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Consigli per allargare l apiario, e su qualche nuovo acquist 
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Iscritto il: 09/07/2012, 19:56
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Ciao a tutti!! Mi sapete dire quanto e' convenente l apimel?! abito nell entroterra riminese, vorrei comprare una 50 INA di telai gia pronti, una cassetta porta sciami, un arnia e del candito... Dite che risparmio?!....poi vorrei spiegarvi la situazione del mio apiario composto da 2 arnie e che da Quest anno vorrei allargare a 4 o 5, e visto che sono alle prime armi, ogni vostro consiglio e' oro per me!! Grazie in anticipo!!


20/02/2013, 17:03
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Iscritto il: 23/12/2011, 19:29
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Ciao,
secondo me per quel poco materiale non risparmi granchè.
Certo l'apimell è una bella fiera e secondo me vale sempre la pena farci un giro.

Juny87 ha scritto:
Quest anno vorrei allargare a 4 o 5, e visto che sono alle prime armi, ogni vostro consiglio e' oro per me!!


Il primo consiglio che posso darti è che se riconosci tu stesso/a di essere alle prime armi, non ti conviene iniziare con l'ampliamento selvaggio del tuo apiario di anno in anno.
Ricordati che i professionisti sono quelli che portano la percentuale più alta di api fuori dall'inverno, non quelli che hanno più famiglie sull'acacia a maggio.
Per fare un paragone automobilistico che piace tanto a Maddmaxx e che trovo piuttosto efficace cosa risponderesti a un messaggio di questo tipo?

"Ciao ragazzi vorrei comprare una macchina più potente, dite che al concessionario XXXX risparmio? Considerato che ho la patente da un mese ogni vostro consiglio è prezioso!"


20/02/2013, 19:39
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Accetto il tuo consiglio, ma non penso che con 2 famiglie in piu non riuscirei a seguirle bene...


20/02/2013, 21:40
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No certo, non è questione di mole di lavoro.
Una persona da sola può gestire anche un centinaio di famiglie...
Il discorso piuttosto è che se sei principiante è facile che tu commetta errori, e penso sia meglio commetterli su 3 alveari che su 5 o 10.
Inoltre, penso che 3 sia il numero perfetto di famiglie per l'autoconsumo e i regali di natale a parenti e amici, indipendentemente dall'esperienza dell'apicoltore.
Tutto in my "humble" opinion.


20/02/2013, 23:19
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Certo certo!! Dai almeno un altra ne metto allora


20/02/2013, 23:24
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Altra domanda: di quelle 2 famiglie 1 e' forte e una piu debole, volevo dare un telaio di quella forte a quella debole mi potete spiegare bene come fare?


25/02/2013, 12:48
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Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
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Se ritieni che la famiglia ricevente riesca a scaldare la covata che fornirai puoi semplicemente prendere un telaio di covata, scrollare via le api ed inserirlo vicino alla covata già presente.
Sovente però oltre alla poca covata ci sono anche poche api, dovrai quindi fornire il telaio completo di api, in questo caso devi fare attenzione a non prelevare anche la regina, normalmente l'aggiunta di un telaio di api non crea grossi problemi (a meno che il ricevente non sia composto da un pugnetto di api + regina) ma se vuoi stare sereno puoi cospargere il telaio con una delle varie sostanze consigliate in altri topic: borotalco, farina, acqua e zucchero, acqua zucchero e vino bianco, ecc...
é consigliabile inserire un telaio di covata chiusa (così il ricevente non dovrà sforzarsi a nutrirla) e possibilmente prossima allo sfarfallamento.
Non è mai superfluo ricordare che è consigliabile una approfondita visita sanitaria della famiglia prima di spostare telai per ridurre il rischio di trasmettere patologie.
Sicuramente avrò dimenticato qualche particolare importante quindi integrate gente integrate... :)


25/02/2013, 13:35
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Iscritto il: 09/07/2012, 19:56
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Perfetto, grazie mille vedrò come fare e poi ti faccio sapere


26/02/2013, 19:01
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Iscritto il: 09/07/2012, 19:56
Messaggi: 61
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Ciao ragazzi....volevo qualche consiglio, domani, tempo permettendo andro a fare una rapidissima visita alle mie apette per vedere come stanno. Mi sapete dire in quali casi dovro intervenire con la nutrizione?! E come.... Poi un altra cosa...quest anno vorrei iniziare a fare almeno 2 sciami artificiali, mi riuscite a spiegare passo per passo un metodo? Il piu semplice che conoscete!.... Grazie mille ragazzi


16/01/2014, 11:45
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Iscritto il: 17/01/2012, 14:35
Messaggi: 329
Località: Salceta di Sant'Agata - Palazzo del Pero - Arezzo (AR) - Toscana
Formazione: Ragioniere programmatore ---Apicoltore autodidatta - Api e Miele
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Se hai ben invernato non c'è bisogno di nutrizione.
Di regola si nutre all'occorrenza (ovvero quando le scorte scarseggiano) o per stimolare ma non ora, almeno dalle mie parti.
Se sei ansioso e vuoi stare sicuro metti i telai di miele che hai in magazzino o il candito.

Il controllo delle scorte dalle mie parti (Toscana centrale) ha senso da fine gennaio in poi.
Se sei a sud o a nord tutta altra storia.

Se nutri con polline o candipolline stai attento e controlla almeno ogni 15gg ma ancora non te lo consiglio.

_________________
Francesco
Produttore di Miele toscano


16/01/2014, 12:07
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