Insieme ai miei soci apistici stiamo per fare un acquisto (per noi) impegnativo:una disopercolatrice automatica. Abbiamo trovato il modello DAISY della LEGA usato ad un buon prezzo (1200 euro - nuovo ne costa 4400). Però ho visto che l'attuale modello DAISY ha i coltelli riscaldati elettricamente (termostato) e un disp...ositivo per aprire anche gli opercoli sottolegno. Quella che invece compreremmo noi ha i coltelli riscaldati a vapore e non credo abbia il dispositivo per gli opercoli bassi. Qualcuno l'ha avuta o la conosce? Può confermarmi quanto ho detto, cioè che si tratta di un modello vecchio, e magari darmi qualche consiglio? Grazie

Quanti alveari avete?
Ciao,
Marco

Ora circa 15 in piena salute, ma con altri 20 nuclei in arrivo. Vorremmo raggiungere le 50 a fine estate, e le 100 in tre-quattro anni...

Per 50 - 100 arnie non credo valga la pena pagare 3200€ in più. I pochi opercoli bassi si possono togliere anche a mano.

Disopercolatrice “automatica” probabilmente riscaldata ad acqua calda. Tecnologia sovietica ma pare che funzioni alla grande.

Osservando uno degli altri filmati collegati, sembra che il riscaldamento avvenga tramite tubicini che veicolano aria calda (vapore) generata da una pentola piena d'acqua messa su un fornellino acceso. Almeno a me sembra di aver capito che funzioni così.

Si, pare ci sia una bombola che generi vapore,
però c'è il tubo di destra che non si sa da dove parte o dove arriva, è come se fossero 2 lame separate.
Ma secondo voi le lame sono cave oppure si scaldano come se fosse una resistenza elettrica (che però elettrica non è )
mi piacerebbe costruire un attrezzo del genere
veramente interessante

Nel video che ho visto io,

cioè questo:



sembra proprio una pentola del tipo a pressione su un fornellino elettrico e si capisce bene che il tubicino è unico ed in collegamento perchè dalla parte opposta il tubicino è aperto ed esce il vapore (e l'acqua)..
Secondo me le lame si scaldano perchè sono metalliche e a contatto diretto con il tubicino di rame (ottimo conduttore di calore) fissato proprio sotto le lame.
Anche io trovo questo disopercolatore molto interessante...in futuro potrebbe tornarmi utile!

scusate...non so come far apparire il video...

ciao Elis, il video che dici tu non l'avevo proprio visto.
è vero, qui si vede molto bene. Il vapore però esce dall'altra parte, quindi c'è continuità, se le lame non sono cave, vuol dire c'è comunque una canaletta che al passaggio del vapore scalda le lame.
Il disopercolatore di questo video non mi sembra affatto artigianale, vuol dire che in Russia si vende così, ho provato a fare una ricerca ma non trovo altro