distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
29/06/2015, 18:57
Salve, Il vicino di casa ha fatto installare delle arnie senza avvisarmi in una parte del giardino dove ho un servitù di passaggio pedonale. Vorrei sapere se può farle installare senza dirmi nulla e anche le distanze da rispettare dalle arnie e il passaggio, la strada pubblica,il mio confine e le case (da un paio di giorni ho avuto delle api in casa). Abito in Toscana, c'è una sponda alta un metro circa dietro le arnie, nelle altre direzioni è tutto aperta privo di siepi o barriere. Sono un po' preoccupata per i miei animali che tengo in un campo il confine di quale sarebbe soltanto 10 - 15 metri di distanza dalle arnie. Un consiglio, grazie!
Re: distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
29/06/2015, 19:40
Non ho ben capito se il tuo vicino ha posizionato i suoi alveari nel tuo giardino, caso in cui avrebbe dovuto non solo informarti ma anche richiedere il tuo permesso, oppure sul suo terreno dove sussiste una servitù di passaggio. In quest'ultimo caso non deve informare nessuno, oltre alla ASL, ma deve, ovviamente, rispettare le distanze, così come stabilito dal Codice Civile e riportato dalla legge 313 del 2004: ART. 8. (Distanze minime per gli apiari). 1. Dopo l'articolo 896 del codice civile, è inserito il seguente: "ART. 896-bis. - (Distanze minime per gli apiari). - Gli apiari devono essere collocati a non meno di dieci metri da strade di pubblico transito e a non meno di cinque metri dai confini di proprietà pubbliche o private. Il rispetto delle distanze di cui al primo comma non è obbligatorio se tra l'apiario e i luoghi ivi indicati esistono dislivelli di almeno due metri o se sono interposti, senza soluzioni di continuità, muri, siepi o altri ripari idonei a non consentire il passaggio delle api. Tali ripari devono avere una altezza di almeno due metri. Sono comunque fatti salvi gli accordi tra le parti interessate. Nel caso di accertata presenza di impianti industriali saccariferi, gli apiari devono rispettare una distanza minima di un chilometro dai suddetti luoghi di produzione". Per quanto riguarda le api dentro casa... non saprei, io ho la api a cinquanta metri e non le trovo dentro casa nemmeno se dimentico un barattolo di miele aperto. Giusto nel periodo della sciamatura qualcuna gironzola intorno alle finestre, cercando un posto adatto per un nuovo alveare ma questo perché ho sempre un po' di materiale usato fuori, oppure la sceratrice in funzione che le attira.
Re: distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
29/06/2015, 22:42
Grazie Obombo, il Codice Civile è molto utile. Il periodo della sciama quand'è, perché mi sono accorta che le api che arrivano in casa stanno girando anche la casa accanto alla mia e sembrano interessate nel entrare sotto le tegole. Non è che cominciano a sciamare visto che sono state spostate in questo gran caldo??
Re: distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
29/06/2015, 23:02
Il periodo della sciamatura è finito da un pezzo: indicativamente, a seconda della zona e del clima, va dai primi di aprile ai primi di giugno. Probabilmente, quello che vedi sotto le tegole sono vespe, per le api lo spazio e insufficiente.
Re: distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
30/06/2015, 9:02
Grazie, non sono vespe ma api, non entrano sotto le tegole ma girano intorno alle tegole e nelle crepe del muro a sassi..ma se dici che non è la stagione speriamo bene...Esiste qualche prodotto per farle allontanarsi dagli edifici? Grazie, ciao
Re: distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
07/07/2015, 15:43
Scusami Tosco ma non riesco a farne una foto, comunque ho controllato bene e sono api domestiche e non vespe ecc. Vivo in campagna tutta la mia vita e sono in grado di identificarle Ancora le trovo in casa la mattina e anche nella stalla e intorno al cancello del passo..A volta trovo qualcuna morendo per terra....Sarà questo gran caldo che le danno fastidio e magari quando tornano le temperature normali si calmano? (speriamo)...
Re: distanze arnie da case, servitù di passaggio, confini
07/07/2015, 21:49
Visto il periodo, le temperature normali sono quelle attuali... e comunque non danno alcun fastidio alle api... e comunque, quando sono infastidite per qualche ragione, le api non è che gironzolano dentro le case o le stalle, anzi, le api non gironzolano proprio, escono dall'alveare, vanno a raccogliere il nettare, oppure il polline, l'acqua o le resine, e se ne tornano di corsa a casa. Solo le esploratrici "gironzolano" alla ricerca di nuove fonti di bottinamento oppure di una nuova casa (ma questo non è il periodo, come si è già detto) e dentro le case entrano solo se qualcuno si è dimenticato il barattolo del miele aperto. Così come descritto, il comportamento di queste api mi sembra alquanto strano e mi piacerebbe tanto vedere qualche foto.