Le api stanno fuori (qualcuno le ripara ma la maggior parte no).

Ma una cella di carico wifi quanto costerebbe?

Se ci mettiamo i sensori a infrarossi o a movimento delle allarmi scatterebbero sempre...basta che ci passi un uccello e scatterebbe!

L'idea è quella di mandare l'allarme quando il peso scende drasticamente; leggo che pensate tutti che si debbano fare poche letture (una - due al giorno) forse perchè pensate che la lettura consumi la batteria, invece quello che vorrei fare è leggere con continuità il peso (come ho scritto il circuito che avevo fatto consuma qualche mA e quindi molto poco) e mandarlo alla centralina che programmata in maniera opportuna è in grado di capire quando il peso varia drasticamente (o quello che si vuole, basta scrivere righe di codice ...) e mandare allarmi o pesi solo in queste condizioni.

Lunedì provo ad informarmi quanto costa un trasmettitore wifi, però se non ricordo male siamo sull'ordine di qualche decina di euro (deve solo trasmettere il segnale provveniente dalla cella di carico).

il trasmettitore wifi lo eviterei, si spende piu di certificazioni e licenze che di elettronica.
Se mai si potrebbe lavorare con un sistema ottico (basta un led infrarosso e un sensorino da meno di un euro)
Oppure con una fibra ottica.
per il sensore di peso ho sviluppato un sensorino proporzionale che costa la bellezza di 4 euro.
Uscita 4-20 ma.

Wifi intendevo senza fili cioè RFID come i telecomandi.
La fibra ottica è sempre cavo e costa, allora meglio 1-wire con doppino telefonico. Costo sensori meno di 1 EUR.


Allora brevettalo e vendilo! Oppure pubblica i schemi e i SW!

Mhmhm forse il circuitino, un sensore di peso di qualsiasi tipo costa minimo 5-6 euro anche comprandolo in China per pesi fino a 150-200kg.
Che range ha il tuo?


Ben se lo costruisci tu, ma se lo compri ...

Quoto Andrew

Niente male ! Interesserebbe anche a me capire come e' fatto (o dove comperarlo).

Io avevo pensato di usare il sensore delle bilancine cinesi per i pesci, 5-6 Euro con portata fino a 40 kg, ipotizzando di metterlo sotto un solo lato dell'arnia. Ne ho ordinata una e vedro' se si riesce a modificare.

E' qualcosa di simile ?

e' un sensorino semplice semplice ed e' gia coperto da brevetto.
Si basa su di una molla che va dimensionata a seconda del carico.
La parte mobile della molla e' solidale ad una pellicola ottica a densita' calibrata che viene fatta attraversare da una luce.
Due diodi fotosensibili uguali ricevono la luce e tramite un partitore resistivo pilotano un piccolo operazionale che fornisce in uscita 4-20 mA.
uno dei diodi riceve la luce attraverso la pellicola, l'altro la luce diretta in modo da compensare le variazioni di luminosita',temperatura e non avere bisogno di tensioni stabilizzate o di riferimento.
Nonostante l'apparente semplicita' e' un circuito relativamente preciso, che per l'applicazione e' adatto.

@Raviolo:

però poi devi costruirti la parte meccanica che avrà un costo ...
Comunque hai qualche link del produttore?

il produttore sono io
e' un vecchio sensorino di posizione progettato parecchi anni fa.
Si potrebbe ammodernare facilmente ed adattare.
La realizazione elettronica e' davvero semplice ed il circuito stampato puo essere fatto in casa.
In pratica basterebbe posizionare uno spigolo dell'arnia su dei mattoni e l'altro spigolo sulla molla. Al salire del peso la molla scende e muove la pellicola.
Oppure non sarebbe difficile integrarlo direttamente nell'arnia.
Come contenitore ,volendo risparmiare, si puo utilizzare un piccolo contenitore da pellicola fotografica.
E' stagno e qualsiasi laboratorio fotografico li butta via a centinaia.