mercato?
Non ti devi rivolgere ad alcun ente. L'importante è che l'etichetta sia a norma di legge e l'articolo postato da Marco ti spiega come fare. Per il resto, la puoi creare da solo oppure chiedere l'aiuto di un grafico e per quanto riguarda la stampa, in base alla quantità puoi decidere se stamparle in proprio o andare in tipografia.
scusatemi se ribadisco. Io ho fatto questo. Ho registrato le mie api all asl. Ok .. Ho smielato a casa mia con cucina secondaria adibita a smelatura. Ho creato una mia etichetta con photoshop.. OK.
Adesso per vendere i miei 250 kg di miele rimasti come fare con l'etichetta? Bisogna fare scontrini o ricevute?
Il mio laboratorio è ancora da hobbysta non a certificato. Scrivo comunque confezionato da me? Oppure mi appoggio al laboratorio della mai associazione?
Un commerciante mi ha chiesto 200kg di miele che lui vuole rivendere.. Io metto la mia etichetta, lo posso fare?
La partita iva agricola di per sè non è sufficiente per vendere, così come non lo è la denuncia all'asl delle api. Devi fare una SCIA, cioè una dichiarazione di inizio attività come produttore primario di miele. Sulla Scia devi indicare se smieli in laboratori consortili o smieli in un tuo laboratorio, che in tal caso deve essere approvato dall'asl. Nella mia provincia funziona così e non è prevista la smielatura semplificata, poi ogni asl ovviamente fa parrocchia per conto suo in questa repubblica delle banane! Vista la tua situazione ti consiglio di indicare il laboratorio della tua associazione per evitare problemi.
Per vendere il miele sono indispensabili due condizioni: - avere la partita IVA - aver smielato e confezionato il prodotto in un laboratorio a norma di legge (smielatura semplificata, normale, conto terzi, etc. secondo le normative regionali)
La vendita in azienda non necessità di SCIA e dall'anno scorso nemmeno la vendita esercitata in occasione di sagre, fiere, manifestazioni a carattere religioso, benefico o politico o di promozione dei prodotti tipici o locali. (Art. 30-bis DL 69 "decreto del fare")
Flavio90 ha scritto:scusatemi se ribadisco. Io ho fatto questo. Ho registrato le mie api all asl. Ok .. Ho smielato a casa mia con cucina secondaria adibita a smelatura. Ho creato una mia etichetta con photoshop.. OK.
Adesso per vendere i miei 250 kg di miele rimasti come fare con l'etichetta? Bisogna fare scontrini o ricevute?
Il mio laboratorio è ancora da hobbysta non a certificato. Scrivo comunque confezionato da me? Oppure mi appoggio al laboratorio della mai associazione?
Un commerciante mi ha chiesto 200kg di miele che lui vuole rivendere.. Io metto la mia etichetta, lo posso fare?
Ciao Flavio, se un commerciante ti chiede il miele per rivenderlo devi chiedere a lui se vuole la tua etichetta. Se lui commercia miele penso che voglia venderlo con la sua di etichetta. Sicuramente dovrai emettergli una fattura di vendita.... poi normalmente si arrangia lui a porre l' etichetta ed il sigillo di garanzia. Se poi questo commerciante ha un negozio di alimentari per esempio, gli metterai la tua etichetta, il sigillo, il lotto e la data di scadenza....ovviamente dovrai emettergli la fattura!!!