Salve a tutti, ho appena ritirato da una amica delle api insediate in una vecchia casseta marcia, per intenderci un' arnia antica, domani la posizionerò, come mi devo comportare per travasarle in un'altra arnia? Devo asportare anche i favi? Se si e come?
Poi in questi giorni devo andar anche a recuperar una famiglia insediata in una vecchia finestra murata, cosa mi consigliate di fare? Anche perché in questo periodo non hanno raccolto per aiutarla a far la cera quindi anche in queste dovrò asportare i favi, ma quello che mi domando é come li ficco nei telaini? Grazie a tutti

Ciao sascias
Mi sa che sono a rispondere a cose fatte...
Comunque per le idee puoi fare riferimento al post sul recupero di famiglie insediate.
Per quanto riguarda il recupero sia di quello a partire dalla cassetta vecchia sia per quella posta nella finestra, io mi limiterei a tenere quelle parti di favo che presentano covata, cercando di intagliarle e inserirle in telaini vuoti sostenendole provvisoriamente con piccole assicelle da inserire tra i legni del telaino e passando del filo di cotone o anche quello che si usa per armare il foglio cereo attorno al favo inserito e lasciandocelo per non piu di 4/5 giorni.
Aggiungerei dei favi da nido già costruiti avendone la possibilità, così la regina ha lo spazio disponibile per poter deporre.
Più fogli cerei nuovi per il rinnovo a seconda della forza della famiglia stessa.
Tutto il resto lo ridarei alle api ponendolo in un melario vuoto sopra il coperchio coprifavo ma a ogni famiglia il suo.
I favetti di covata recuperati verranno posti lateralmente o spostati lateralmente al più presto in modo che dopo che sono sfarfallate le api posso eliminarli o trasferirli subito dopo il diaframma in modo che vengano progressivamente abbandonati.
Le famiglie anche se non è periodo di importazione costruiscono se costrette dalle necessità, e tanto meglio se ridai loro il miele che avevano altrimenti bisogna stimolarle con l'alimentazione.

buon lavoro Armando.

Idem, ma ti dirò come ho fatto io proprio ieri. Ho piantato dei chiodini su un lato del telaino (senza filo), più o meno in corrispondenza dei fori per il filo, poi ho passato uno spago intorno ai chiodini facendoli fare lo stesso percorso del filo dopo di che li ho ribattuti. Ho appoggiato il telaino sul lato con lo spago, ho incastrato alla meno peggio i pezzi di favo da recuperare e ho ripetuto l’operazione con lo spago seguendo lo stesso percorso oppure a zigzag, allargandomi un po’ a seconda della grandezza dei pezzi di favo. Meglio usare lo spago, il filo per armare i telaini taglia i favi.
Ciao, Romeo.

ciao

dovresti informarti da quanto tempo le api erno insdiate nel punto dove l'hai trovate,

è estremamente interessante che malgrado nessuno le abbia trattate abbiano resistito alla varroa.

fai se possibile delle nuove regine dalla covata fresca

potresti aver trovato un ceppo che è fortemente resistente alla varroa.

facci sapere

Io non credo alla storia di api che stanno nel muro da molti anni per cui sono resistenti alle malattie.
Credo , invece, che ogni anno uno sciame si insedia in quel posto e tutti credono che le api vivono lì da molti anni.
Sarà un parere personale.
Ninno

Che dire? Questa primavera ho recuperato a Lanuvio due sciami, uno proveniva da un alveare all'interno del muro di un vecchio palazzo, e secondo i ragazzi della protezione civile sta li da 4/5 anni e tutti gli ani produce uno sciame, l'altro da un alveare all'interno di un albero e anche questo, secondo un ex apicoltore che abita a due passi, si trova li da un po' di anni e sciama tutte le primavera.

Vicino casa mia una signora ha in una finta finestra (lo scuro c'è ma la finestra è murata quindi il tutto fa uno spazio ben chiuso, evidentemente gli ricordava il cavo di un albero) al piano rialzato, ormai da anni vive uno sciame, quest' anno vorrebbe chiamare i pompieri per levarlo. Visto che diverse volte ho sentito di pompieri che arrivano con l' insetticida per le api, vorrei che questo non accadesse e vorrei propormi di "adottare" questo sciame. Il fatto è: come mi consigliate di catturarlo visto che sta chiuso dentro quella cavità?

Grazie 1000 in anticipo.

ma tu sai qualcosa sulle api? comunque il momento migliore è ora, visto che non dovrebbero avere molta covata, dovrai asportare i favi con covata e fissarli a dei telaini, in modo che poi loro possano fissarli definitivamente, per lavorare bene dovrai asportare gli scuri per accedere agevolmente al nido, recuperare più api possibile e con loro la regina e metterle in un portasciami, lasciandole li nei pressi del vecchio nido in modo che le bottinatrici possano tornare e reindirizzarsi nel portasciami, se non lo hai mai fatto credo sia meglio contattare un'apicoltore della zona che provvederà al recupero in modo ottimale, e sicuro, i pompieri dovrebbero avere il numero di chi si occupa di queste cose, non eliminano le api perchè comunque animali protetti, poi una volta terminato il recupero bisognerà fare in modo che non possano più accedervi, altrimenti in primavera con le nuove sciamature si insedierà un nuovo sciame

Mi pare che nel thread di Marvel ci siano delle foto su come installare nei telaini i favi resecati. Se non hai accesso ai favi, scordati di prenderle (CERCA).
Maddmax

Ciao Tic, inserisci nel tuo profilo la località da dove scrivi, perché, l'ideale sarebbe trovare qualcuno con un po' di esperienza che ti assista.
Leggi anche questa discussione:
http://www.forumdiagraria.org/api-f53/recupero-di-famiglie-insediate-t24956.html