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Come si riconosce il miele vergine?

09/08/2011, 7:54

Come si riconosce il miele vergine? Non trovo mai scritto vergine sulle confezioni!

Qualcuno del forum ne produce e lo vende ai privati?

Re: Come si riconosce il miele vergine?

09/08/2011, 12:43

Non lo trovi perchè non esiste.
Ninno

Re: Come si riconosce il miele vergine?

09/08/2011, 12:57

Salve Zia Ti
La tua domanda è pericolosa potrebbe sollevare un "vespaio" :D

Posso dirti che il "miele vergine integrale" era una denominazione usata in passato e che non diceva niente di particolare riguardo alla qualità, oggi è stata abolita ed il miele ha una diversa denominazione che più o meno
garantisce poco e niente lo stesso.
Il miele oggi viene definito più o meno così:
- miele - o - miele biologico - o per meglio dire - miele prodotto da coltivazioni biologiche -

Il miele lo fanno le api e loro si procurano nettare polline etc. mediamente nel raggio di 3-6 km di terreno, perciò molto difficile trovare miele prodotto da coltivazioni solo biologiche, ma non impossibile!!!!
Chiaramente anche l'agricoltura biologica e di conseguenza le coltivazioni biologiche subiscono alcuni "trattamenti" con prodotti permessi dal disciplinare del bio!!!
Bisogna anche dire che Castagno o Acacia o altre piante non sono coltivate e sono generalmente esenti da trattamenti di alcun tipo!!
Bisogna però precisare che le api difficilmente possono recarsi solo su Castagni etc., di solito raccolgono quello che riescono a recuperare e che dipende da fioriture del momento , perciò il miele generalmente è composto da molte "essenze" con una preponderanza della fioritura maggiore del luogo dove sono situate!!!

Bisogna anche precisare che le api visto le "malattie", patologie e parassitosi diffuse oggi negli alveari possono e\o "devono" essere medicate e "trattate" con svariati prodotti "chimici".

Anche nel "Biologico" sono ammessi trattamenti "chimici" come gli acidi organici o "essenze" prodotte in laboratorio, la cosa è controversa e in continuo cambiamento ed evoluzione, in pratica molto vaga e molto poco garantista.

Comunque in realtà poi in apicoltura si usa di tutto di più, Si va dai medicinali come antibiotici o antiparassitari per cani, o "composti" di svariate molecole pericolose agli acidi organici come A. ossalico A. formico A. lattico etc. e altri rimedi più o meno seri o palliativi!!!

Ci sono pratiche anche più o meno serie e complesse ma sono attuate perlopiù da apicoltori hobbisti con produzioni molto limitate, come l'ipertermia applicata alle api, lo spazio interfavo maggiore detto spazio Mussi o telai trappola, per il parassita flagello delle api, Varroa, come il "Campero", oppure celle dei favi ridotte o celle dei favi allargate etc. etc.
Come capirai si va dal tutto al contrario di tutto!!! :shock:

Poi bisogna considerare la "nutrizione" che viene data alle api, più o meno da tutti gli apicoltori, effettuata maggiormente con zucchero semolato, alimento decisamente poco "biologico" e poco nutriente e\o con "candito" prodotto con alimenti più o meno naturali e\o "contaminati".

Il miele, di solito, non viene usato nella nutrizione delle api per il pericolo di contagio tra "famiglie" di malattie "tremende" e temute dagli apicoltori come la peste americana e altre.

Tutto questo fa si che il "mondo" apistico sia in particolare "confusione" e per esempio io che allevo api in maniera molto naturale non le nutro se non con il loro miele, non ho coltivazioni nel raggio di decine di km e non tratto in nessun modo le api se non tenendole in arnie trasparenti contando sulla luce e sul calore del sole come "cura" e come antiparassitario, vengo definito da alcuni apicoltori un <mezzo criminale, untore etc.> e da molti un <illuso, romantico etc. etc.>

Il miele delle "mie" api, ad esempio, si potrebbe definire biodinamico, ma questo non si può fare in una eventuale etichetta perchè i regolamenti non lo permettono e la biodinamica non è riconosciuta e\o certificata dal nostro ordinamento, ma solo da organizzazioni "terze" e private!!!

Perciò per avere\acquistare un miele di qualità elevata prodotto in maniera più o meno naturale bisogna affidarsi alla fiducia verso un apicoltore che sostenga di agire nel rispetto della natura e che non usi "impiastri" vari di natura chimica!!!

Per non attirare le ire dei produttori di miele "convenzionali" preciso che questo è solo il mio parere corroborato solo dalla mia personale esperienza e vale solo per me e per chi ci vol credere!!!! :D :roll: ;)
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