chiedo considerazioni sulle arnie in plastica

Ciao,
per problemi fisici non posso più sollevare pesi.
Dovrei dimensionare l'apiario alle arnie da 7 favi oppure stavo pensando alle arnie nicot quelle francesi di plastica che pesano veramente poco.

Il fatto è che non trovo giudizi o commenti, chiedo a qualche collega che le utilizza o che le ha utilizzate un giudizio.

In attesa buon lavoro

Le api odiano la plastica che secondo me, come anche la luce nell' alveare, crea un tremendo stress.
Arnie piccole ... senza dubbio. Anche perche', dovendo ormai fare l' interruzione di covata 1-2 volte, gli alveari da 1-2 nidi e da 10-12 telaini strapieni di api, sono per la stragran parte degli apicoltori un sogno di una notte di mezza estate. Puoi tenere un set di nidi da 10 per l' invernamento, e che quindi che non dovresti manegggiare.
Maddmax

Di e vero che a le api non piace la luce ma so che le arnie di plastica sono spese intorno a 1 cm e colorate di marone o giallo ocra e non penso che trapassa la luce ,ma comunque non ci sono più piccole di 10 telaini,per me se dovri esere ne la tua posizionefarei su misura lle arnie di legni da 7 telaini o le armi di polistirolo e legno mi sembra che si chiama PPE

Il fatto che alle api non piace la plastica è tutto da dimostrare. Secondo me, il materiale in quanto tale non fa alcuna differenza per le api, credo che siano più sensibile alla coibentazione ma in questo caso la plastica dovrebbe essere migliore. Si tratta soltanto di una scelta etica dell'apicoltore: usare un materiale inquinante (tutto da dimostrare) al posto di un materiale naturale.
Però, se il problema è il peso, ho qualche dubbio che la soluzione sia questa. Tra un'arnia in plastica, tipo la NIcot, e una in legno, c'è qualche chilo di differenza ma tra un alveare in plastica e uno in legno la differenza diventa meno significativa. Ci sarebbero anche le arnie in polistirolo, rinforzate nei punti più sottoposti a usura, oppure quelle in poliuretano e legno, di cui parla Pietrotoma: http://www.forumdiagraria.org/api-f53/apimel-2010-2011-2012-t35899-30.html
http://www.forumdiagraria.org/api-f53/arnia-fantascientifica-t15433.html

Obombo ha scritto: ... Il fatto che alle api non piace la plastica è tutto da dimostrare.

Obombo, se metti telaini con il foglio cereo-cereo insieme a telaini con il foglio cereo di plastica, i fogli cerei-cerei "vincono" 100 a 0.
Maddmax

ciao
secondo le tabelle della nocoplast 1 arnia nicot completa pesa 10,7 kg contro 20,5 kg di una in legno.
Lo spessore delle pareti della nicot è di 25 mm come quelle in legno, solamente che è una doppia parte HDPE/vuoto/HDPE.
La Plastica è HDPE ad uso alimentare certificata, ci sono apicoltori che realizano le arnie con legni dalle peggiori provenienze.
Per il discorso che si tratta di materiale inquinante, penso che questo dipende sempre dall'autilizzatore, perche si possono riciclare tranquillamente.
L'arnia costa un pochino di più di quelle in legno però è completa anche di nutritore.
Anche il melario costa qualche euro in più
Si possono utilizzare anche i telaini di legno non sei obbligato a quelli di plastica, in questo caso esistono quelli di plastica su cui installare il foglio cereo oppure quelli tutto di plastica compreso le cellette.
Il mio parere:
In italia è presente da circa 3 stagioni penso che sono ancora poco introdotte.
i vantaggi secondo me è la leggerezza e la praticità d'uso, si posso lavare tranquillamente fino a 60 gradi e 60 bar di pressione, si possono immergere con varie soluzioni disinfettanti.
in teoria dovrebbero evitare il formarsi di muffe varie.
i svantaggi è che non sono personalizzabili e modificabili come quelle in legno, ad esempio non puoi cambiare i distanziatori per fare lo spazio del favo allargato, la trappola polline è prevista solo inferiore ora c'è la tendenza della trappola dall'alto.
Non so dirti se le api ci si trovano meglio o peggio sarebbero da provare.
Per me sono sicuramente più resistenti e pratiche del polistirolo ad alta densità misto legno, in pratica quelle che sembrano urne cenerarie.

Ciao Gsm,
tutti gli apicoltori con almeno 15-20 anni di lavoro con le api hanno problemi di schiena, il fatto stesso di dover alzare, durante una semplice visita, un favo con 3kg di miele che ti è distante mezzo metro sollecita fortemente la spina dorsale e ripetuto per tutti i favi dell' apiario e per tutte le arnie diventa una sofferenza per quelli che devono fare att ai pesi.
Anche un' arnia da 7 favi pieno di api , covata e scorte può significare spostare un peso di quasi 21 kg senza contare il peso dell' arnia.
Anche il melario da 6-7 favi possono pesare 9 kg più il peso del melario.
Valuta bene la cosa.
Ninno

Massimo, c'è una bella differenza tra i favi in plastica, che alle api non piacciono tanto anche se in molti li usano, e le arnie in plastica. Ho invernato famigliole in polistiroli da sei e le api non si sono lamentate minimamente ma i polistiroli hanno problemi di resistenza.

Se il problema è il peso, il mio consiglio è l'arnia top-bar. niente melari da sollevare e favi più piccoli dell'arnia standard italiana. Inoltre l'arnia è posizionabile abbastanza in alto da non doversi piegare e può essere costruita facilmente anche con materiali di recupero (ne ho costruita una).
Se ti servono informazioni a riguardo mandami un MP.

Se tutto va bene io inizio l'anno prossimo, poi vi farò sapere.

Per quanto riguarda il politene (o polietilene o PE), è il materiale più usato per gli imballaggi degli alimenti, quindi è ritenuto sicuro da parte dell'industria alimentare (in cui lavoro).
Sul fatto che piaccia alle api non saprei. Su internet ci sono parecchie testimonianze che le api preferiscono fogli cerei piuttosto che "fondazione" in plastica, che però è molto diffusa negli USA.
Per la cassa non saprei. Quello che è certo è che il politene è piuttosto trasparente ai raggi infrarossi e quindi in caso di spessori sottili non escludo che possa causare problemi termici e di "comfort" alle api. La resistenza agli UV del PE vergine è generalmente scarsa, il che potrebbe causare scolorimento e fragilità se esposto al sole. Se invece queste arnie resistono è possibile che siano addizionate di stabilizzanti. La trasmissione UV è importante, visto che le api vedono anche in questa parte dello spettro, cosa che le aiuta ad orientarsi con l'uso della luce polarizzata.

Spero di essere stato utile.
Il vostro Rischio.

che ne pensate del PLA? ho visto chee' biodegradabile e realizzato a partire da amido di mais.
Avrei la possibilita' di provare a fare un'arnia in questo materiale.
Ho un'amico che lo lavora e da un po' mi stressa per fare un'arnia di prova...
Verrebbe leggerissima e molto isolante perché lo spessore sarebbe realizzato con una struttura a nido d'ape.
Per ora, viste la mie competenzein merito, ho preferito usare materiali tradizionali..
Che ne pensate?