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Normativa, tecniche apistiche, avversità, prodotti dell’alveare, consigli e curiosità
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ape regina

16/11/2010, 12:11

buon giorno

ho parenti che vogliono comprare ape regine in italia perche una razza pregiata pero problema e' che abitano in estonia 2500km.
sopravivono un viaggio cosi lungo?
quanto costa ape regina razza italiana?

grazie

Re: ape regina

16/11/2010, 18:45

Ciao Kairi,
penso che non ci siano problemi a fare arrivare delle regine di api dall' italia, sono andate in america ed in australia, per i costi spero che un allevatore ti dia delle risposte.

L' ape italiana è stata selezionata da migliaia e migliaia di anni per potersi adattare alle condizioni climatiche e nettarifere dell' Italia.
Nonostante questo abbiamo altri 2 ecotipi la carnica a nord e la sicula in sicilia a dimostrazione che nonostante le qualità della nostra Ligustica essa non è riuscita ad occupare tutto il territorio.

Personalmente ritengo che l' ape italiana , portata in un ambiente che non sia simile al suo, possa dare più problemi che vantaggi.
Aspettiamo il parere di chi ha notizie più incoraggianti delle mie.
Ninno

Re: ape regina

16/11/2010, 23:48

Ciao Kairi,
io ho pagato le regine di ligustica in primavera 15€ più 7€ di trasporto con il corriere espresso. Il trasporto delle regine in Estonia è fattibile ma bisogna organizzarsi in proprio perche i corrieri (ammesso che ne trovi uno disposto a trasportare api) per queste distanze usano l’aereo, quindi le api arriverebbero a destinazione congelate. Un'altra cosa da prendere in considerazione è l’aspetto legale, dato che molti paesi impongono (giustamente) delle limitazioni all’importazione di materiale biologico. Per quanto riguarda l’adattamento del’ape italiana non credo ci siano problemi a patto che l’allevamento delle regine si trovi in un posto con un clima simile, per quanto possibile, al luogo dove verranno impiantate. L’Italia è un paese con un clima vario e la ligustica la si trova dalla Sicilia al Trentino. Ci sono vari ecotipi dell’ape italiana morfologicamente simili ma con comportamenti diversi ed io ho l’esempio nel mio apiario. Posseggo regine di provenienza diversa e nonostante le api siano identiche, il comportamento, riconducibile al clima del luogo di nascita, è diverso. C’è anche da valutare se la ligustica sia la razza più indicata in questo caso. Cosi “a naso” direi che la carnica andrebbe meglio.
E adesso ti dirò qual'è la mia opinione rispetto all’importazione di razze diverse. In genere gli apicoltori (ma non solo loro) di tutto il mondo, secondo il principio “l’erba del vicino è più verde” pensano che la razza locale faccia schifo e che importando regine di un'altra razza oppure ibridi ottenuti chi sa dove o almeno ibridando la razza locale con qualsiasi altra cosa che arrivi da più lontano possibile, si possano ottenere produzioni da brivido standosene tranquillamente in poltrona. I risultati di questo modo di pensare c’è li abbiamo presenti tutti, credo. Per come la vedo io, ogni paese, regione o zona che ha una razza più o meno definita dovrebbe tenersela stretta e cercare di migliorarla oppure scegliere un’altra razza idonea e sostituire completamente la razza autoctona. Se un solo apicoltore decide di allevare un’altra razza dovrà importare nuovi esemplari in continuazione perché sarà impossibile allevare in loco la razza pura e gli ibridi il più delle volte sono deludenti e poi bisogna pensare anche ai vicini che sicuramente non faranno salti di gioia ritrovandosi con degli ibridi indesiderati.
Ciao, Romeo.
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