Ciao a tutti, oggi ho controllato 4 nuovi nuclei che ho formato da circa 1 settimana, ho notato molti fuchi morti sia dentro che fuori dall'arnia, inoltre ci sono in due nuclei svariate celle da fuco che presentano un opercolo strano, leggermente sfrantumato quasi come se fosse corroso (ma non è aperto) e dal colore biancastro.. inoltre alcuni fuchi sui favi fanno talvolta vibrare fortemente le ali per pochi secondi, ed infine ho notato (poche) api di colore nettamente più chiaro (che però non presentano varroa sul torace e lavorano normalmente). Sapreste dirmi se sono sotto infetazione di varroa o altro? grazie ancora!
Ciao. le api più chiare non sono semplicemente api sfarfallate da poco? Hai provato ad infilare uno stecchino dentro una di queste celle opercolate strane? Spero per te e tutti noi che sia solo varroa, che di solito predilige la covata maschile. Però così è molto difficile da definire.
Ecco le foto, descrivo tutto ciò che ho notato. Tutti e 4 i nuclei sono su 3 telaini, un nucleo ha già la regina, un altro nucleo ne ha due, sugli altri due nuclei non ho visto regine. Su due nuclei in particolare (uno con regina e uno senza) sono presenti alcune celle di fuco con opercolo strano (evidenziato nelle foto di sotto) inoltre in generale i fuchi mi sembrano molto poco vivaci e ve ne sono molti morti davanti le cassette. Inoltre vi sono alcune api di colore sbiadito che sembrano trasandate (ma lavorano normalmente) e oggi ho notato anche un'ape decisamente nera (nella foto si vede male ma vi assicuro che era completamente nera). L'odore che emanano i nuclei è decisamente diverso da quello delle famiglie di origine, i nuclei hanno un odore forse leggermente acido (è molto lieve quasi inavvertibile). Infine ho provato ad aprire un paio di celle di fuco in oggetto e sono uscite 3-4 varroa a cella. Si tratta di "sola" infestazione da varroa? Ho allegato anche un paio di foto dei telai nel loro complesso per valutarne la situazione generale...
Foto 1 + 2 favi con covata opercolata nella norma, la terza foto spiega perchè ci sono diverse celle vuote in mezzo alla covata opercolata, le larve sono morte per colpa di un fungo ed è covata calcificata.
Foto 4 potrebbe essere larva morta che le api vogliono eliminare, ape cerchiata è un' ape appena nata.
Foto 5 ti conveniva aprire la cella per vedere se c' è un problema , non aver paura di aprire alcune celle per toglerti dei dubbi.
Foto 6 opercoli aperti durante il sollevamento del favo, le celle da fuco sporgono dal piano di covata e possono rompersi durante le visite.
Foto 7-8 mi sembra di vedere fuchi parassitati dalla varroa. Ninno
Sono d'accordo con Ninno. Cerca su Google per Chalkbrood e troverai le stesse foto che hai postato tu. Il problema non si presenta se le casse non vengono sigillate per l' inverno/primavera ma viene lasciata ventilazione. Non e' il freddo che uccide le api ma la condensa gelida che ricade sul glomere. Maddmax
Grazie infinite ragazzi, per quanto riguarda la micosi proverò a sollevare maggiormente le arnie e creare un dotto di areazione, per la varroa inizio un trattamento con sublimato ogni 6 giorni per un ciclo intero, e vedo come si mette la situazione..
Alza le arnie del giusto perchè se troppo alte avrai difficoltà a togliere i melari pieni dei piani superiori. Per quanto riguarda la covata calcificata se la famiglia riesce a presidiare il predellino di volo ed il tempo lo permette spalanca la porta, meglio sarebbe lasciare la porta non spalancata che invoglia i ladri e aprire più o meno il cassettino per aereggiare da sotto. Visto che hai il casseto con rete regola l' aerazione e come dice giustamente Mad puoi lasciare aperto in parte il cassettino di fondo anche in inverno così elimini la condensa e l' umidità tanto dannosi. Ninno
Aprire il cassettino potrebbe non essere suffficiente a sfiatare la condensa in tempo prima che ricada sul glomere. Dipende da dove sono le arnie. Si torna la discorso che non tutte le api italiane vivono al mare tra Portofino e Capri. Maddmax
PS Marcomarotti, indica la tua localita' nel profilo: non veniamo a trovarti ...