Ciao, mi stò avvicinando al mondo dell'apicoltura assieme ai miei figli.Ero achiedervi consigli sul tipo di arnia pregi/difetti ,per ora sono interessato ad un'apicoltura solo stanziale in zona di bassa collina modenese : Arnia da 10 o 12 telaini ; ho sentito parlare nel forum anche di arnie trasparenti ? Leggendo al momento un libro di Crivelli ce ne è un piccolo richiamo. Saluti Fabrizio
Ciao, io stò (ri)cominciando, ho (ri)scelto le 10 telaini da nomadismo anche se le tengo stanziali. Sto partendo con 10, le ho comprate da montare così la spesa è stata contenuta e ho un poassatempo per me e i miei figli. 2 delle 10 le sto trasformando in trasparenti secondo le misure di Obombo, perchè mi intriga come aiuto alla lotta alla varroa. Ora lascio spazio agli esperti che meglio ti consiglieranno. Benvenuto, ciao.
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Re: Arnia da 10 o 12 telaini
16/02/2012, 11:41
Ciao francesco, come sai nel mio apiario ci sono circa 1/3 di arnie da 10 e 2/3 di arnie da 12 ma non ho mai riscontrato differenze di caduta nelle due tipologie di cassette. Se ci pensi bene è normale che sia così, ovviamente il confronto deve essere fatto per famiglie che durante la stagione attiva hanno avuto un comportamento omogeneo. Se per esempio a fine stagione confronti il numero di varroe cadute da una cassetta che ha sciamato con il numero di una cassetta che non ha sciamato la differenza sarà rilevante. è altrettanto ovvio che MEDIAMENTE a parità di conduzione dell'apiario sciameranno un filino di più le cassette da 10 e quindi a fine stagione saranno (sempre mediamente) in filino meno infestate.
Ciao Francesco, non ho dati di confronto fra arnie da 10 e arnie da 12 perchè non le ho avute insieme come Raffo, dopo i primi anni di varroa ho travasato tutti gli alveari in arnie da 10 e le trovo comode per gli spostamenti nell' ambito dell' apiario. Quello che ho notato è che il numero di favi di covata rimaneva lo stesso tra un arnia da 12 e in quelle da 10, erano più o meno sempre 8-9 favi di covata durante il massimo sviluppo ed il resto dei favi venivano riempiti di miele, opercolati e mai toccati e se li sostituivi con cera dopo la costruzione venivano riempite di miele e non di covata. La produzione di miele dipende da tantissimi fattori ma ti posso dire che ho notato una tendenza a produrre più miele in questi anni di varroa che prima della varroa, l' apiario è sempre stato nello stesso posto e le fioriture importanti come l' erba sulla è diminuita di molto perchè molti terreni sono andati in abbandono. Ninno