Ieri ho iniziato il corso di apicoltura e ne ho approfittato per mostrare all'istruttore, che e' anche il tecnico di zona, alcune api, vive e morte. Mi dice che difficilmente si tratta di acariosi, probabilmente e' solo il gran freddo di queste settimane.
In ogni caso, acariosi o no, non mi resta che attendere la fine del freddo.
Un'osservazione sul corso: nonostante si sia svolto in una piccola citta' (Asti) ci saranno state almeno 40 persone, e pochissime (4-5) hanno confessato di avere gia' le api: 40 nuovi apicultori principianti (o aspiranti tali) mi paiono un segnale incoraggiante per il settore.
Ciao Dario, mi dispiace ma , a mio parere, non è un messaggio incoraggiante perchè, per la maggior parte dei partecipanti, è solo un tentativo di riuscire a sopravvivere in questo maledetto periodo di scarsità di lavoro. Ninno
dariowolf ha scritto:... Mi dice che difficilmente si tratta di acariosi, probabilmente e' solo il gran freddo di queste settimane. Dario
DarioWolf, se con i sintomi che hai descritto l' istruttore ti dice che difficilmente si tratta di acariosi, forse dovresti riconsiderare il fatto di dargli i tuoi soldi. Cerca sul web i sintomi dell' acaro della trachea (tracheal mites) e poi fammi sapere in base a quale ragionamento il tuo istruttore possa fare un' affermazione cosi' insensata. Il problema dell' apicoltura sono proprio gli "istruttori" che ammazzano milioni d api per qualche anno e poi per anzianita' diventano istruttori istruendo i futuri "istruttori". Spero che non siano acari ma nessun "istruttore" puo' escluderlo a meno che non abbia analizzato le trachee al microscopio. Maddmax
dariowolf ha scritto:... Mi dice che difficilmente si tratta di acariosi, probabilmente e' solo il gran freddo di queste settimane. Dario
DarioWolf, se con i sintomi che hai descritto l' istruttore ti dice che difficilmente si tratta di acariosi, forse dovresti riconsiderare il fatto di dargli i tuoi soldi. Cerca sul web i sintomi dell' acaro della trachea (tracheal mites) e poi fammi sapere in base a quale ragionamento il tuo istruttore possa fare un' affermazione cosi' insensata. Il problema dell' apicoltura sono proprio gli "istruttori" che ammazzano milioni d api per qualche anno e poi per anzianita' diventano istruttori istruendo i futuri "istruttori". Spero che non siano acari ma nessun "istruttore" puo' escluderlo a meno che non abbia analizzato le trachee al microscopio. Maddmax
Si, infatti stavo pensando la stessa cosa prima di arrivare a leggere l'intervento di Maddmax.
L'istruttore (che e' anche apicoltore) potrebbe sbagliarsi, ma non vedo perche' metterne in dubbio la professionalita' solo perche' e' giunto ad una conclusione diversa dalla vostra. Dalla sua parte c'e' il fatto che ha potuto esaminare le api da molto vicino. Non voglio dire che abbia ragione (anche se lo spero), ma che e' un'opinione qualificata, come la vostra.
Non mi serve ora una diagnosi sicura per decidere cosa fare, posso solo aspettare. Se con l'alzarsi delle temperature le api tornano a volare, magari faccio un po' di miele d'acacia, altrimenti prendero' un nucleo in piu'.
DarioWolf, c'e' una sostanziale differenza tra quello che abbiamo detto io e GGiasone e quello che ha detto il tuo istruttore. La sua professionalita' se l' e' messa in dubbio da solo (con le sue stesse medesime parole). Nessuno che non abbia controllato al microscopio le trachee puo' raggiungere una conclusione definitiva, tuttavia chiunque -con i sintomi da te esposti- escluda gli acari della trachea, non sa il proprio mestiere. E tutti a domandarsi: "Chissa' come mai le api si stanno estinguendo" Maddmax1 P.S. Obombo, non mi accusare di letture apocalittiche perche' tu stesso hai appena postato che quest'anno comperare le famiglie saranno c@&&i a cause delle morie.
dariowolf ha scritto:Non mi serve ora una diagnosi sicura per decidere cosa fare, posso solo aspettare. Se con l'alzarsi delle temperature le api tornano a volare, magari faccio un po' di miele d'acacia, altrimenti prendero' un nucleo in piu'. Dario
Mi ero dimenticato: in realta' la diagnosi ti servirebbe, eccome! Se (ripeto SE) hai un' infestazione terminale di acari della trachea, non comprerai famiglie di api ma ... cibo per acari. Moltiplicherai gli acari che, oltre ad uccidere le tue api, infesteranno gl apiarii dei tuoi vicini. Ripeto, tu stai facendo tutto il possibile con le conoscenze cha hai, le quali ti sono state date da qualche "istruttore" che non capisce un ciuffolo ma che se la tira solo per il fatto di aver ucciso milioni di api ... ehm ... volevo dire "fatto l' apicoltore" per qualche anno. Maddmax
PS Potresti benissimo non avere gli acari della trachea ma chiunque escluda la possibilita', e' un asino. E gli puoi dire che te l' ho detto io. Detto per inciso, le celle piccole aiutano moltissimo anche contro gli acari della trachea e, se qualcuno me lo chiede, spiego anche il perche'