credo proprio che il tuo commento sia fuori luogo. non ti ho chiesto un parere ma semplicemente se qualcuno conosce apicoltori che vendono bk. comunque grazie
SE compri delle buckfast devi ritirarti su una montagna e stare solo la, senza nessuno intorno. Se nelle tue vicinanze ci sono apicoltori con liguistiche o carniche , come prima cosa mischi i patrimoni genetici e questo è un rischio per la nostra orgogliosa ligustica italiana. Quindi le figlie delle tue buckfast saranno a sua volta ibride delle ibride. Avrai solo la prima regina buckfast, poi tutte le altre saranno dei miscugli insensati di api.
Non credo che l'intervento di Sirio sia fuori luogo, esprime soltanto la sua preoccupazione, sua ma anche di molti di noi e Flavio ha inquadrato molto bene la situazione, verso chi mette in pericolo la purezza genetica della ligustica e anche la biodiversità in genere, con l'aggravante di non ricavare nessun beneficio. La cosa più assurda è che questo attentato alla biodiversità, parlando sempre di api, avviene di continuo in tutte le parti del mondo, con l'eccezione di pochi paesi dove gli apicoltori ci tengono alla loro razza e la considerano una risorsa, ma a parte queste poche eccezioni non esiste un posto dove sia impossibile trovare un apicoltore stufo delle sue api ma che ha letto giusto l'altro ieri di un'ape miracolosa, che produce il doppio, non punge, non sciama, e lascia stare che si trova agli antipodi, lui farà di tutto per averla. E l'avrà sicuramente, visto che anche il proprietario di quest'ape è talmente schifato dalle sue prestazioni che non vede l'ora di liberarsene e sostituirla con qualcos'altro, non importa cosa, per convincerlo basterà che ci sia da qualche parte un articoletto che ne parli bene. Pensa che in Italia hanno importato la carpatina (sempre che esista, questa razza) dalla Romania mentre in Romania stanno importando la ligustica. No serve nemmeno commentare. Ma è proprio così difficile fare un minimo di selezione all'interno del proprio apiario?
Servirebbero dei dettami per le operazioni di selezione regine...
C'è chi per selezionare utilizza fare delle prove:
1. Produttrice di polline 2. Produttrice di miele 3. Produttrice di propoli 4. Pulizia delle celle morte 5. Produzione pappa reale per la produzione di regine
Leggevo da qualche parte che qualcuno sta facendo selezione secondo un magnate... ma non ricordo il cognome. Ognuno ovviamente può "personalizzare" la selezione quindi i punti andrebbero a salire (tipo aggressività ecc ecc).
ciao se vuoi te le vendo io. qst anno ho provato 100 buckfast per curiositá. lo sviluppo è lento. belle scorte. poca covata. probabilmente più resistenti alla varroa delle ligustiche. non ho provato con la produzione perchè le regine le ho usate a giugno, ma non mi aspetto niente di buono.....
il comportamento delle figlie delle bk è stato qst estate sviluppo lento con poca covata. qst comportamento si rifletterá sicuramente anche in primavera. quindi mi troverò con nuclei che non "vanno avanti" che fanno poca covata e per il primo e unico raccolto importante della mia zona ci saranno poche api botinatrici e quindi poco miele prodotto. di postitivo le bk hanno una scarsa tendenza alla sciamatura. ognuno mette sul piatto della bilancia i dati e sceglie. io preferisco spaccare celle ma fare più miele possibile...
NOOOOOOOO ... un altro mito sfumato, la buckfast che è stata selezionata nella brughiera di Dartmoor non funziona in Italia? Bé, non c'è da perdersi d'animo, c'e ancora l'ape nera, la mellifera mellifera, la si trova in Francia allevata in purezza, magari dallo stesso apicoltore che alleva, sempre in purezza, anche ligustica e carnica. Volendo, si può prendere in considerazione anche la sicula, anche se non è abbastanza esotica, oppure la carpatina di sopra ma anche la caucasica, che pare sia già stata importata. Avete mai sentito parlare della cordovan? Forse non darà risultati eccelsi, ma vuoi mettere la bellezza e il nome affascinante. Ora che ci penso, secondo alcuni la scutellata mostrerebbe un'ottima resistenza alla varroa, in più viene via con poco. Io un pensierino lo farei.
Ciao Stefano, e adesso chissà per quanti anni dovrai comperare regine provenienti da zone lontane dal territorio di accoppiamento dei maschi delle tue Bk. Chissà quanti figli e nipoti di Bk ci saranno in giro dalle tue parti, forse anche dalle mie parti ma questo non lo sò. Ninno