|
attrezzatura "da campo" indispensabile
Autore |
Messaggio |
elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
|
Salve a tutti, la prossima settimana andrò a prendere il mio primo sciame, che mi verrà consegnato su cinque favi all'interno di una arnietta portasciami. Inutile dirvi quanto tutto questo mi emozioni. Prenderò anche un'arnia nuova montata e completa di tutto, dove andrò a sistemare lo sciame. Dovendo anche provvedere all'acquisto di una prima indispensabile attrezzatura "da campo", mi chiedevo a cosa esattamente è proprio impossibile fare a meno per far visita e condurre un piccolo apiario. Potete scrivermi (esimi esperti ) una lista di cose? Considerando anche che il paese dove vado a comprare tutto questo si trova a più di 60 km dal mio e non volendo andare più volte nel breve periodo, potreste indicare nella lista tutto ciò che mi potrebbe essere utile almeno fino alla fine dell'estate? Grazie!!!!
|
05/05/2010, 19:05 |
|
|
|
|
Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
|
Arnia antivarroa completa di melario, telaini infilati, diaframma (2) e porticina estate/inverno. Fogli cerei per nido e melario Trasformatore per montare i fogli cerei (in alternativa un caricabatterie per auto oppure un vecchio trasformatore da 12 o 24 V abbastanza potente). Nutritore da coprifavo Guanti in pelle e maschera (semplice, camiciotto o tutta, a scelta) Affumicatore (eventualmente anche Apicalm) e spruzzino da 0.5lt per acqua e zucchero. Leva (modello da scegliere a seconda dei gusti). Spazzola in crine Credo che per iniziare possa bastare. Auguri!
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
|
05/05/2010, 23:03 |
|
|
elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
|
Grazie! Effettivamente ad alcune di queste cose non avevo pensato. Mi puoi spiegare un po' meglio a cosa serve il trasformatore? E un'altra cosa (ne approfitto! ): l'apiscampo e l'escludiregina pensi che non possano servirmi?
|
06/05/2010, 9:00 |
|
|
Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
|
Il trasformatore (Inserifilo elettrico) serve per montare i fogli cerei sui telaini. Sì mette il telaino in piano, sì appoggia il foglio sui fili accostandolo alla parte inferiore o superiore secondo le proprie convinzioni (guarda il topic che tratta l'argomento), sì da corrente alle estremità del filo stagnato affinché riscaldandosi penetri nella cera (senza esagerare, per non ritrovarti con un foglio cereo tagliato a strisce). Hai ragione per quanto riguarda l’escludiregina e l’apiscampo, mi era sfuggito.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
|
06/05/2010, 9:52 |
|
|
elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
|
Grazie Obombo, tutto chiaro. Sono andata a rileggere diversi argomenti sul forum riguardanti il primo posizionamento dell'arnia sul posto. Ho capito che è necessario posizionare l'arnietta portasciami esattamente nel punto in cui si decide di collocare l'arnia, poi si apre (è giusto? si apre? non ho mai visto un'arnietta portasciami!!) e si lascia così senza far niente per qualche giorno. Trascorsi un paio di giorni si sposta l'arnietta portasciami di un metro e si colloca l'arnia al suo posto (c'è un momento della giornata più congeniale per fare l'operazione del travaso?). Si iniziano a travasare telaino x telaino i 5 favi (si mettono nella parte centrale del nido?) aggiungendo un foglio cereo tra l'ultimo favo di covata e le scorte, si mette un diaframma a destra e uno a sinistra e si chiude il nido. E' corretto sin qui? E ora le altre domande: 1. devo posizionare anche escludiregina e melario? dipende dalla presenza o meno di fioriture o dalla forza della famiglia? 2. devo provvedere a nutrire subito le api? anche questo da cosa dipende? 3. ammesso che aprendo l'arnietta portasciami io non riesca nemmeno a distinguere un favo di covata da uno di scorte (a conferma del detto "tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare" ), e dalla paura riesca appena appena a travasare i telaini, mettere i diaframmi e richiudere rapidamente il tutto, posso prendermi del tempo per familiarizzare con le nuove arrivate o c'è comunque qualcosa da fare di indispensabile per evitare danni irreparabili? Ciao, un super grazie anticipato
|
06/05/2010, 23:11 |
|
|
Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
|
elis ha scritto: ... poi si apre (è giusto? si apre? non ho mai visto un'arnietta portasciami!!) Si apre la porticina di volo . L’arnietta può essere in cartone (a perdere), polistirolo o legno (se è di cartone e c’è pericolo di pioggia, coprila con il tetto dell’arnia). Il travaso conviene farlo nelle ore centrali di una bella giornata 2/3 giorni dopo il posizionamento dell’arnietta. I telaini si posizionano tutti da una parte, la posizione centrale con due diaframmi si usa per l’invernamento. Per il melario è ancora tropo presto. Non dovrebbe essere necessario nutrire se ci sono fioriture. I favi di covata sono in posizione centrale, quelli di scorte ai lati. Prenditi tutto il tempo che ti serve per guardare con calma i favi mentre li sposti, tenendoli sempre sopra l’arnia e cerca di valutare la covata, le scorte, la quantità di api e anche di individuare la regina. Ci metterai 10 minuti in più (1 minuto per ogni faccia di telaino vuol dire guardare con mooooolta calma ) ma alla fine avrai capito molte cose che lette sui libri sembrano astratte.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
|
06/05/2010, 23:59 |
|
|
elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
|
Ok, ora mi sento più tranquilla. So cosa devo fare. Grazie Obombo, il tuo aiuto è stato grande. La prossima settimana andrò a prendere lo sciame. Ti farò sapere come è andata e cosa ho scoperto ed imparato osservando i favi. A presto.
