Brig - apicoltore per forza

Rieccomi, sono arrivato all'inverno con 7nuclei, dei quali uno debole(che non ho unito) e un'arnia, circa una settimana fa un forte vento (alberi svettati e tegole spostate) ha rovesciato due nuclei uno dei quali era quello debole, le casse erano riverse su un lato e il coperchio/nutritore col candito a una trentina di centimetri di distanza, non so quanti giorni esattamente siano rimaste scoperte.

Risultato: le api del debole racchiuse in glomere purtroppo non ce l'hanno fatta, mentre il secondo nucleo presentava anch'esso le api in glomere ma in perfetta salute direi anche battagliere visto che sono riuscito a sistemare solo 4 telai su 6 prima di chiudere e battere in ritirata (non ero protetto), altro problema: l'arnia di legno presentava sul fondo qualche decina di api morte (controllato con la pila), nel fondo nessuna caduta di varroa, solo cera di disopercolatura.

Sabato scorso, giornata soleggiata, ho sistemato i due telai rimanenti nel polistirolo, le api dell'arnia in legno come del resto le altre banchettavano col candito. In tutte le famiglie il volo era ottimo, le api che svolazzavano davanti ai nidi erano per lo più giovani se non giovanissime (Penso svuotassero l'ampolla) e le bottinatrici riantravano cariche di polline giallo caldo, non so dove lo prendessero, forse dai fiori della rosa di natale (Elleboro)che é in piena fioritura.
Ieri bella giornata ma vento fortissimo…comunque avevo già rinforzato i pesi sulle arnie con qualche prisma di cemento.

Bella tempesta... Anche a me capita ogni tanto che il vento si porti via qualche polistirolo... vuoto, però.

Compra le cinghie col cricchettino e quando finisci la visita, passane una sopra le casse e falle diventare solidali al basamento.

Obombo ha scritto:Bella tempesta... Anche a me capita ogni tanto che il vento si porti via qualche polistirolo... vuoto, però.

……ha spaccato a metà 2 cigliegi selvatici di un quindicina di metri, alla base un abete argentato e svettato tre abeti rossi……all'interno del bosco non ho ancora guardato, é già andata bene. Sono rimasto male a vedere il piccolo nucleo decimato, avevo deciso di lasciar fare alla natura ma non in questo modo.

Marvel ha scritto:Compra le cinghie col cricchettino e quando finisci la visita, passane una sopra le casse e falle diventare solidali al basamento.

Le casse di legno le ancoro sul fondo con le gaffette in acciaio per tubi visto che poggiano su due tubi paralleli (evitano anche il furto veloce).

Sui porta nuclei avevo messo una lamiera ondulata che ne copre 5, sopra 5 ceppi di castagno a far da peso che si sono rivelati insufficienti, ora ho aggiunto due blocchi di cemento di 25/30 kg. l'uno. Bella l'idea delle cinghie, dovrei però cementare sulle colonne laterali due anelli per il passaggio delle stesse, penso che lo farò.
Grazie.

Puoi provare con delle semplici molle per portapacchi, io mi trovo bene

Il problema non è lo scoperchiamento ma il ribaltamento.
In quel caso la molla deve agganciarsi alla pedana.

Si, cemento due maniglie alle colonne di prisma laterali dove far passare la cinghia, lo farò in primavera, per ora lascio come da foto.

Allegati

Dallas ha scritto:Puoi provare con delle semplici molle per portapacchi, io mi trovo bene

Ciao Dallas, con la soluzione di Marvel, se hai più di un arnia, si risolvono entrambi i problemi, scoperchiamento e ribaltamento.
Ciao

Diciamo che dovresti mettere i pesi sotto la lamiera a bloccare le casse...
Oltre ai pesi sopra la lamiera.

L'effetto paracadute sulla lamiera potrebbe riuscire a scoperchiare la stessa...e pace