Ciao a tutti,
è da poco iniziata qui nell'astigiano la raccolta di melata di metcalfa e mi sto ponendo un quesito per il quale chiedo lumi a chi ha più esperienza di me.
Ho una famiglia su sette telaini (sciame creato in primavera, all'ultima visita del nido, due settimane fa, 4 telaini di covata) cui ho dato una settimana fa il primo melario per la metcalfa; ieri ho dato un'occhiata e ho visto che la famiglia ha iniziato a portare melata, poca per ora ma qualcosa nel melario c'è. Vorrei favorire lo sviluppo della famiglia durante questo raccolto e mi chiedo se possa essere utile dare un foglio cereo, magari al centro della covata. Ho provato a fare questa manovra l'anno scorso in pieno castagno con una famiglia su 9 telaini , hanno costruito e la regina vi ha deposto. Con la metcalfa può succedere la stessa cosa secondo voi? Potrei invece piazzare il foglio cereo tra l'ultimo di covata e il telaino di scorta? Non piazzarlo affatto? Il punto è che non vorrei riempissero il telaino da nido di melata, a scapito del raccolto a melario, ma neppure spezzare in due la covata creando eccessivi disequilibri nel nido. Ditemi in base alla vostra esperienza, che fareste/non fareste??
Grazie

Io la lascerei su sette favi e ameno di non avere condizioni climatiche come da Norvegia la famiglia passerà comodamente l' inverno e in più avrai la possibilità, a primavera, di inserire telaini da costruire e cercare di ridurre la sciamatura.
La Metcalfa, che da noi permetteva di fare un buon raccolto di miele scuro in estate, si è drasticamente ridotta.
Ninno

Ciao, è proprio vero l'italia oltre che essere lunga è molto strana per quanto riguarda il clima e quindi il susseguirsi delle varie fioriture.
Qui il castagno è in piena fioritura, di melata , se le condizioni climatiche saranno favorevoli se ne parlerà ai primi di agosto come sempre, nell'Astigiano , che come clima penso non lo si possa paragonare a quello della Liguria, sembrerebbe tutto l'opposto, castagno già finito, raccolta di melata . Ma
nicol

Credo che non tutti gli apicoltori riescono a raccogliere melata dai propri alveari, perchè non si trova ovunque.
Sapete se nella mia zona (Cosenza) ci sia la possibilità di raccogliere melata?
Mi aiutate a capire come riconoscere questa importazione, i luoghi favorevoli e le date orientative?(deve far tanto caldo, umidità, pioggia...)
In questo periodo noto nei favi nettare scuro, molto scuro, sarà castagno? A 2Km c'è un bel castagneto. All'incirca il colore della melata è simile?

Ciao Vas212, non so se dalle tue parti sia possibile fare il raccolto di melata di metcalfa, ma so che le condizioni climatiche favorevoli sono di caldo intenso e umido, meglio se non inframmezzato da temporali troppo violenti che slavano le foglie portando via tutto. La melata è scura, sì, e la distingui facilmente dal castagno perchè quando sollevi i telaini dal melario il profumo del castagno è davvero inconfondibibile , anche per uno come me che a naso son messo male...Ciao e buon raccolto, qualunque esso sia!

Dimenticavo, Vas212, per fare melata servono i BOSCHI!
ciao

per boschi cosa intendi? dalle mie parti ci sono alberi da frutta vari, castagne, acacie, pioppi, ondine, querce, ulivi, noci.
La melata si fa solo dalla metcalfa? Dalle mie parti fa un caldo boia e credo ci sia anche un bel po di uminidà, (torrente vicino casa). La metcalfa è quella che in gergo (almeno da noi) si dice "pidocchi"?

Ciao Vas212, per boschi intendo faggi, querce, pioppi, acacie, castagni, tigli, salici. Anche su alberi da frutto, erba medica o girasole puoi trovare la metcalfa. E' una cicalina grigia da adulta, che da piccola è bianca con formazioni bianche sulle foglie su cui prolifera.

Internet è stato inventato per quelli come noi che hanno domande da fare e vogliono risposte.
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ninno

Ninno ti ringrazio per il tuo parere circa il quesito iniziale.