Arnie trasparenti

flightofthebumblebee ha scritto:Poi ci sono anche quelli sotto la ....ntina che non "vedono" ma il mondo è bello perchè vario!!!!

Chissà quando fu inventata l'arnia razionale cosa dissero gli "esperti di bugni villici" o i "grandi cacciatori di favi selvatici"

Vero.........cmq anche io sono un "over", ma la curiosità mi ha sempre accompagnato.....per non dire che mia moglie sostiene io abbia il cervello di un 16enne !! (ma non credo lo dica come complimento ....)

Cia Flightofthebumblebee,
ti ringrazio per aver scritto che faccio delle considerazioni intelligenti e hai ragione quando dici che, per un fattore anagrafico, rifiuto lenovità.
Ho anche scritto , poco sopra, che quando ero giovane e più ricettivo le ho provate tutte e questo dovrebbe, in parte, attenuare il tuo scetticismo nei confronti della mia accettazione delle novità.

A Dario ho detto il mio parere così come tu ed altri potete dire la vostra.

Non sono contrario alle novità ma mi aspetto che chi ha sperimentato una nuova tecnica mi dica anche quali vantaggi ha ottenuto con il il nuovo metodo messo a confronto con il l' aggeggio rumoroso e puzzolente.

Per aver preso per buono un trattamento antivarroa (alcool etilico immeso dalla porticina) apparso su una nota rivista di apicoltura nei primi anni della varroa ho sterminato 80% del mio apiario, come vedi ero aperto alle novità.

Gli amici di questo forum sono in massima parte alle prime armi nel mondo delle api e hanno bisogno di consigli utili e semplici da gestire altrimenti vanno in confusione, la materia è vasta, per questo motivo cerco di consigliare metodi già collaudati (vecchi e arrugginiti) e poi una volta acquisita la tecnica possono sperimentare tutto quello che vogliono.
Ninno

Beh Ninno, anche io, nonostante le mie "ricerche" sono restio alle novità, sopratutto di altri
Credo che sia un fattore umano, non c'è da farne un dramma!!!
Quando si è giovani si è pronti a tutto proprio perchè non si ha esperienza, mentre quando si ha molta esperienza e qualche "lustro" in più si pensa inconsciamente di aver "visto tutto" e si perde fiducia nelle possibilità di risolvere problemi per troppo tempo irrisolti!
Ma tutto cambia in continuazione e, prima o poi, i problemi si risolvono, ma solo per fare strada a nuovi problemi ancora più duri da risolvere!!!!

Comunque l'esperienza è fondamentale, non per chi la ha acquisita nel tempo, ma per chi la apprende in pochissimo tempo grazie a persone come te che la mettono a disposizione degli altri!!!

Non sono contrario alle novità ma mi aspetto che chi ha sperimentato una nuova tecnica mi dica anche quali vantaggi ha ottenuto con il il nuovo metodo messo a confronto con il l' aggeggio rumoroso e puzzolente.

Mah io ho constatato che si possono allevare api in diversi modi e nessuno dei quali ha garanzie di riuscita al 100%, certamente però allevare api riducendo al minimo i trattamenti chimici è auspicabile per "tutti noi", per i nostri figli, per la "natura" e l'ambiente o per chi consuma solo il miele e le api non le ha mai viste!!

Per questo penso che l'approccio di molti a volte è completamente sbagliato, (e non parlo del tuo), specialmente quando rifiutano qualsiasi tentativo o sforzo che altri fanno per arrivare a questo!!

Le "mie" api, con il mio metodo, riescono a sopravvivere senza trattamenti chimici, non tutte e non senza problemi, ma essendo "lontano dal mondo" difficilmente vengono a contatto con altre api e questo le facilita molto, situazione difficilmente riproducibile in altri luoghi più "densamente" popolati da api e apicoltori!!

Ma se attuato altrove, il metodo, servisse a ridurre del 50% o anche solo del 30% i trattamenti "chimici" io credo che sarebbe già una conquista, e non parlo di soldi ma di etica, di sostenibilità!!!

Non sono la vita o la morte che mi preoccupano ma quello che ci sta nel mezzo!!!

Come promesso, con un solo mese di ritardo , ecco lo stato dell'avanzamento dei lavori: ho traforato l'arnia e ho rinfrescato la vernice, ho tagliato a misura i pannelli di plexiglass e una parte dei listelli che dovranno fungere da distanziatori. Di questo passo, per giugno/luglio avrò finito.

Allegati

Belin, le tue foto mi hanno eccitato, e mi è venuta voglia di fare lo stesso !!!

Potresti per cortesia passare anche i dati del plexiglass, ovvero lo spessore, il tipo, e se lo hai potuto tagliare da solo o hai dovuto fartelo tagliare da chi te lo ha venduto?

Delle 10 arnie che ho comprato, 8 sono montate e solo da verniciare, 2 che pensavo di tenere di riserva mi sà che diventeranno prototipi di trasparenti ......

Ciao grazie.

Giorgio

Il plexiglass me lo sono tagliato da solo ma c'è anche la possibilità di farselo tagliare su misura da qualche rivenditore. Non nei negozi di bricolage, credo. Eventualmente lo si può tagliare anche con un seghetto alternativo, prendendo le dovute precauzioni. Lo spessore è 5 mm ma andrebbe meglio da 4, visto che i listelli sono da 15 mm.

Evvai Obombo!!!!!

riflettendo sulle tue misure:
Adesso occhio allo spessore all'interno, (o viceversa allo spazio lasciato in più)!!
Per ovviare si potrebbe fare il foro completo fino ad un certo perimetro e dopo un mezzo cm lasciarlo con il bordo, cioè fare solo uno scalino!!!

Sempre per le tue misure:
Potresti spostare i listelli verso l'esterno lasciando 8mm all'interno, di cui 5 andranno per il plexy e 3 per un listellino che fermi il tutto, e fuori il plexy più grande appoggiato e fissato alla parete!!!

Diminuire i listelli anche, ma non sotto i 9 mm!!!

E isolare tutto per benino!!

Scusate, e secondo voi usare invece 2 fogli più sottili per ogno apertura, distanziati nel mezzo da 4 listellini, per creare una camera d'aria, potrebbe essere utile per aumentare la tenuta termica e magari evitare o diminuire il fenomeno della condensa che mi pare di aver letto a qualcheduno succede?

Giorgio

@ Marco. Grazie per le dritte ma ... è troppo tardi . Avevo già montato i listelli. Inizialmente avevo pensato anch'io al gradino, ma avrei dovuto fresare, quindi smontare l'arnia. Troppo lavoro . Cosi, con un seghetto alternativo ho fatto in un attimo. Per quanto riguarda lo spessore dei listelli, ho chiesto consiglio a un mio cugino che fa infissi in PVC e mi ha detto che la distanza ottimale tra i vetri è di 15-16 mm. Al di sotto si avrebbe la trasmissione del calore per irraggiamento e al di sopra per convezione. Ho cercato di ottenere uno sconto, tipo 14 mm ma è stato inflessibile . Il problema è che ho il plexy da 5 e con i listelli da 15, tenendo conto che le pareti dell'arnia sono un po' deformate, sono al limite ma ho cercato di mettere a filo la parte interna.
@ Giorgio. L'idea è proprio quella. Nella seconda foto si vedono i listelli montati. Sono spessi 15 mm e con due pannelli di plexiglass da 5 mm si arriva a 25 mm, che è lo spessore delle pareti. Andrebbe meglio il plexy da 4, oppure uno da 4 e uno da 5 ma io ho rimediato questo .