Ciao a tutti, ho posizionato le mie prime due arnie due settimane fa. Tutto sembra andare bene. Ho due dubbi che condivido con voi: il primo riguarda la distanza di 1 Km o poco più che le separa da un apiario di circa 50 famiglie; la mia idea è quella, col tempo, di ampliare il numero delle arnie ma mi chiedo se e quali problemi (produzione, saccheggi, ecc...) possa comportare questa distanza minima (spero di no perchè il prato su cui ho posto le api è proprio in fianco a casa mia ed essendo agli inizi opterei per la stanzialità). Il secondo dubbio è relativo al livello di esposizione al sole: le arnie sono esposte a sud-ovest, accanto ad alberi (est) che portano ombra solo nelle ore del mattino. Non è che faccio rosolare ben bene le mie povere apine?
Grazie amici per ogni chiarimento e buon lavoro a tutti
Gian Luca

Se non hai l’intenzione di arrivare a 30 alveari il problema della distanza dal punto di vista legale non sussiste. Per la produzione dipende dal potenziale mellifero della zona e per il saccheggio dalla conduzione dell’apiario, visto che le famiglie deboli sono più a rischio. Ma il saccheggio può avvenire anche all’interno del tuo stesso apiario. Comunque sia dovrai denunciare il possesso delle arnie all’ASL e forse anche al comune. Dipende dalle normative della tua regione.
Per quanto riguarda l’ombra, certo farebbe più comodo averla nelle ore più calde.

Grazie Obombo per i preziosi chiarimenti, nei prossimi giorni provvederò a piazzare qualche albero per ombreggiare.
Approfitto della tua disponiblità e ti chiedo ancora: controllerò per la prima volta i melari, che ho posto otto giorni fa, per vedere come sta andando la situazione. Devo adottare particolari accorgimenti nell'aprirli e maneggiarli? Ho letto, se ho ben capito, che devo essere rapido nell'ispezione per non favorire saccheggi. Cosa mi consigli? E nel momento in cui, spero, i melari saranno pieni di miele e dovrò toglierli, ho letto dell'apiscampo: è un accessorio obbligatorio o ne posso fare a meno?

Nei periodo di raccolto abbondante non c’è rischio di saccheggio. L’apiscampo non è obbligatorio ma è utile per liberare i melari visto che le api non amano particolarmente essere spazzolate.