api incazzate..

Nel tentativo di riprendere in mano i miei due alveari ho ricominciato a seguire un po' dei tanti video presenti su youtube.
La prima differenza sostanziale che noto e' che questi apicoltori (molti professionisti) trattano le api con una certa noncuranza ed una evidente dimestichezza. Poco fumo, spesso a mani nude ed in maglietta, per svuotare un telaino BAM una bella botta sull'alveare e le api tutte giu' tranquille in blocco. Le mie api in una situazione simile sarebbero tutte all'attacco e furiose. Ho visto persone scoperchiare alveari senza tuta ed estrarre telaini senza che le api si agitassero. Ripensandoci invece le mie son sempre state cosi nervose..Per una volta che ho prvato a sbirciare dentro ad un nido sollevando di un centimetro il coperchio, le api si son precipitate a pungermi ( e hanno punto un amico a tre metri di distanza).
Insomma, com'e' che le mie api son cosi' incazzate?
Seconda domanda.. ho visto che i telaini di questi videoin genere son coperti per tre quarti di api, i miei alveari invece sembrano piu pieni di api, sara' questo il motivo? saranno allo stretto?
Dovrei provare a comprare una o due regine e dividere gli sciami? che ne pensate?
Grazie

Lascia stare la divisione di questi tempi.
Rimanda tutto alla primavera prossima.

Piuttosto prima di aprire, solleva leggermente il coprifavo, sfuma all'interno e poi richiudi per 30 secondi.
Dopo apri e vedrai che le api saranno un pò più tranquille.

e' quello che ho tentato di fare...
Ma come ho sollevato di un cm il coprifavo (era incollato e avro' trafficato ad esagerare tre o quattro secondi per scollarlo) son uscite in parecchie, e non mi hanno dato il tempo di sbuffare, o meglio quando ho sbuffato se ne sono andate, ma a quel punto eravamo gia punti e scappati via

Eheh...

Io dico di sollevare di poco il coprifavo senza toglierlo. Ci sbuffi dentro e richiudi.
Dopo 30 sec riapri.

Non c'è bisogno di scrollare le api dal coprifavo. Se lo facessi, sbattendolo sull'arnia, le api si incazzerebbero eccome...
Tu sbatti sull'arnia il coprifavo per scrollare le api? Perchè se è così, la reazione è normale.

Prova ad aprire e poggiare il coprifavo con le api. Tanto restano lì oppure ritornano da sole nell'alveare.

nono guarda.. io ho trafficato un attimo per tagliare il sigillo di propoli che c'era sul coprifavo ed ho sollevato di un centimetro con la leva in un angolo, pensavo appunto di aprire di tre o quattro cm in modo da sbuffare.
Non ne ho avuto il tempo, son uscite della fessura furibonde..

Se sbattessi cosi il coprifavo sull'alveare probabilmente attaccherebbero anche gli asini sulla collina di fronte.

Non servono 4-5 cm per sbuffare all'inizio...

Già lo spazio per non farle uscire è sufficiente. Basta che ne sbuffi un pò di fumo e richiudi. Vedrai che potrai aprire un pò più tranquillamente.

Se le tue api solo incazzose vuol dire che hai delle buone api , però bisogna fare dei distinguo: 1° in questo periodo (Tu sei di Asti no di Caniccatì in Sicilia)le api bisogna assolutamente lasciarle tranquille, tutto ciò che si doveva fare per l'invernamento doveva essere fatto a settembre /ottobre secondo le zone .
2° Alzare il coprifavo dare un po di fumo, richiuderlo , significa uccidere un sacco di api,
(e poi c'è gente che dice le mie apine ).
Si alza leggermente il coprifavo, si dà un pò di fumo e si solleva piano piano sempre dando fumo e si depone in maniera tale che la parte inferiore sia sollevata (le api si porteranno tutte al centro . (io mi sono costruito un telai con 4 chiodi verticali su cui appoggio il coprifavo, al massimo infilzo 4 api )
3° mai scrollare le api sull'arnia aperta (si incazzano ancora di più) ma scrollarle allungando le braccia davanti all'arnia ( scrollarle significa dare un colpo o più d colpi secchi su uno dei lati del coprifavo).
5° Bisogna accettare l'umore delle api, che è determinato da molti fattori che a volte noi da ebeti trascuriasmo (vento, nuvolosità, e condizioni atmosferiche in mutazione che noi non avvertiamo nostri interventi maldestri, nel senso proprio della parola,)
Le api buone, come molti dicono di aver selezionato,per me sono z..te. anzi dico piùà cattive sono più sono forti e produttive, certo bisogna essere capaci a trattarle.
Mi fermo al 5° comandamento se no rischio di diventare palloso e c'è il rischi di essere mandato a .....
ciao nicol

nono continua pure.. che i comandamenti son utili..


E' vero che qui fa freddo, ma sulla costa dove ho le api e' sempre tiepido.Quando ho effettuato le operazioni il termometro segnava 18 gradi, nonostante in zona ci fosse una media di 14 gradi.
Non mi sembra che fosse poi troppo freddo.

Che le api abbiano umore variabile lo capisco, ma che siano sempre a umore nero mi preoccupa un po.

Vorra dire che mi attrezzero' meglio per non essere punto, sigillando con scotch di carta tutti i passaggi della tuta e indossando una sciarpa per proteggere collo e bocca.
Non so come facciano a trovare i buchi e ad infilarsi ovunque.

Procurati una casacca con maschera in rete metallica , elastico ai polsi ed alla vita,
mettiti un cappellino senza visiera in testa che ti copra pure le orecchie , in quanto lo spessore del tessuto della tuta non è sufficiente a salvarti dalle punture toste .
Lavorando intorno alle casse (sollevando, spostando) c'è il caso che la rete aderisca alla faccia, stai pur certo che lì colpiscono . Ecco l'importanza del cappello
Poi ti ci vedo con sciarpa al collo in pieno luglio, sai che goduria
ciao nicol

Ciao a tutti.
Anche io ho api piuttosto agguerrite e nonostante tuta e guanti l'ultima volta mi hanno punto in tre.
Temo di aver fatto un mega danno, poiché non ho fatto per tempo il trattamento anticarro a con le tavolette e temo di aver compromesso la salute delle mie incazzose amiche.
A questo punto cosa posso fare? Acido ossalico? oli essenziali? Teoria darwiniana di selezione della specie?
Premetto che sono straprincipiante, che per ora ho una sola arnia, nata da una sciamatura, che confido di dividere a marzo, e che le ho curate poco perché sto per partorire e mi agitava un po' andare da loro a farmi aggredire.
Grazie.