Ciao Doriana, cosa utilizzi come combustibile?

Domanda: è vero che si può usare il cartone come combustibile in generale? E anche che è sconsigliato usarlo quando ci sono i melari?

Personalmente, uso il cartone per i casi di emergenza, quando mi serve velocemente del fumo, altrimenti uso le pigne. Per quanto riguarda i melari, è da evitare l'utilizzo del fumo indipendentemente da cosa si brucia.

perfetto. Grazie mille Obombo.

E con le pigne come fai?

Trovi la spiegazione nella pagina precedente

A quelli che usano carta e cartone, suggerisco di desistere, non vale la pena irrorare le nostre api con altri veleni (sostanze chimiche contenute nel cartone) oltre a quelli già presenti in agricoltura.
Io ho scoperto le sterco di cavallo essiccato, ho fortuna di avere un allevatore che pascola sui miei terreni.
Non si spenge MAI, prima che sia completamente bruciato.

Va bene lo sterco di cavallo, se uno riesce a rimediarlo, ma da dova quest'idea del cartone pieno di veleni alla stregua dei pesticidi? Quali sarebbero le sostanze chimiche contenute nel cartone?

Le colle obombo, le colle.
Qualche volta il fumo di cartone odora di pneumatico bruciato.

Sì, avevo capito che Jseo si riferiva alle colle... ma oltre alle chiacchiere che girano, qualcuno ha dei dati certi per poter affermare che il cartone sia un veleno? Cerchiamo di analizzare i fatti: a parte che non ho mai sentito il cartone puzzare di pneumatico bruciato, il cartone è fatto... di cartone, cioè, cellulosa, non di colle. Certo, ne può contenere una piccola quantità, ma quanto di questa piccola quantità va ad investire effettivamente le api e, più che altro, che sostanze tossiche rilascia?
Se qualcuno può illuminarci è pregato di farsi avanti.

Posso raccontarti ciò che ho come informazioni, ma solo per dare idea di che residui di sostanze possono esserci, in che quantità un ape possa assumerne dopo un "cannone" arrotolato di cartone ondulato non ne ho idea ma certo che le api sono molto piccole e non fumatrici neanche occasionali.
Il cartone ondulato viene prodotto in maggior parte da carta riciclata di solito neanche tanto selezionata quindi con tutti i suoi precedenti residui, nel processo di macero credo si usi soprattutto soda, trattamenti a vapore per gli inchiostri e sbiancamenti fatti nei processi più moderni con acqua ossigenata ma ancora molto diffuso la varichina. Per le colle forse sono le meno preoccupanti perchè quasi sempre a base di amido, acqua ed un pò di soda.
Io uso aghi di pino, ne faccio un mazzo più o meno della misura dell'affumicatore e lo stringo con un fil di ferro da cica 2mm, 2/3 giri e via senza legare così si riutilizza il solito che diventa perfettamente malleabile, così mi ha insegnato mio padre.
Ma ora voglio provare con l'acqua perchè davvero credo che le api non siano fumatrici neanche per attività ludica!!
E se fà male a me penso anche a loro.