Sabato pomeriggio ho fatto un giro di ispezione al mio apiario.
Ho cominciato con la "Fiordaliso" l'arnia che sin dall'inizio si è dimostrata la più "operativa", erano 15 giorni che non l'aprivo, la settimana scorsa avevo controllato solo le altre nelle quali non avevo visto la regina e le nuove famiglie.
Mi sono entusiasmato alla vista dei telaietti da melario che venivano lavorati e che contenevano un po' di miele, poi ho dato un'occhiata al nido...
Sembrava in procinto di esplodere, strapiena di apazze e con i favi "gonfi" che quasi si toccavano.
Ai lati c'erano due telai pieni di miele quasi completamente opercolato su entrambe le facciate, erano pesantissimi, tutti gli altri erano pieni di covata e miele.
Uno spettacolo!!!
Considerando che è uno sciame che ho comprato a fine marzo e che ha pure sciamato, sono proprio contento, forse una cucchiaiata di miele ce la faccio a produrla.
Controllando le altre famiglie mi sono voluto togliere uno sfizio, ho tagliato un pezzetto di favo di quelli nuovi con celle piene di miele opercolato, ne abbiamo mangiato metà io e metà mia moglie, masticandolo come se fosse un chewingum.
Quando l'ho masticato mi è esploso in bocca un sapore indescrivibile, sembrava un concentrato di fiori e di miele, mai mangiata una cosa del genere.
Mi sono reso conto che in vita mia non avevo mai mangiato veramente il miele, è come aver bevuto della spremuta d'arancia dopo aver passato la vita a bere la Fanta.
Una cosa magnifica, e la volevo condividere con voi che siete corresponsabili di un progetto che (per ora) sta andando bene.
Grazie