A circa 200 mt dal mio apiario nidifica una consistente colonia di gruccioni , da una ventina di anni perchè prima non li avevo mai visti.
Banchettano con le mie api, arrivano intorno ai primi di maggio e se ne vanno intorno al 15 set.
Di solito cacciano sparsi nella valle predando api bottinatrici al lavoro o mentre rientrano.
Ho notato, da diversi anni, che quando passano in volo nelle vicinanze dell' apiario, anche a 50 e più metri, sono sempre inseguite da una nuvoletta di api con l' intenzione di scacciarle o pungerle, questo fatto ha attirato la mia curiosità.
Quando ci sono i calabroni che cercano prede davanti agli alveari le guardiane allertano le compagne che si ammassano sul predellino e cercano di prendere il nemico ma in questo caso è evidente che tutti si rendono conto dell' avvicinarsi del nemico ma nel caso del gruccione che caccia normalmente lontano dall' alveare come fanno quelle inseguitrici a sapere che il gruccione è un loro nemico da abbattere?.
Aggiungo che lo stesso fenomeno l' ho riscontrato tra ott e nov (in assenza di gruccioni) quando ho lasciato liberi di volare i mie viaggiatori ,i primi voli li facevano intorno alla voliera, la casa e l' apiario che dista 50 mt dalla voliera.
Quando i colombi erano fermi sul tetto le api non c' erano e appena volavano si formava la nuvoletta di inseguitori.
Non riesco a capire come possano imparare un certo comportamento non potendolo raccontare perchè finiscono nello stomaco del gruccione e poi come possano farlo sapere alla regina che lo dovrà trasmettere alla propria discendenza?.
La natura ci riserva sempre meraviglie.
Ninno

Ho osservato lo stesso comportamento delle api con le rondini.

Accc....silvano, mi hai tolto le lettere dalle dita..

Io però ho sempre visto una singola ape inseguire la rondine, anche distante dall'arnia.