salve a tutti........volevo un consiglio riguardo alla sciamatura......fino a l'anno scorso avendo poche casse cercavo di fermarle ed anche con buoni risultati rompendo ogni 3/4 giorni celle reali.....ora che ho ampliato un po ed avendo tre diverse postazioni è diventato un po piu difficile.........quest'anno volevo provare a fare dei nuclei.....piu o meno ho idea di come fare ma non avendoli mai fatti volevo consigli dagli esperti, sui tempi,numero di telai da togliere alla famiglia,se si possono unire telaini provenienti da piu famiglie...........per quanto riguarda i tempi posso dire che sono nel lazio ed l'anno scorso l'acacia è fiorita verso la metà di aprile....... grazie a tutti

Ciao Sandro,
non ho capito cosa vuoi fare, sei riuscito a non farle sciamare e quest' anno le vuoi far sciamare?, hai 3 postazioni e spero che siano di un numero tale da giustificare tutti i disagi di dover gestire 3 apiari, vuoi fare nuclei per aumentare il numero di alveari oppure per cercare di non farle sciamare?.
Ninno

scusami ninno mi sono espresso male........ vorrei cercare di non farle sciamare....fino all'anno scorso praticavo la tecnica dell'eliminazione celle reali ogni 3/4 giorni...ora avendo quasi 20 casse in 3 diverse postazioni e guidando un camion per tutta la giornata non mi rimane molto tempo ......e quindi vorrei provare a fare nuclei per indebolire.......

Certo sandromorgia,
per fare nuclei ci sono molti modi, ma nel tuo caso ti consiglio di aspettare che incomincino ad allevare celle reali.
A questo punto puoi togliere da ogni alveare la regina vecchia con il relativo telaino,aggiungere un paio di favi con covata fresca e le relative api ed un telaino o due di scorte (oppure un pò di candito). Naturamente nel nuovo nucleo dovrai far attenzione che non ci siano presenti celle reali o abbozzi.
A questo punto nell'alveare (provvisoriamente orfanizzato) dove era presente la regina vecchia, lascia solamente una cella reale opercolata se possibile.
Ora puoi decidere se spostare il nuovo nucleo (quello con la regina vecchia) in un'altro tuo apiario o lasciarlo nello stesso!!! Se hai messo telaini con covata fresca e relative api potrai anche lasciarlo nello stesso apiario.
Dopo 9 giorni ritorni a far visita negli alveari lasciati con una sola cella reale, controlli che sia sfarfallatta ed elimini eventuali nuove celle.
Noi con questo metodo evitiamo quasi del tutto le sciamature ed otteniamo nuovi nuclei....
Forse ti ho fatto un pò di confusione, ma facendo così risparmi molto tempo
Naturalmente ci sono molti altri metodi, ma questo a mio avviso e il più pratico e veloce.
Se hai dei dubbi chiedi pure....

Saluti Mimmo

GRAZIE MIMMO.........un'altra cosa......e cosi facendo come va la produzione di acacia?

Ciao Sandromorgia,
ovviamente facendo molti nuclei in quel periodo la produzione è limitata.
Otterrai sicuramente una produzione discreta sui nuovi nuclei con la regina vecchia,in quanto questa non smetterà mai di deporre,con conseguente aumento di api,
ma perderai sull'arnia che hai orfanizzato prima,in quanto dovrai aspettare che la nuova regina nasca, si fecondi ed inizi a deporre,però ti porteranno a melario lo stesso in quanto non dovranno nutrire covata per almeno un mese e di conseguenza non consumeranno miele,il quale una volta riempito il nido saliranno a melario. Ti parlo di nuclei da 6 telaini con un melarietto ...non 2 arnie da 10 eh !!!
Bisogna considerare però anche il periodo in cui incomincia la fioritura dell'acacia, e quando incominciano ad allevare celle reali....
Dalle mie parti la fioritura dell'acacia è a fine maggio, perciò se mi ritrovo con famiglie molto forti ad aprile le divido ed ottengo anche una discreta produzione.Considerà sempre che in ogni caso la produzione sarà sempre inferiore!!!
Questo discorso può filare se ti interessa fare nuclei e produzione, mentre se vuoi solo evitare la sciamatura e fare molta produzione si usano altri metodi.
Se intendi solo fare produzione evitando che ti sciamino ci sono metodi anche poco impegnativi e che richiedono poche visite....
Se ti interessa una tecnica semplice fammi sapere.... ora non te la dico perchè è lunga da scrivere

saluti mimmo

Ciao Mimmo, scusa se mi intrometto nella discussione, ti sarei grato se potresti spiegare la tecnica di cui parlavi sopra.
Antonio.

si MImmo , interesserebbe anche a me!
inoltre ho una domanda, ho recuperato uno sciame ieri, non potendo far cadere lo sciame in un colpo, ho dovuto tagliare ogni pizza di cera che le api avevano costruito all' interno di una cassetta dell'enel e ho pensato di depositare ogni pizza nel portasciami. non potendomi dilungare, non ho atteso che le bottinatrici rientrassero nella nuova casa ma sono andato via col mio sciame appena recuperato.
giunto nelle vicinanze del mio apiario ho trasferito nuovamente le api cercando di scrollarle dalle pizze, durante questa operazione non ho visto la regina!
ora vorrei avvicinare il nuovo sciame raccolto nella postazione dove sono tutte le arnie, a circa 200 metri, come devo fare ?
inoltre credo di aver commesso una leggerezza,
ho lasciato una pizza di cera naturale, stracolma di miele e covata poggiata sul lato del portasciami credendo di aiutare le api e favorirle nel trovare un po di nutrimento nelle immediate vicinanze.
oggi però ho visto che il portasciami era completamente ricoperto all'esterno da api, in una frenetica attività di nutrimento, credo di aver stimolato anche le api delle altre arnie scompigliando un po gli equilibri....
chi mi da 2 dritte per recuperare gli sciami secondo protocollo
grazie a tutti

Altra risposta quasi fuori tema se non fosse per la breve parte iniziale.
Bella leggerezza si: hai recuperato uno sciame o una famiglia insediata? e da quanto? E hai lasciato che le tue api del tuo apiario si aprovvigionassero di quanto potevano senza alcun metodo di quarantena... Dai va', sciami liberi in questo periodo mi arrischio anche io a avvicinarli alle altre famiglie che conduco.
Per sciami insediati conviene avere preparati telaini vuoti, con stecchette di varie lunghezze da inserire tra il longherone superiore e inferiore magari di sbiego, o telai già equipaggiati con rete da 5 cm X 10 cm , da un lato della facciata, che servi da sostegno al favo recuperato. Si completa con del filo di cotone ripassato una volta inserito il favo, o un altra parte di rete da sovrapporre.
Nell'arnia si mettono i favi con covata e si affiancano favi vuoti costruiti, diaframma favi e pezzi di favo senza covata (a perdere ).
Una volta che ci sta covata nei favi costruiti che abbiamo inserito (dopo alcuni giorni), si invertono di posizione rispetto a quelli che abbiamo recuperato, inserendone ancora possibilmente costruiti. Una volta nata la covata di quelli recuperati, questi si passano oltre il diaframma perchè vengano ripuliti dalle scorte e poi eliminati.
Ciao Armando

grazie, credo di aver afferrato! è un procedimento molto laborioso...