ciao volevo sapere fino a che limite di umidita' controllata da un rifrattometro, potevano arrivare il miele di acacia e di castagno senza avere problemi di fermentazione, e se esiste un metodo di deumidificazione fatto in casa che eviti la spesa di un deumidificatore. ultima domanda che cosa sono le camere calde ho camerine calde servono a deumidificare o lavorare il miele cristallizzato grazie.
stai al disotto del 19% meglio 17/18%, se hai poche casse e spendere 120/150 € ti sembra troppo puoi recuperare una ventola montarla su uno o più melari vuoti (dipende dalla dimensione della ventola) e impilarcisopra i tuoi melari possibilmete in un locale asciutto.
Procedura per deumidificare il miele GIA' smielato
09/08/2011, 8:25
Saluti, ieri sera ho misurato l'umidità del castagno smielato la scorsa settimana; il campione prelevato dalla superficie del maturatore ha un'umidità pari a 21.8%.
Per deumidificarlo mi è stata consigliato la seguente procedura: aprire minimamente il rubinetto del maturatore e creare un flusso minimo (da raccogliersi in un altro maturatore o recipiente) e tenere in funzione il deumidificatore. Ripetere il trattamento varie volte.
In questo modo la superficie di miele esposta alla deumidificazione aumenta significativamente e - a senso - mi pare una strada percorribile.
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Re: Procedura per deumidificare il miele GIA' smielato
09/08/2011, 10:39
Si si può fare il tutto funziona ancora meglio se il miele che fuoriesce dal maturatore scorre su una lastra di acciaio inclinata, in questo modo si rallenta la discesa e resta esposto per più tempo allaria secca. Molti professionisti inoltre deumidificano il miele per conto terzi potresti sentire all'associazione apicoltori della tua provincia se in zona ci fosse qualche apicoltore che effettua questo servizio. Un mio amico ha fatto deumidificare il tarassaco a 50 cent. al chilo. Tieni anche presente che il miele sulla superficie del maturatore è sempre più umido, prova a prelevarne una goccia dal rubinetto magari l'umidità è più bassa.
nonostante il clima piuttosto umido dell'ultima settimana, con il procedimento descritto (stanza di piccola cubatura, miele che gocciola dal maturatore e scende nel secchio, deumidificatore in funzione con setpoint a 50) sono riuscito, in una settimana, a passare da 21.8% a 19.8%.
per evitare di trovarsi con questi problemi nel maturatore dove potresti già incorrere in spiacevoli problemi di fermentazione se te ne accorgi troppo tardi ti consiglio di controllare l'umidità nei melari aprendo una cella opercolata e una non opercolata e facendo la media (tenendo presente quanto è opercolato un telaio) ed effettuare la deumidificazione direttamente dei melari dove basta un deumidificatore da casa a costo irrisorio e un telo di plastica per costruire una camera stagna.