Alle osservazioni di Sirio aggiungo che le scanalature verranno riempite di propele nel giro di una stagione.
Ninno

Si e vero nin ma non penso che si un problema il fatto e che si po far diverse cose con lo steso spazio ,poi io non dico fate come me .ma comeio facio po ogiuno fa come crede che si trova meglio qando finiro l arni metero le foto poi giudicate

Non credo che avere un pugno di api i più, nate da un telaino fortemente parassitato durante le tre settimane del confinamento, possa definirsi un vantaggio.
Il vantaggio, per come la vedo io, è dato dal fatto che la regina rimane attiva, anche se in una misura ridotta, cosa che viene percepita dalle api, tant'è che non insorgono i problemi che si hanno con l'ingabbiamento, tipo la mancata accettazione o la sostituzione. Diciamo che risulta meno stressante per tutti.
Per quanto riguarda la paura di toccare le regine, mi trovo d'accordo con Maddmax (pur marcando io le regine ), meno vengono manipolate, meglio è.

Romeo,
le api in più non sarebbero proprio un pugno, se vedi i due calcoli fatti prima potrebbero essere qualche migliaio.
La tua idea riguardo al fatto che sarebbe fortemente parassitata è corretta però facendolo su un piccolo sciame che per forza di cose parte con un numero limitato di varroe potrebbe non essere importante.
Ribadisco, sto cercando di trovare una utilità a qualcosa che continuo a credere non ne abbia.

Riguardo allo stress : sei sicuro che far continuare la deposizione alla regina sia un cosa positiva?
A me la ripresa dopo il blocco appare sempre stupefacente, tanto da recuperare i 25 gg di interruzione.
Questo mi pare confermato da prove che evidenziano come le api che hanno avuto il blocco e api che non lo hanno avuto (ma che sono state trattate con altri acaricidi) si invernano con un numero paragonabile di api.
Si, lo so, sarebbe corretto linkare lo studio, ma non so se è stato pubblicato.

Sono d'accordo su tutto il resto Sirio, ma il blocco orizzontale proprio non mi convince, il telaino viene a trovarsi in una situazione assolutamente innaturale e poi su famiglie ben popolate, come quelle in produzione che portano miele e melata fino fine agosto nella mia zona, temo che costruiscano cera in tutto lo spazio vuoto disponibile.
Humblebee seguendo le indicazioni di A. Percelsi, come ho fatto l'anno scorso, la regina si libera dopo 18-19gg e si effettua il trattamento con a.o. al 24esimo. In questo modo si può eliminare tutta la varroa. Io avevo eliminato tutti i favi (che avevo già selezionato un po' più vecchiotti nell'arnia), le famiglie recuperano tranquillamente questa "perdita", ma quest'anno visto il clima, le sciamature etc. sembra ci sia meno infestazione per cui pensavo di sforchettarne poi qualche porzione per vedere se trovo varroa, in caso contrario li metterò tutti insieme (ovviamente con un po' di api) e li tratterò a parte dopo che saranno tutte nate, introducendo una nuova regina. Può essere una buona soluzione?!

Stai divento bravo quasi quanto me, nel rigirare la frittata .
No, le api in più sarebbero proprio un pugno, se, come ho già detto, si confina la regina sul favo dove la si trova e non su un favo vuoto, e questo perché il favo dove si trova la regina contiene generalmente, oltre alle scorte, uova e covata di tutte le età che non vengono contabilizzate nel bilancio generale, visto che nascerebbero comunque al termine dei ventun giorni indipendentemente dal fatto che la regina venga ingabbiata o confinata sul favo. La differenza è data dalla covata che la regina riuscirà a infilare nelle celle ancora vuote o che si libereranno durante il periodo di confinamento, quindi, non si tratta di un favo di covata ma di molto meno.

Un po' della confusione e' colpa mia perche' non ho declinato tutto il ragionamento per esteso sull' assunto che fosse ovvio.
Qualcuno ha un' idea di quante uove depongono le proprie regine al momento del confinamento?
Inoltre mi sembra che si stiano mescolando due concetti diversi che possono andare mano a mano o possono anche essere separati. 1) il confinamento della regina 2) l' eliminazione della covata che, dato il periodo, potrebbe essere molto infestata.
Penso che, se si mette questo a fuoco, alcune incomprensioni si risolveranno da sole.
Maddmax

Romeo non è che rigiro la frittata, è che per una volta ho cercato di essere più educato.
Sto continuando a parlare di confinare su favo vuoto perchè perlomeno ha poco senso, confinare su favo semipieno perchè si ha paura di fare un torto alla regina è una totale idiozia.

Il senso di spendere 30 euro per confinare la regina su un favo anziche' in gabbietta e' di permettere che continui a deporre per cui, se ha spazio sufficiente per deporre durante tutto il confinamento non c'e' bisogno di riconfinarla su un altro favo.
Se uno non crede che bloccare la deposizione danneggi l' apparato riproduttivo della regina, allora 0.75 euro di gabbietta vanno benissimo.
Maddmax

Grazie, ho ordinato i diaframmi escludiregina laterali che costano parecchio meno delle gabbie e sono meno claustrofobici delle gabbiette.
Non so, avevo messo anche un messaggio in cui chiedevo se pensate che la regina confinata lateralmente possa uscire dall'arnia per rientrare nella parte dove ha maggiore possibilità di cova, ma o ho sbagliato ad inviare il messaggio o il messaggio è stato bandito per altre cose che dicevo.
Non c'è questo rischio? Se la regina si fa due passi sul pedellino di volo entra dall'altra parte!

Non ho capito nulla di come fate poi con il telaino che la regina ha covato. Chi mi ha insegnato a tenere le api disopercola la covata e pulisce tutto con un getto d'acqua. Questa cosa non mi piace molto e poi non ho il getto d'acqua disponibile.
Certo che anche bruciare il telaino non è il massimo con questa crisi!