eretici

Maddmax1 ha scritto:Qua ti becco in castagna!
Durante l 'amministrazione Clinton vennero tagliati i finanziamenti agli allevatori di suini il che li mise fuori dal mercato. Gli allevatori del Mid-West, per vendetta e perche' non valeva nemmeno la pena di macellarli, liberarono i maiali anziche' abbatterli. Beh, oggi i discendenti di quei maiali si sono inselvatichiti nell' aspetto e nel comportamento e prosperano oltre ogni dire. I maiali selvatici sono un grave problema (non vedo perche' le api dovrebbero esserlo) ma questo ti dimostra che i large whites possono tornare liberi e selvaggi.
Se non mi credi cerca su google "feral hogs"
Maddmax

Purtroppo il caso che mi riporti sostiene la mia tesi non la tua.
Nessun dubbio che un animale domestico possa rinselvatichirsi, in Italia è frequente che i randagi si stacchino via via dagli aggregati urbani per riconquistare la selva dove si ibridano con i lupi.
Il problema è che i large white con un pò di setole in più non sono cinghiali e i cani rimangono cani (mantengono ad esempio tecniche di caccia diverse che permettono di distinguere i loro attacchi al bestiame da quelli dei lupi).
Le api selvatiche in Italia sono sparite da un pò e reimmettere ligustiche selezionate non le farà tornare, anche perchè l'ambiente (inteso come insieme di pressioni selettive) si è fatto ancora più feroce con l'arrivo di nuove patologie.
Se li da te invece esistono ancora non vedo il motivo di cercare di aggiungerne altre selezionate dall'uomo per sottoporle alle nuove regole, quelle della natura.

Mi stai dicendo che la reversione allo stato selvatico di questi ex-large whites e' marginale?

http://www.martinranch.com/hoghunting.htm
http://www.noble.org/ag/wildlife/feralhogs/hunting/
http://www.texanaranchhunttx.com/hunting/hogs/

Ma potresti aver ragione sulle api fighette straselezionate. Ecco perche' in apicoltura eretica e' fondamentale capire il concetto di incrociare razze diverse.

Maddmax

yuvan ha scritto: io conosco almeno 3 famiglie insediate da tre anni (memoria mia, magari son lì da di più...),...... ogni anno incrocio le dita sperando di recuperarne almeno lo sciame, non mi è ancora mai capitato,

Ciao yuvan, so che non sei uno sprovveduto e che parli sempre con cognizione di causa però te lo chiedo lo stesso
Sei sicuro che non si tratti di sciami che ogni anno vanno a colonizzare la stessa postazione?
il fatto stesso che hai avuto 9 occasioni per recuperare uno sciame (3 famiglie per 3 anni) e non ne hai centrata neanche una mi fa sospettare questo
per esserne sicuri è necessario verificarne la presenza alla prima bella giornata di sole di marzo

statisticamente impegnativo pensare a 3 posti rioccupati ogni anno. una sicuro, la più vicina all'apiario, l'ho vista volare anche a marzo.

raffo ha scritto:so che non sei uno sprovveduto

ti ringrazio ma mi sopravvaluti

yuvan ha scritto: ... il recupero completo è risultato impraticabile. per ora mi accontento dei fuchifichi che mi producono

Visto?
Maddmax

Madd il "missionario", te ne dico una io, è la migliore che io abbia mai sentito:

<<Senza apicoltori le api sarebbero estinte>>

flightofthebumblebee ha scritto:Madd il "missionario", te ne dico una io, è la migliore che io abbia mai sentito:

<<Senza apicoltori le api sarebbero estinte>>

Vuoi dirmi che sopravviverebbero anche senza arnie trasparenti?
La più bella che ho letto io?
"L'ape non ha bisogno dell'uomo perchè è sopravvissuta migliaia di anni senza di lui"
Peccato che negli anni '80 l'uomo abbia portato in Italia un alieno...

yuvan ha scritto:statisticamente impegnativo pensare a 3 posti rioccupati ogni anno. una sicuro, la più vicina all'apiario, l'ho vista volare anche a marzo.

