Arnie trasparenti

Vedremo, chissà!!!
Dimenticavo, per il Lexan, del topic indietro, Lexan è solo la marca, tu parli di policarbonato, materiale più resistente del plexy, con delle caratteristiche diverse, antischeggia etc., meno duttile ma nel caso specifico più durevole ed anche molto più caro!!

flightofthebumblebee ha scritto:Lexan è solo la marca, tu parli di policarbonato, ...

Cos’è? Una provocazione? Vuoi svegliare il dottor Bang che c’è in me? (senza il cane a sei zampe, il mio è un normalissimo labrador.)
Dunque, Lexan è il nome commerciale del policarbonato ma anche il Plexiglass e il nome commerciale, il materiale è il metacrilato ma come succede spesso il nome commerciale prende il sopravento e adesso qualsiasi pezzo di plastica trasparente viene chiamato plexiglass. Di fatti quello che vendono nei negozi di bricolage è più probabile che sia polistirolo, ovviamente perché costa meno. In quanto alla duttilità, il policarbonato si può piegare anche a freddo mentre con il metacrilato e il polistirolo è meglio non provare. Ho comprato l’anno scorso una lastra con scritto sopra più o meno: “Vetro per hobbysti, si può tagliare, forare, piegare, etc.” e io fiducioso (scemo) per provare ho piegato una striscia che mi era avanzata. Mi è scoppiata in faccia.
Sul prezzo poi, stavo riflettendo proprio questi giorni. E vero che in assoluto il policarbonato costa di più ma paragonando il prezzo del plexiglass al negozio con il prezzo del lexan dal rivenditore la differenza potrebbe non essere poi cosi spaventosa. Il problema è che 1: non saprei come portarla a casa una lastra 6x2 di lexan e 2: cosa cavolo me ne faccio di 12 metri quadri?

Tornando serio, e visto che parliamo di arnie trasparenti, solo oggi ho scoperto che il 7 marzo 2010, alla venerabile età di 97 anni, Alfonso Crivelli è partito verso i boschi di tiglio sempre fioriti, per un nomadismo senza fine. Buon miele maestro!

Cos’è? Una provocazione? Vuoi svegliare il dottor Bang che c’è in me? (senza il cane a sei zampe, il mio è un normalissimo labrador.)

Non capivo chi fosse il dt. Bang, l'ho cercato ed ora ho capito (poco)!!

Dunque, Lexan è il nome commerciale del policarbonato ma anche il Plexiglass e il nome commerciale, il materiale è il metacrilato ma come succede spesso il nome commerciale prende il sopravento e adesso qualsiasi pezzo di plastica trasparente viene chiamato plexiglass

Vero, però plexy oramai è facilmente riconosciuto e identificato da tutti come materiale mentre Lexan è molto meno conosciuto di Policarbonato e magari, Gandalf o altri, volendo recuperarlo possono farlo meglio sapendolo!

. Di fatti quello che vendono nei negozi di bricolage è più probabile che sia polistirolo, ovviamente perché costa meno.

Probabile, come sempre la qualità costa!!

In quanto alla duttilità, il policarbonato si può piegare anche a freddo mentre con il metacrilato e il polistirolo è meglio non provare. Ho comprato l’anno scorso una lastra con scritto sopra più o meno: “Vetro per hobbysti, si può tagliare, forare, piegare, etc.” e io fiducioso (scemo) per provare ho piegato una striscia che mi era avanzata. Mi è scoppiata in faccia.

Il tuo, come ragionamento da "hobbista" può andare bene, ma nella sua lavorazione professionale è il contrario.

Sul prezzo poi, stavo riflettendo proprio questi giorni. E vero che in assoluto il policarbonato costa di più ma paragonando il prezzo del plexiglass al negozio con il prezzo del lexan dal rivenditore la differenza potrebbe non essere poi cosi spaventosa.

Non so quanto costa il Meta al negozio, immagino molto, dal tuo ragionamento, la differenza del costo dei due materiali, di qualità, è comunque "spaventosa" anche dall'importatore!
Però, come ti dicevo, son due materiali diversi, adatti per diverse lavorazioni!

solo oggi ho scoperto che il 7 marzo 2010, alla venerabile età di 97 anni, Alfonso Crivelli è partito verso i boschi di tiglio sempre fioriti, per un nomadismo senza fine. Buon miele maestro!

Indistruttibile!!
Saranno il miele?, il polline? la pappa reale? o la vita monastica?!!!

Era da un po’ di tempo che stavo cercando l’introvabile libro “L’arnia trasparente” e finalmente ieri mi è arrivato un pacco con tre libri di Alfonso Crivelli: L’arnia trasparente, Diventare apicoltori e La doppia arnia (sua traduzione dal francese). Sono suoi nel senso che erano proprio i suoi libri, arrivano dalla sua biblioteca personale e sinceramente sono molto contento, non posso dire quanto, per esserne entrato in possesso. Oltretutto quasi all’ultimo momento, perché i libri (la maggior parte in francese) stanno per essere inviati ad un suo amico apicoltore (novantenne) presso l’abbazia di Seregno e devo ringraziare il prof. Evasio Rota, rettore del Collegio Santa Maria di Pallanza per il suo aiuto.
Al momento sto studiando il problema dei diritti d’autore ma sono fiducioso di poter condividere a breve questo libro con chi è interessato.

Salve Obombo, è un buon libro da non perdere per chi si interessa di ciò, io l'ho già, regalo di un amico in formato pdf, ma non dispero prima o poi di entrare in possesso di una copia cartacea!!
Per il copyright, o chiedi il suo consenso, scritto, o lo passi in qualche formato in "privato"!!!
Ciao

Rettifico, niente consenso, purtroppo è "sciamato" via già da un paio di anni!!!!

Non me l'aspettavo e perciò non avevo capito nemmeno la tua allusione sopra, accidenti son sempre i migliori che se ne vanno!!!

flightofthebumblebee ha scritto:Rettifico, niente consenso, purtroppo è "sciamato" via già da un paio di anni!!!!

In effetti, le comunicazioni scritte risultano alquanto difficoltose.
Ho raggiunto una specie di accordo con i marianisti ma devo ancora sentire l'editore per sicurezza.
In quanto al libro, ... quando leggi di produzioni di 95 kg/alveare senza fare nomadismo, ti viene voglia di mettere mano al seghetto e andare in apiario a traforare le arnie ma prima di farlo aspetterò i risultati dei tuoi esperimenti. Sicuramente la zona dove teneva lui le api era molto ricca.

Per la produzione non cìè bisogno di aspettare per sapere che aumentano, di sicuro, puoi cominciare già da subito ad usare il seghetto, o acquistare le mie 8 -) .
L' anno scorso ho riempito gli ultimi melari ad ottobre a 500 m slm!!!!
Prima miele chiaro e poi miele bianco!!
Grandi lavoratrici!!!

Salve a tutti.
Qualcuno sa per favore indicarmi qualche produttore, artigianale o industriale, di arnie trasparenti ?
Grazie