Ciao, dopo la smielatura mi trovo con una piccola quantità di cera d'opercolo che ho lasciato scolare dal miele per una 10ina di giorni. Ovviamente non è il caso di comprare il torchietto ma, secondo voi, uno schiacciapatate potrebbe funzionare? Ma quello che più vorrei sapere è quale procedimento usare per liquefare la cera, non disponendo ovviamente di sceratrice solare. MI pare diu aver letto da qualche parte che si può mettere un po' di acqua in una pentola e quando questa è calda immergervi la cera, che si liquefa, galleggia e, raffreddandosi, rimane in superficie. Qualcuno ha esperenze? Grazie a tutti
ciao , penso che dopo 10 giorni a colare la cera non valga la pena torchiarla, io la mettevo in una federa per cuscini la lasciavo colare un paio di giorni poi la lavavo con l'acqua corrente sempre nella federa, in fine facevo bollire l'acqua in una vecchia pentola e ci buttavo la cera mentre bolliva levavo le cose che stavano a galla poi la toglievo dal fuoco e lasciavo che si raffreddasse (più lentamente si raffredda più la cera rimane pulita). quando era completamente fredda la toglievo dalla pentola e con un coltello raschiavo la parte sotto del blocco dove rimanevano delle impurità.
La mia ricetta: lavo smielatore e opercoli con poca acqua alla quale aggiungo succo di limone e un rametto di menta, metto tutto nel frigo e vi assicuro che il risultato non è da buttare via.