Se fosse utile potrei farla bollire.... bravo francesco interessa anche a me
Attendiamo illuminazioni da Mad ..

ciao, tieni presente che le larve (piccola tignola e grande tignola della cera) sono visibili ad occhio nudo ,sono lunghe circa un cm. e della loro presenza te ne accorgeresti subito vedendo sulla cera una fitta ragnatela.
Per essere infettata dovrebbe entrrti in casa una tignola,entrarti nel sacchettoe deporre
Per rendere la cera più pura raschia la parte marron scura , rimettila a bollire in un recipiente piuttosto stretto ed alto in acqua e ripeti l'operazione.
Certo la cera di opercolo è molto più pregiata .
nicol

Grazie nicol! magari in casa mia no .. ma dato che me lo detto lui .. non vorrei avesse avuto problemi dato che loro la producono x i tendoni esterni ...faro' così allora ho i barattoli vuoti delle conserve ... uso quelli x farla bollire. Stasera mi metto all'opera!

Non e' un problema di cera da opercolo o da favo, ne' un problema di tarme. Il problema consiste nel fatto che la cera non purificata a grado cosmetico non e' adatta a fare le creme.
Conferisce un colore non apprezzato ed un odore che nella maggior parte dei casi non si accompagna con moltissimi oii essenziali. In cosmetica i profumi vengono divisi in una o l' altra di 5 categorie (floreali, agrumosi, legnosi, speziati ed erbacei) e solo mescolando all' interno di una stessa categoria sei sicur(a)? di non produrre odori sgradevoli. Ci sono eccezioni (la combinazione menta e cioccolato ha inaspettatamente conquistato il mondo) ma non sono molte. La cera ha un' odore ibrido difficile da mescolare se non con es. Ylang-ylang, frankincenso e profumi simili fortemente speziati-floreali e dolciastri
Mi accorgo che sei alle prime armi e, prima di lasciare il tuo lavoro per metterti nella cosmetica, ti suggerisco di fare qualche prodotto e di sottoporlo al tuo potenziale mercato. Non hai idea di quanto la gente voglia prodotti naturali identici nel prezzo e nelle caratteristiche ai sottoprodotti del petrolio. Chiederai se vogliono i paraben come conservanti e TUTTI ti risponderanno inorriditi NOOOOOO!!! Tu replicherai che allora devono tenere le creme nel frigo e non te le compreranno perche' le donne vogliono le creme nell' armadietto del bagno ...
Se stai cercando un fornitore di olii di base e burri ti suggerisco di guardare su Google "sheabutter cottage". Troverai il negozio online di Akua Wood nel Regno Unito per cui non paghi dazio. Ha la piu' fantastica merce in tutto il globo terracqueo la creme de la creme, il non plus ultra.
Maddmax1

Ciao, la devi fare bollire (o sciogliere) con acqua in un recipiente inox per poi potere ,una volta solidificata , togliere il lingotto (tutto d'oro )

Non mi risulta che i panetti di cera da fusione di opercoli o favi possano ospitare tarme.
Ninno

Io uso un metodo un po' grezzo, ma efficace, per recuperare la crea. La faccio fondere su un fornello elettrico in una vecchia latta dell'olio da 5 litri, che riempio per meta' di cera ed acqua: quando bolle ha una brutta tendenza a schiumare ed andare per fuoco, per cui meglio non usare il gas, tenerla d'occhio e lasciarle lo spazio nella latta per la schiuma.

Facendola raffreddare mooooolto lentamente (12 ore) la cera si stratifica, la parte pulita resta in alto e quella sporca sta in basso; poi si toglie il panetto dalla latta e le due parti si separano con una lama.

Attenzione che la cera fusa sporca irrimediabilmente i recipienti con cui viene in contatto, per cui non usate le pentola da cucina, ma un recipiente dedicato.

Per usarla sui mobili mi hanno raccomandato di non surriscaldarla, per cui sarebbe meglio scioglierla la bagnomaria, tenendola in agitazione e controllando che la temperatura non superi i 65-70 gradi.

Per Mad : Si son alle prime armi , si vede vero? Però io non devo metter su un'azienda o negozio ... semplicemente farmi qualche prodotto a casa (con la cera x es burrocacao e correttore)...da quando ho iniziato a informarmi infatti noto tantissime ragazze interessate a queste cose. E aihmè hai ragione ... poi molte lasciano perdere solo perchè se non hai qualche conservante devi tenere tutto in frigo e fare quantità minima...
Per ninno: ma allora perchè me l'ha nominate? Inoltre ci sono varie impurità non identificabili da me .... tipo pezzetti marroni scuri lunghi 2 mm al massimo... peluzzi su quella specie di crosta ..dei pallini di circa un mm perlacei ... ecco .. perchè poi spalmarmi delle larve sulla bocca .. ehm .. mi farebbe un po' schifo
Per nicol: ma ho capito bene... intendi bagnomaria,giusto?

Ringrazio tutti quanti!!

Per Dario ... già la descrizione mi ha fatto impallidire ... non ho fornelli elettrici ,uffa!

Puoi usare una vecchia pentola sul gas, ma stai molto attenta che non vada per fuoco e tieni conto che poi la pentola la usi solo per la cera. A scanso di equivoci, io non uso la cera per cosmetici, quindi il mio procedimento potrebbe non essere adatto alle tue esigenze.