I costi sono irrisori, probabilmente una decina di euro, la cosa più antipatica è che devi perdere tempo, girare per gli uffici, fare la fila o fare qualche chilometro per pagare i 10 € da un'altra parte, sempre che non si tratti di una ASL con parecchi apicoltori iscritti e quindi con impiegati preparati. Sarebbe molto più facile se si potesse fare tutto online.
Interessa anche a me la faccenda.... A cosa servono i 10€? A cosa serve il registro dei trattamenti?Per appuntare i trattamenti che si fanno, e poi? Viene richiesto da qualcuno? Dire che sei un hobbysta equivale a dire che fai un autoconsumo? In entrambi i casi il miele puoi regalarlo? Devi indicare l'ubicazione del locale di smelatura?( che in questo caso può anche esser la cucina?!) Quando dichiari arnie, vengono quelli dell'ASL a controllare le api e il locale di smelatura? Se il terreno dove sono le arni non è di proprietà, l'ASL chiede qualche autorizzazione da parte del proprietario?
Per eliminare i favi naturali con il cancelletto, li sposto semplicemente ai lati in primavera durante il travaso alla db o devo seguire un procedimento particolare?
Questo metodo di recupero dei favi naturali ha il vantaggio di essere facile e comodo ma poi devi eliminare la rete, cosa un po' più complicata. Io invece uso lo spago (di canapa, credo) steso su dei chiodini infilati lateralmente sui listelli inferiore e superiore. Il metodo è più laborioso, prima metto lo spago su un lato poi appoggio i pezzi di favo incastrati alla meno peggio, poi metto lo spago sull'altro lato, ma con questo sistema le api pian piano rosicchiano lo spago e lo portano via e nel contempo rinforzano e saldano i favi.
Obombo ha scritto:Questo metodo di recupero dei favi naturali ha il vantaggio di essere facile e comodo ma poi devi eliminare la rete, cosa un po' più complicata. Io invece uso lo spago (di canapa, credo) steso su dei chiodini infilati lateralmente sui listelli inferiore e superiore. Il metodo è più laborioso, prima metto lo spago su un lato poi appoggio i pezzi di favo incastrati alla meno peggio, poi metto lo spago sull'altro lato, ma con questo sistema le api pian piano rosicchiano lo spago e lo portano via e nel contempo rinforzano e saldano i favi.
Ingegnoso!! Questo é un imput!
Approfitto della tua disponibilità: sempre che non siano diventati neri, se al posto di sostituirli stacco piano piano la rete……dovrei vedere come sono saldati… Corona di miele a parte, alla covata non produrrei grossi danni…
Obombo ha scritto:Probabilmente è possibile recuperarli ma non credo ne valga la pena, alle api farà bene costruire un po' di cera nuova in primavera.
Si, ma se avverrà il travaso…li sposto addirittura alle estremità? mettendo centrali telai con foglio cereo o ne sposto sui lati uno alla volta?
Se invece di mettere i telai centrali nell'arnia DB con due diaframmi, li inserisco di lato con un solo diaframma, aggiungerei successivamente i nuovi telaini verso il centro……