Ciao Giuliano.

Anch´io sono al primo anno e devo dire che é stato un primo anno ricco di sorprese di ogni tipo.

Fortuna che un vicino ha delle api e all´inizio mi ha aiutato molto, ma ormai faccio tutto da solo

Qui in Polonia molte cose si fanno diversamente da voi in Italia, sopratutto l´invernamento, visto che qui in determinati giorni si arriva a -20º , bisogna proteggere le arnie in un determinato modo, coibentando bene per mantenere il calore il massimo possibile.

Comunque il resto é uguale e devo dire che moltissimi post sono stati davvero utili nel corso della stagione.

Adesso tocca aspettare, spero riuscire a rivedere le mie api dopo l´inverno, sarebbe un vero smacco dover ricominciare daccapo e poi, che diamine, mi ci sono affezionato!!!

Un saluto, Simone.

Provi quello che provo io…se hai letto sono messo proprio male e…… ho prenotato un nucleo per l'anno prossimo…non si sa mai, poi costano una cifra.

Forse tra qualche anno non proverò la stassa cosa ma: ( punture a parte…mi illudo che ci sia un unione ), lo scambio di opinioni e lo sforzo dei più esperti di tenere i neofiti coi piedi per terra é notevole e giusto, perdere delle famiglie non é una perdita solo materiale.

Ciao, sentiamoci ancora.

ps. Ho visto molti filmati inerenti agli allevamenti in Polonia e paesi con caratteristiche simili, li seguo.

Ti capisco, non ho letto tutto il tuo post ( 32 pagine!!! ) ma spero vivamente che alla fine le tue api riescano a passare l´inverno e iniziare il lavoro primaverile con forza.

Io ho iniziato quest´anno e per ora ho solo 1 arnia, so che non é consigliabile avere solo 1 arnia, ma ho preferito iniziare con poco per vedere se ci sapevo fare e se la cosa mi interessava.

Devo dire che il mondo dell´apicultura é semplicemente affascinante, ho avuto molti problemi sin da quando ho preso lo sciame.

All´inizio invece che sui fogli cerei mi hanno costruito sul coprifavo 5 favi naturali, io li ho recuperati incollandoli a 2 telaini. Quei 2 telaini sono tutt´ora nell´arnia, non ho potuto toglierli perché erano piene di uova e avendo preso lo sciame tardi ( metá Luglio ), non volevo sprecarle e perdere troppe api, perché qui a settembre fa giá freschino e c´era il rischio che lo sciame non riuscisse a popolarsi per l´inverno.
Questi favi naturali sui telaini, non avendo potuti attaccarli dritti come se fosse un foglio cereo, mi si sono incollati tra di loro e purtroppo fino a primavera non potró sostituirli, infatti era dove c´era covata e non ho potuto toglierli.

A parte questa falsa partenza sono riuscito a invernare le api su 5 favi( i incollati tra loro e altri 3 normali ) e come te spero possa rivederle sane e salve in primavera.

Come vedi, credo sia normale all´inizio avere dei problemi, ma credo che grazie a questo uno impara a non fare gli stessi errori.

Ciao Simone, più o meno stiamo affrontando le stesse incognite, quando si parla di un novizio…mi rendo conto…,chi é esperto tende a smorzare l'esaltazione che subisce chi come noi entrano in questo mondo per la prima volta…così una delusione non sarà così dolorosa.

Su cinque favi, da profano, mi sembra un buon inizio.
Anticipo alcune domande fondamentali: R. controllare le scorte e il peso del nido prima di invernare- scorte di polline-telai con celle pronte per ricevere covata- vitalità, controllate intermedie per verificare se hanno fame-INFESTAZIONI--……………………ma chi ce lo fa fare? Perché é bello…perché io mi sento bene e mi fanno sentire più responsabile ahahahh

Ciao Simone,
per non avere l' inconveniente di costruzioni fuori posto dopo la raccolta di uno sciame uso riempire tutto il nido con telaini cerati e dopo 3-4 gg riapro e vedo dove hanno deciso di posizionarsi, tolgo tutti telaini in eccesso e accosto il diaframma.
Ninno

Ciao Ninno.

Infatti, ora lo so, quando mi era successo sono venuto qui in forum e mi avevano detto proprio questo per evitarlo, ma si sa, dagli errori si impara e la prossima volta faró proprio cosi

Purtroppo come spiegavo a Brig, non ho potuto sostituire quei 2 telai incollati perché erano quelli centrali e quindi pieni di uova, dunque ho dovuto invernare con quei 2 telai piú altri 3 che intanto hanno costruito.

Il vicino mi ha detto che ci sono grosse possibilitá che non passino l´inverno proprio per quei 2 telaini che alla fine non si possono visitare, ma fino a quando ho potuto vederli erano pieni di uova e corona di miele.

Purtroppo posso visitare le mie arnie solo 1 volta alla settimana e mi hanno incollato i telaini senza che io potessi fare niente , oddio potevo staccarli con forza, ma li avrei rotti, quindi ho optato per tenerli e sostituirli la prossima primavera.

Speriamo in bene!!!!

Bè, la buna volontà ce la mettiamo, fino ad ora é stato un misto di gioie e dolori, domani le vado a trovare…

Quando recupero le famiglie insediate elimino uno alla volta i telai con favi naturali.
Metto i fogli cerei uno alla volta spostando verso l'esterno i favi naturali. Quando finiscono un foglio cereo, passo all'altro.
Se nei favi naturali persiste covata, basta mettere doppio melarietto e il telaio con favi naturali.
In piena primavera in breve tempo hai dato alla famiglia sei fogli cerei diventati telai e avrai eliminato ciò che non ti serve.
Il miele basta grattarlo con la forchetta e se lo portano nel nido.

Saluti... ancora dal Libano.

Ehi, starai via molto?

Dovrei tornare in Italia il 13 dicembre oppure il 13 gennaio.
Dipende da cosa decidono le alte menti pensanti...

Comunque vi leggo quando posso e tra mp e risposte mi faccio sentire.
Al prossimo aggiornamento...