Mi sono iscritto da poco; sto scoprendo il mondo dell'apicoltura grazie a una ricerca che sto effettuando per il mio corso universitario.
Cercando mi sono imbattuto nella pratica del nomadismo, e mi sono fatto alcune domande:
-può essere stressante per le api? -Oltre che per qualità e quantità di miele, ha altri "pregi" rispetto all'apicoltura stanziale?
Insomma, principalmente mi chiedevo come le api vivano la situazione nomade, in quanto ho trovato poche informazioni a riguardo (e molte invece su come faccia produrre di più ecc...)
Spero possiate aiutarmi, in ogni caso vi ringrazio moltissimo!
E' stressante per le api, non tanto il nomadismo quanto il trasporto, quindi sarebbe meglio farlo su brevi tratti e con tutte le cure del caso. Il vantaggio, oltre alla produzione, è rappresentato dal costante flusso nettarifero e pollinifero che permette alle colonie di svilupparsi e accumulare le scorte.