Le api amano particolarmente reinsediarsi dive una famiglia ha abitato in precedenza. C'è una finestra in un paese nel comune dove ho le api dove tutti gli anni si insedia uno sciame. Il primo anno che sono andato a recuperarlo (per fare un favore al proprietario) mi è stato detto che in quella finestra le api ci andavano da sempre. L'anno dopo ho consigliato al proprietario di mettere sul davanzale delle palline di naftalina per evitare che si insediassero, morale a maggio puntuale arriva uno sciame che si insedia e sbriciola e butta fuori la naftalina.
Recupero annche quello e l'anno dopo per evitare troppo sbatti metto direttamente una cassettina da 6 sul davanzale e puntualmente ci entra uno sciame.
Gli anni successivi (che poi sarebbe l'anno scorso e 2 anni fa) tengo monitorata la finestra e appena arriva lo sciame lo porto via e sostituisco la cassettina. Cosa cambia? che invece di uno sciame ne prendo 2
Ti assicuro che in quel paese di finestre ce ne sono tante ma loro vogliono quella.
Se dici che le hai viste anche in marzo non ho motivo di dubitarne, tienila monitorata, a mio parere potresti considerarle veramente resistenti dopo 3 inverni di SICURA presenza continuata.

ok statistica stroncata
dell'altra invece sono sicurissimo di averle viste a fine inverno

Penso che lasciare sciamare le api senza inseguirle sia molto, ma molto intelligente, la miglior cosa che ho sentito da diversi anni, comportamento da "vero" eretico!!!!!

Vuoi dirmi che sopravviverebbero anche senza arnie trasparenti?
La più bella che ho letto io?
"L'ape non ha bisogno dell'uomo perchè è sopravvissuta migliaia di anni senza di lui"
Peccato che negli anni '80 l'uomo abbia portato in Italia un alieno...

Beh le trasparenze sono il mio tentativo per soddisfare la mia curiosità e quella di altri esseri apparentemente intelligenti, e magari capire come poter fare qualcosa per le api guardandole da vicino, diverso dal comportamento massale di somministrazione di acidi etc., ma a parte la battuta che svela solo l'attività intellettiva di chi la scrive,

proviamo a riflettere su questa affermazione anche se in questo caso detta senza senso:

"L'ape ha vissuto e si è evoluta per migliaia di anni senza l'uomo"

dopodichè esso è entrato in giuoco, e non essendo ne divino ne alieno, (se mai alienato ), anche lui facente parte dell'ambiente terrestre, ha accellerato la selezione naturale mischiando inconsapevolmente organismi e forme di vita con la globalizzazione, mettendo a dura prova le altre forme di vita che la glob. l'hanno subìta, ed ecco la Varroa e affini

ora se l'uomo, sentendosi un dio, crede di poter rimediare a quello che ha provocato con qualche spruzzatina di svariate sostanze, è un illuso, così può solo salvare il proprio lavoro e reddito o hobby e non per sempre, mentre la selezione andrà avanti da qualche altra parte senza di lui

Il problema, forse, è che la Ligustica potrebbe non avere chance di partecipare a questa selezione essendo il primo bersaglio della pratica commerciale e hobbystica umana

Una speranza, per lei, viene da decine di anni di esportazione delle sue regine in tutto il mondo che sicuramente hanno contribuito a diffondere il suo patrimonio genetico, sicuramente non essenziale ma di grande valore!!!

Un altra "soluzione" per le api potrebbe essere quella di fare come il cane o il gatto, che siccome selvatici vengono abbattuti dall'uomo, capiscano il da farsi e si antropomorfizzino!!!!

In tutto questo c'è qualcosa di inarrestabile e sfuggente
Salvare i leoni lo si può fare ma solo nelle riserve, pochi esemplari per le foto dei turisti, certamente però se l'uomo, e solo lui, avesse un declino improvviso, quei pochi esemplari potrebbero uscire dalle riserve e cominciare a riprodursi fino a ricolonizzare gran parte dei territori adatti!!!