Salve a tutti, mi trovo per la prima volta ad allevare sciami di api per la produzione di miele. Prima della messa in posa delle arnie, vorrei pulire l'area interessata effettuando un livellamento della superficie e impiantando più specie vegetali, nei dintorni, magari a fioritura scalare, e che possano anche svolgere ruolo di barriera/frangivento. Avevo pensato ad acacie, con portamento arboreo, una fascia di prunus selvatico a portamento cespuglioso, e cisto come essenza vegetale alla base della "siepe". La superficie dove saranno posizionate le arnie e' bene inerbirla o e' possibile lasciarla in battuto di terra o ghiaia?
Accetto tutti i consigli utili a riguardo. Grazie

Il mio suggerimento è di non esaltarti troppo a guardare le figure di Vita in Campagna e di usare il link CERCA.

Maddmax

Scusa ma nn capisco la risposta. Apparte che nn mi sento affatto esaltato, e poi nn so a quali immagini di " Vita in campagna" fai riferimento. Potresti gentilmente motivare la risposta, grazie

Ciao Ortic94,
io non mi preoccuperei troppo né dell'erba, né di livellare il terreno (sempre che non si tratti di montagne russe). Per quanto riguarda il piantare specie nettarifere, va bene se hai tanti ettari di terreno a disposizione (guarda le rese delle piante per farti un'idea).
Piuttosto, ti consiglio di acquisire quante più conoscenze teoriche puoi prima di iniziare l'avventura. Hai qualche apicoltore vicino a cui chiedere consiglio in caso di bisogno?

P.S. non farci caso, Maddmax si è assunto il ruolo di castigatore dei principianti

Ciao obombo,
certamente, ettari a disposizione ne ho in abbondanza, dove le api troveranno da prati di medica, a pomacee e drupacee, senza escludere le specie delle zone boschive come il cisto, le ginestre, biancospini etc. Ciò che chiedevo, visto che sono per fare le cose bene una volta senza intervenire in un secondo momento, è come allestire nel modo migliore l'area intorno, sia come fonte di polline, ma anche come riparo per le api. Sono del parere che creare un micro-ambiente ideale e pulito intorno alle arnie, favorisca non solo le api nelle loro attività, ma garantisca anche un certo livello di prevenzione. certo non posso accontentare le mie api, con l'esigua quantità di polline prodotta dalla vegetazione circostante. Di apicoltori che mi assistono ne conosco, pertanto a livello pratico penso di essere ben sostenuto, volevo rendermi conto se qualcuno aveva il mio stesso pensiero in merito ad un eventuale organizzazione dell'ambiente circostante.
GRazie

Be', se proprio vuoi piantare qualcosa appositamente per le api, degli alberi a foglie caduche in apiario ti possono ombreggiare gli alveari in estate. Il microclima dovrebbe essere poco umido, specialmente in inverno e senza correnti di aria o venti troppo forti. Lascia crescere l'erba senza problemi e usa sostegni solidi per gli alveari.
Per quanto riguarda le piante, tutto fa brodo ma per soddisfare le esigenze delle api, più il territorio circostante (1-2 km di raggio) è ricco di piante diverse, meglio è. Rapportando, ovviamente, la quantità di potenziali fioriture al numero degli alveari che intendi tenere.

Grazie mille Obombo,