Buongiorno a tutti, nuovamente chiedo consigli dal continente africano... In allegato potete trovare una mia bozza per la realizzazione di un Apiario da 60 arnie. Ho creato corridoi laterali e frontali di 180cm per poterci lavorare all'interno ed avrei pensato alla disposizione di 4 arnie per fila con le uscite per le operaie indicate in rosso. Devo costruire tutto all'interno di un recinto per ragioni "locali" ed attorno sui tre lati verrano piantati girasoli e fiori locali. Sulla sinistra sono già presenti circa 2 ettari di macadamia e a circa 500 metri un'enorme foresta con un fiume che l'attraversa.
DOMANDA: tralasciando per ora l'ambientazione, con questa disposizione potrei avere dei problemi? se si, di che natura?
D'accordo con Ricky, sempre parlando in base all'esperienza con la ligustica, un'ape con qualche problema di orientamento: un tale dislocamento di alveari favorisce la deriva, penalizzando le famiglie che si trovano sulla linea di volo alveari con lo stesso orientamento, quindi le file interne, e quelli al centro delle file.
Non sono troppo sicuro di quello che ti dico, ma penso puoi mettere le arnie in gruppi di 4 con relativi supporti e sfalsare le file da 4 da quelle vicine che sono sempre da 4 ,di un metro in avanti o in dietro , oppure mettere le entrate inclinate da una parte rispetto alla fila vicino , poi esistono di sicuro anche altri metodi. Saluti
Da qualche parte ho letto e visto le foto di una soluzione per annullare le derive, dove si preferisce esporre gli alveari in gruppi di quattro, ogni entrata viene orientata verso un diverso punto cardinale e non cambia nulla nei quantitativi di miele che una famiglia può raccogliere, anzi potrebbe esserci un vantaggio per quelle meno soleggiate nei periodi più "freddi"(si fa per dire), che sarebbero più tranquille.