|
07/05/2010, 9:49 |
|
|
elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
|
Sabato scorso ho preso il mio primo nucleo, ho sistemato l'arnietta portasciami sul luogo prescelto e ho atteso tre giorni. Martedì, una bella giornata di sole, ho fatto il travaso del nucleo dentro l'arnia definitiva. Ho seguito con attenzione tutti i consigli che mi ha dato Obombo e credo di aver fatto del mio meglio. Ho deciso di operare a mani nude per avere una presa più salda e mi sono fatta molto coraggio perchè non avevo mai avuto a che fare con le api. Non mi hanno punto e ho trasferito lentamente uno ad uno tutti i telaini all'interno della nuova arnia. Ho osservato un po' i favi, alcuni erano pieni zeppi di api (soprattutto i due alle estremità) altri ne avevano meno, ma non sono riuscita a capire granchè e soprattutto non sono riuscita ad individuare la regina. Diciamo anche che in effetti non mi sono soffermata molto perchè ho pensato che in quel momento la cosa più importante era riuscire a completare l'operazione del travaso evitando imprevisti. Ho aggiunto un foglio cereo alla fine, dopo il quinto e ultimo favo, poi il diaframma e ho chiuso l'arnia. Le api hanno rapidamente cambiato casa e anche quelle che erano rimaste sulle pareti dell'arnietta portasciami, dopo averla perfettamente ripulita, hanno raggiunto la famiglia nella nuova casa. L'apicoltore che mi ha venduto lo sciame mi ha consigliato di nutrire il nucleo per un paio di settimane con dello sciroppo, quantomeno fino alla fioritura dell'eucaliptus. Ho riempito il nutritore con un litro di sciroppo e l'indomani l'avevano già bevuto tutto!! Mi chiedo: devo riempirlo tutti i giorni? Sono così a corto di nettare? O rischio di "viziarle" ? Quando tempo mi consigliate di aspettare prima di riaprire l'arnia e verificare se è necessario aggiungere un altro foglio cereo nel nido e magari cercare di capire qualcosa in più osservando con più attenzione i favi? Grazie, un saluto a tutti
|
21/05/2010, 11:13 |
|
|
elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
|
sarebbe bello se qualcuno mi rispondesse...
|
22/05/2010, 8:51 |
|
|
yuvan
Iscritto il: 10/03/2009, 16:14 Messaggi: 674 Località: Borgiallo (To)
Formazione: imparata
|
se l'hai fatto sabato scorso ad oggi è passata una settimana e puoi tranquillamente aprire per vedere (io ora visito ogni 4 gg) per assicurarti che vada tutto bene è fondamentale verificare la presenza di uova e larve. se la regina è marcata di blu sarà più facile individuarla. ma se non riesci a vederla ma hai visto uova e larve stai tranquilla che la regina c'è. per la nutrizione è normale che l'abbiano finito tutto, non sono più affamate di altre api. quello che ti consiglio è di riempire il nutritore a metà tutti i giorni, o tutto ogni 2. non c'è il problema di viziarle, vedi che appena fiorisce l'eucaliptus si butteranno su quello come pazze. poi il foglio cereo è meglio aggiungerlo uno o due telaini prima dell'ultimo, questo le stimolerà di più a costruirlo rispetto a che si trovi alla fine. ricordati di non aggiungere cera se non ce n'è bisogno. smetti di nutrire quando metterai il melario.. e per ora non mi viene in mente altro ciao ciao
|
22/05/2010, 10:05 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|