Bhe dai, almeno adesso hai capito che si dice canniccio... il canneto è quello nei fiumi....

Ciao Pietro,
tutto molto bello e rustico ma a cosa serve tutto quell' isolamento , le nostre api non stanno in Svezia o Polonia e poi come si fà a raschiare il propele e passare la fiamma durante la manutenzione dell' arnia se all' interno c' è la "cannizza", dalle nostre parti si chiama così.
Ricordo gli apiari dei mie compaesani che vivevano in collina sopra i 600 mt , le arnie avevano un coprifavo di circa 15 mm, sopra una lamiera con i bordi piegati per non far gocciolare l' acqua contro le pareti , una pietra sopra per non far volare la lamiera e facevano apicoltura da diverse generazioni senza troppi problemi.
Ninno

Ninno, sei giovane hai visto la modernità.
Io da ragazzo vedevo l'apiario di mio zio che consisteva in diversi tronchi di albero cavi di un'altezza di circa 670 cm. con sopra una tavola e sul davanti 4/5 fori .
Quando smielava fumo a volontà e distruzione ti puoi immaginare che tipo di smielatura veniva poi fatta.
Inoltre ricordo che era sconsigliabile passargli davanti anche ad una distanza di 20 metri, erano dolori.
Comunque le api rincominciavano da capo e via andare.
ciao nicol

Maddmax comunque lo chiamiamo anche dalle nostre parti canneto.....sarà errato ma non devi intrometterti su queste sciocchezze!!!
Se non capisci So' c.... tua
Ciao mimmo

Mimmo buono, domani è Natale
sciocchezze = improprietà di parola
L'umorismo di Mad non va mai oltre le righe, poi bisogna capirlo è un montanaro delle montagne rocciose
auguri a tutti
nicol

ahahah giusto Nicol...
auguri anche a te, Max e a tutti gli altri...