Distanze tra apiari

Uno dei miei vicini ha appena fatto installare nel suo terreno un apiario composto da una decina di famiglie. Queste si trovano a meno di 150 metri dalle mie. E' regolare? Di fioriture ce se sono in abbondanza per tutti, ma visto che non so chi sia questo apicoltore non so neppure quanto stia dietro alle famiglie, non vorrei fosse uno dei tanti untori della domenica...
Oltretutto sono su un poggio, rivolte in direzione della strada di accesso alle case dove abitano anche due persone allergiche. Come distanza dalla strada ci siamo (15-20 metri) ma mi preoccupo per quando arriveremo ad Agosto, con le api nullafacenti che ti danno addosso anche da molto lontano rispetto all'entrata. Se una persona venisse punta immagino sarebbe un bel casino anche per me, mica posso andare a dimostrare di chi era l'ape! E' possibile secondo voi chiedergli di girare l'apertura verso monte e non verso la strada?
Ce n'è sempre una, che ...!

Se le distanze dai confini e strade sono rispettate Ti devi rassegnare
Ti suggerisco di contattare il tuo vicino per arrivare a fare i trattamenti in contemporanea.
ciao nicol

Il mio vicino è uno che, ad una settimana dalla fioritura di un boschetto di acacie in cima al suo versante terrazzato e coltivato ad oliveto, si è messo a dare il diserbo totale...non aggiungo altro!

Ggiasone ha scritto: E' possibile secondo voi chiedergli di girare l'apertura verso monte e non verso la strada?

L'orientamento della porticina è ininfluente. Le api vanno dove trovano qualcosa di interessante, non è che escono dalla porticina e proseguono dritto per dritto finché non incontrano un ostacolo.

Obombo, va bene che ho le api da pochi anni, ma così mi offendi eh .
Mi riferivo al fatto che girandole in direzione opposta alla strada sarebbe un po' più difficile incappare in qualche guardiana, rispetto alla posizione attuale.

In Emilia ci sono delle distanze tra apiari stabilite dal Regolamento regionale n. 18 del 1995, forse anche in Toscana c'è qualcosa di simile?

Per le punture, ti consiglio vivamente un'assicurazione se non ce l'hai già.

Sì, ho sentito stamani in associazione e sono 150 metri ma solo per apiari superiori a 50 famiglie. Per quanto riguarda l'assicurazione, se una persona viene punta lontana dalla mia postazione non credo che possa rivalersi su di me, o copre anche questi casi? Mi sembra strano.
Il mio apiario è in una chiusa recintata, e sulla linea di volo, a pochi metri dall'apertura, si trova appunto un alto muro in pietra...

Siccome le api non hanno la targa, non è facile capire chi ha punto chi, quindi, nel dubbio, io mi farei l'assicurazione e dormirei tranquillo.

Qui da me è compresa nell'iscrizione all'associazione, ma so che una rivista specializzata la offre come servizio aggiuntivo agli abbonati alla modica cifra di 30 euro.

Ti ringrazio, mi informo bene sulle condizioni e magari faccio così.

Ggiasone ha scritto:Obombo, va bene che ho le api da pochi anni, ma così mi offendi eh .
Mi riferivo al fatto che girandole in direzione opposta alla strada sarebbe un po' più difficile incappare in qualche guardiana, rispetto alla posizione attuale.

Le api, nel loro piccolo, sono territoriali ma presidiano una piccola zona intorno all'alveare, non soltanto la parte anteriore. Le guardiane diffendono l'ingresso, quello che succede a dieci metri di distanza, che sia davanti o dietro l'arnia, non lo notano nemmeno.