Se leggi bene quello che ho scritto e fai come detto non avrai problemi. Ho dimenticato di dirti che il tarlo della cera nasce dalla deposizione di adulti alati che sentono l' odore del favo e ci vanno a deporre le uova , da questi nasceranno le larve che si nutrono dei residui di covata e polline ingrasseranno e poi si impupano per completare il ciclo e sfarfallare dopo un certo tempo. Per questo ti ho detto di lasciare aperto la scatola di compensato per qualche giorno per fare entrare le farfalline e farle deporre. Ti ho detto di chiudere poi , bene, con la rete per non fare scappare le larve e seminare tarlo della cera. Ti ho detto di tenerle al buio perchè è il loro ambiente preferito.
ciao a tutti, immagino che molti di voi potrebbero maledirmi leggendo questo post... Volevo mettere in piedi un allevamento di camole del miele, e chi meglio di voi che la contrastate può conoscerla e darmi dei consigli? tra di voi c'è qualcuno che ha dei favi contaminati, potremmo trovare un accordo e potrei ritirarli, così saremmo tutti contenti...spero non mi mandiate pacchi bomba però...
Re: ...quella brutta bestia della tarma della cera...
22/03/2013, 11:42
Di che zona sei? Penso che qualuque apicoltore sarebbe felice di regalarti favi vecchi su cui allevare grasse tarme. Se non trovi nessun sul forum puoi cercare tramite la tua associazione di zona.
Re: ...quella brutta bestia della tarma della cera...
22/03/2013, 16:48
...livigno...provincia di sondrio... ma da quel che ho capito i favi o li trattano con zolfo oppure non li vendono nemmeno...per quello che chiedevo qua sul forum...comunque provo a vedere se esiste un'associazione di categoria del settore...
ciao humblebee stavo rileggendo il forum e mi frullava di allevarmi un po di camole visti i discreti risultati che ho avuto con i lombrichi... Io sono di Givoletto(to)tu?magari questa primavera potevi vendermi un po di favi vecchi.